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28/07/2021

Il CdA Hera approva i risultati del 1° semestre 2021

Risultati finanziari 1H 2021 Highlight finanziari Ricavi a 4.179,7 milioni di euro (+22,8%) Margine operativo lordo (MOL) a 617,9 milioni di euro (+10,4%) Utile netto per gli Azionisti a 216,1 milioni di euro (+30,0%) Indebitamento finanziario netto in forte miglioramento a 2.956,7 milioni di euro, con debito netto/MOL in ulteriore calo a 2,5x Highlight operativi Buon contributo alla crescita da parte dai principali business, con particolare riferimento alle aree energy e all’ambiente Apporto sia della crescita organica sia dello sviluppo per linee esterne Solida base clienti nei settori energetici a quasi 3,4 milioni di clienti Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato all’unanimità i risultati economici consolidati del primo semestre 2021, che confermano il trend positivo della multiutility, con i principali indicatori economico-finanziari in forte crescita e la solidità finanziaria confermata anche dall’ulteriore miglioramento del rapporto debito netto/MOL a 2,5x. Tra le principali variazioni di perimetro si segnalano alcune operazioni di sviluppo per linee esterne nel settore ambiente, con particolare riferimento all’acquisizione del 70% di Recycla, società friulana che gestisce tre piattaforme per rifiuti industriali solidi e liquidi con sede principale a Maniago (PN), consolidata già nel primo semestre 2021. È stato acquisito inoltre il 31% di SEA, realtà operante nelle Marche con una solida piattaforma per rifiuti industriali, e seguirà entro l’estate il closing di un’ulteriore operazione nello stesso ambito. Nel secondo semestre, inoltre, si aggiungerà l’acquisizione, realizzata nella giornata di ieri, del 90% del capitale della società di vendita energy Ecogas, in Abruzzo, che apporterà circa 22.000 nuovi clienti e consentirà al Gruppo di consolidare il ruolo di terzo operatore in quei territori con circa 90.000 clienti. Ricavi in forte crescita a circa 4,2 miliardi di euro Nel primo semestre 2021, i ricavi sono stati pari a 4.179,7 milioni, in forte aumento, per 777,4 milioni (+22,8%), rispetto ai 3.402,3 milioni dell’analogo periodo del 2020, grazie al contribuito di tutti i business. In particolare, alla crescita hanno contribuito il settore ambiente, con l’aumento dei rifiuti trattati e delle materie plastiche vendute, e le aree energy. In quest’ambito, si sono registrati maggiori ricavi delle attività di intermediazione, maggiori volumi di gas venduti e l’aumento del prezzo dell’energia elettrica e dell’attività di produzione, oltre all’incremento del business della gestione calore e delle attività per i servizi a valore aggiunto. Margine operativo lordo (MOL) in aumento a 617,9 milioni di euro Il margine operativo lordo si attesta a 617,9 milioni, in aumento di 58,2 milioni (+10,4%) rispetto ai 559,7 milioni al 30 giugno 2020. La crescita è stata determinata soprattutto dalle aree energy, per i maggiori margini di vendita e intermediazione, e dal settore ambiente. Risultato operativo e utile ante imposte in crescita Il risultato operativo sale a 343,6 milioni (+16,2%) rispetto ai 295,7 milioni dell’analogo periodo del 2020, anche grazie al miglioramento della gestione finanziaria, pari a 55,1 milioni. Tale risultato contabilizza anche i maggiori oneri per la cessione dei crediti fiscali nell’ambito delle attività legate all’ecobonus. L’utile prima delle imposte sale a 288,5 milioni (+20,5%) rispetto ai 239,5 milioni del primo semestre 2020, anche grazie a partite straordinarie connesse a operazioni di affrancamento fiscale, come di seguito meglio descritto. Utile netto per gli Azionisti in aumento a 216,1 milioni di euro Grazie al tax rate del 26,7%, in miglioramento rispetto al 27% registrato nel primo semestre 2020, determinato dall’impegno del Gruppo nel sostenere significativi investimenti per la trasformazione tecnologica, digitale e ambientale in chiave Utility 4.0, l’utile netto al 30 giugno 2021 sale a 236,2 milioni (+35,1%), rispetto ai 174,9 milioni del primo semestre del 2020. L’incremento è anche legato al valore degli special items, che contribuiscono per 24,7 milioni, tra cui si segnala l’effetto del riallineamento fiscale di taluni avviamenti iscritti in bilancio per 46,3 milioni di euro. Anche per questo effetto, l’utile di pertinenza degli Azionisti del Gruppo risulta in forte crescita a 216,1 milioni (+30,0%), rispetto ai 166,2 milioni dell’analogo periodo dell’anno precedente. Investimenti in forte crescita e indebitamento finanziario netto in miglioramento Gli investimenti operativi netti passano da 195,1 milioni al 30 giugno 2020 a 237,4 milioni nel primo semestre 2021, in aumento di 21,7%, e sono riferiti principalmente a interventi su impianti, reti e infrastrutture, a cui si aggiungono gli investimenti per la sostituzione massiva dei contatori e l’ambito depurativo e fognario. Grazie al contributo positivo della gestione operativa, che ha consentito di finanziare integralmente sia i maggiori investimenti sia le operazioni di M&A, migliora ulteriormente l’indebitamento finanziario netto, attestandosi a 2.956,7 milioni al 30 giugno 2021, rispetto ai 3.227,0 milioni al 31 dicembre 2020. La solidità patrimoniale e finanziaria del Gruppo è confermata anche dal rapporto debito netto/MOL, che nel primo semestre 2021 scende a 2,5x, in ulteriore miglioramento rispetto al 2,87x a fine 2020 e al 2,81x al 30 giugno dello scorso anno. La solidità finanziaria di Hera – che emerge anche dalle valutazioni delle principali agenzie di rating, tra cui il recente upgrade di Standard & Poor's a BBB+ con Outlook stabile – va di pari passo con la strategia di sviluppo sostenibile, che la multiutility persegue fin dalla nascita, e la capacità di gestione di rischi e opportunità, attestata dalla ESG Evaluation di S&P Global Rating. Dichiarazione del Presidente Esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano I risultati semestrali riflettono il buon andamento del Gruppo e ci consentono di guardare al futuro con fiducia, in linea con lo storico percorso di crescita della multiutility e l’attenzione alla creazione di valore per i nostri azionisti e i territori in cui operiamo. In particolare, coerentemente con gli indirizzi strategici del Piano industriale al 2024, stiamo effettuando una serie di operazioni di sviluppo per linee esterne, che ci consentiranno di consolidare la leadership italiana nel trattamento dei rifiuti e ampliare ulteriormente la nostra piattaforma impiantistica, con strutture all’avanguardia e soluzioni per le aziende in chiave di economia circolare. Potremo così continuare a estendere il nostro perimetro di attività, estraendo sinergie e garantendo sempre più benefici ai nostri clienti, grazie a una maggiore capillarità sui territori serviti. Le sole acquisizioni nell’area ambiente, una volta concluse, genereranno a regime un apporto aggiuntivo sul MOL del Gruppo Hera pari a circa 20 milioni di euro, oltre al valore delle sinergie da integrazione previste. Dichiarazione dell’Amministratore Delegato Stefano Venier I risultati conseguiti in questo primo semestre evidenziano un ulteriore rafforzamento della solidità finanziaria, fondata su una ottima performance operativa e una efficace gestione del capitale circolante. Questo equilibrato e solido percorso ci consente di governare efficacemente i cambiamenti in atto, garantire una ulteriore espansione degli investimenti e proseguire nell’attuazione della strategia di sviluppo tracciata dal Piano industriale, capace di combinare crescita e soluzioni per sostenere la transizione, così come attestato nei giorni scorsi anche dalla ESG Evaluation di S&P Global Rating. Conto economico (mln €) giu-21 Inc. % giu-20 Inc. % Var. Ass. Var.% Ricavi 4.179,7 3.402,3 +777,4 +22,8% Altri ricavi operativi 140,2 3,4% 222,6 6,5% -82,4 -37,0% Materie prime e materiali (2.128,5) -50,9% (1.605,1) -47,2% +523,4 +32,6% Costi per servizi (1.260,1) -30,1% (1.151,0) -33,8% +109,1 +9,5% Altre spese operative (37,9) -0,9% (32,5) -1,0% +5,4 +16,6% Costi del personale (301,8) -7,2% (290,9) -8,5% +10,9 +3,7% Costi capitalizzati 26,3 0,6% 14,3 0,4% +12,0 +84,0% Margine operativo lordo 617,9 14,8% 559,7 16,5% +58,2 +10,4% Amm.ti e Acc.ti (274,3) -6,6% (264,0) -7,8% +10,3 +3,9% Margine operativo netto 343,6 8,2% 295,7 8,7% +47,9 +16,2% Gestione Finanziaria (55,1) -1,3% (56,2) -1,7% -1,1 -2,0% Risultato prima delle imposte 288,5 6,9% 239,5 7,0% +49,0 +20,5% Imposte (77,0) -1,8% (64,6) -1,9% +12,4 +19,2% Risultato netto 211,5 5,1% 174,9 5,1% +36,6 +20,9% Risultato da special item 24,7 0,6% - 0,0% +24,7 +100,0% Utile netto dell'esercizio 236,2 5,7% 174,9 5,1% +61,3 +35,1% Attribuibile a: Azionisti della Controllante 216,1 5,2% 166,2 4,9% +49,9 +30,0% Azionisti di minoranza 20,1 0,5% 8,7 0,3% +11,4 +131,1% Stato patrimoniale (mln €) 30-giu-21 Inc.% 31-dic-20 Inc.% Var. Ass. Var.% Attività immobilizzate nette 7.097,6 113,4% 6.983,6 109,4% +114,0 +1,6% Capitale circolante netto (176,8) (2,8%) 53,6 0,8% (230,4) (429,9%) (Fondi diversi) (663,4) (10,6%) (654,9) (10,2%) (8,5) +1,3% Capitale investito netto 6.257,4 100,0% 6.382,3 100,0% (124,9) (2,0%) Patrimonio netto complessivo 3.300,7 52,7% 3.155,3 49,4% +145,4 +4,6% Indebitamento netto a lungo 3.460,6 55,3% 3.617,1 56,7% (156,5) (4,3%) Posizione netta a breve (503,9) (8,0%) (390,1) (6,1%) (113,8) +29,2% Indebitamento finanziario netto 2.956,7 47,3% 3.227,0 50,6% (270,3) (8,4%) Fonti di finanziamento 6.257,4 100,0% 6.382,3 100,0% (124,9) (2,0%) Risultati finanziari 1H 2021 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Risultati finanziari 1H 2021 La relazione semestrale evidenzia indicatori economico-finanziari in significativa crescita, grazie al contributo dei principali business. Il perseguimento di uno sviluppo sostenibile e la solidità finanziaria si confermano punti di forza /-/il-cda-hera-approva-i-risultati-del-1-semestre-2021 /gruppo/investitori /gruppo/investor_relations/hera_overview/ Leggi il comunicato Visita l’area Investor Relations del sito Hera overview Risultati finanziari 1H 2021
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26/07/2021

Scart e la comunità San Patrignano celebrano Dante

Scart San Patrignano Da oltre vent'anni, il nostro progetto artistico Scart sviluppa il binomio arte e rifiuto, coniugando design e rispetto per l'ambiente, arte e natura; ed è proprio ridando vita a materia esausta, ma capace di rilanciare il grande messaggio dell’economia circolare, che Scart ha scelto nel 2021 di partecipare alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante. Oltre a coinvolgere gli studenti di tre importanti Accademie di Belle Arti (Firenze, Ravenna e Carrara), invitate a sviluppare una rievocazione della Commedia attraverso l'arte del riuso, l’iniziativa si è aperta per la prima volta anche alla comunità di recupero di San Patrignano che attualmente ospita circa mille persone. Al suo interno sono da tempo presenti numerosi laboratori di Design Lab che contano circa 200 giovani in percorso di recupero. Sono luoghi in cui si respira l’aria delle antiche botteghe di mestiere e l’arte si fonde con la rinascita personale, nutrita dalla bellezza che a San Patrignano riveste un importante valore educativo. A San Patrignano, ad esempio, sono attivi laboratori di tessitura, pelletteria, carte da parati, ebanisteria, ferro battuto e da oggi anche di Waste Art grazie al progetto Scart: nuove e infinite possibilità per sperimentare materiali, forme e colori che nello spirito del riuso e del recupero cercano una strada per coniugare bellezza e rispetto per la natura. Partendo proprio dagli scarti prodotti nei numerosi laboratori attivi a San Patrignano, per circa tre settimane, alcuni ragazzi, coordinati dal loro responsabile ed educatore Sandro Pieri, hanno realizzato tre sculture della testa di Dante (alte 180 cm e larghe 80) ispirate alla statua di Enrico Pazzi in piazza Santa Croce a Firenze. Tessere di legno di quercia, vetri, foglia oro, ritagli di quotidiani, viti arrugginite, sfridi di pellame e colori acrilici sono stati sapientemente reinventati e riutilizzati per dare lustro e profondità allo sguardo di Dante. Le tre opere, insieme a quanto realizzato dagli studenti delle Accademie di Belle Arti, saranno esposte nelle mostre organizzate per celebrare il settecentesimo anniversario della morte di Dante. Scart San Patrignano 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Scart San Patrignano Il progetto artistico Scart avvia una collaborazione con il Laboratorio decorazioni di San Patrignano. Per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante, anche la comunità di recupero del Riminese ha partecipato alla realizzazione di tre opere che saranno esposte nelle mostre per celebrare il Sommo Poeta https://www.scartline.it/ Visita il sito web di Scart Scart San Patrignano
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21/07/2021

Siamo tra le migliori utility nelle valutazioni ESG di S&P Global Ratings

Sede Hera Dopo l’ingresso nel 2020 nel Dow Jones Sustainability Index, World e Europe, siamo ancora una volta tra le realtà più attente alla sostenibilità e agli aspetti ESG a livello internazionale. È stata pubblicata, infatti, la ESG Evaluation di Hera, realizzata dagli analisti di Sustainable Finance di S&P Global Ratings. È una valutazione cross-industry delle capacità di una società di gestire efficacemente, nel medio e lungo termine, la propria esposizione ai rischi ambientali, sociali e di governance, nonché di cogliere le opportunità derivanti dai cambiamenti che occorrono in un contesto internazionale in continua evoluzione. Siamo la prima società in Italia ad aver pubblicato la propria ESG Evaluation, dalla quale ha ottenuto un punteggio complessivo di 81/100, risultando tra le prime quindici migliori società a livello internazionale valutate da S&P Global Ratings. Il punteggio ottenuto (81) ci posiziona ben al di sopra della media internazionale (68) ed europea (73) e ci vede al quinto posto a livello internazionale tra le Utility Networks (per cui la media di settore è pari a 74). In particolare, nella ESG Evaluation veniamo valutati da S&P Global Ratings come fortemente preparati a mettere in atto la strategia di crescita e sviluppo, pronti ad affrontare i potenziali rischi derivanti dalle regolamentazioni di una economia che si orienta verso il modello circolare, a basse emissioni, a sostegno della resilienza del proprio modello di business, ben diversificato. S&P Ratings 2019-03-27 Per ulteriori informazioni S&P Ratings Al 5° posto a livello internazionale tra le Utility Networks valutate dagli analisti di Sustainable Finance dell’agenzia di rating, grazie all’attenzione alla sostenibilità e alla capacità di gestione di rischi e opportunità /-/hera-tra-le-migliori-utility-nelle-valutazioni-esg-di-s-p-global-ratings /gruppo/investor_relations/ /gruppo/investitori/titolo https://www.spglobal.com/ratings/en/research/pdf-articles/210721-esg-evaluation-gruppo-hera-spa-100288282 Leggi il comunicato Visita l'area IR del sito Hera rating ESG S&P’s ESG Evaluation Sede Hera
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14/07/2021

Spazi verdi, mobilità sostenibile, lavoro, servizi, tempo libero: disegniamo con 24 giovani menti la città del futuro

GenHERAtion On Board Com’è la città sostenibile del futuro, immaginata, progettata e costruita dai giovani? Se n’è parlato questa mattina a Bologna nel primo incontro del GenHERAtion On Board, il progetto con cui abbiamo chiamato a raccolta 24 ragazzi tra i 20 e i 28 anni per coinvolgerli nell’individuazione di soluzioni sostenibili per le aree urbane del domani. I ragazzi - sotto la guida dell’architetto Mario Cucinella - hanno presentato le proprie idee, dialogando su spazi verdi, mobilità sostenibile, lavoro, servizi, tempo libero e sulle altre principali dimensioni della vita in città, e confrontandosi su temi che vanno dai nostri servizi per il territorio agli obiettivi internazionali di sostenibilità dell’Agenda Onu 2030. L’appuntamento ha preso il via da un confronto sulla città dei 15 minuti, ovvero dalle teorie del direttore scientifico della Sorbona di Parigi, Carlos Moreno, che ha lanciato l’idea di uno spazio urbano in cui tutti i servizi siano a disposizione dei cittadini a una distanza massima di un quarto d’ora in bicicletta o a piedi. Da questo stesso spunto ha preso il nome anche il titolo della mattinata - “La vostra città dei 15 minuti: mettiamola in pratica” - che si è conclusa con la consegna ai ragazzi di monopattini elettrici, come riconoscimento per i progetti proposti, che hanno consentito loro di entrare a fare parte del team. I 24 ragazzi del GenHERAtion On Board sono stati infatti selezionati al termine di un hackathon, dal nome HERAthon, che si è svolto lo scorso 3 giugno, con presidente di giuria lo stesso Cucinella. Gli incontri in programma saranno quattro in tutto, e i giovani membri del team avranno l’opportunità di confrontarsi anche con rappresentanti del nostro management, in un’ottica di scambio di idee e competenze, con l’obiettivo di rendere concrete le soluzioni migliori e più innovative. GenHERAtion On Board 2019-03-27 Per ulteriori informazioni GenHERAtion On Board Si è tenuto questa mattina il primo dei quattro incontri di GenHERAtion On Board, il progetto che coinvolge 24 ragazzi tra i 20 e i 28 anni per individuare soluzioni per costruire le aree urbane del domani. Coach del team creativo l’architetto Mario Cucinella /-/20210714-genheration_on_board Leggi il comunicato GenHERAtion On Board
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07/07/2021

Insieme a INALCA (Gruppo Cremonini) per la produzione di biometano

Vista sede Hera Il Gruppo Hera, attraverso la controllata Herambiente, e la società INALCA (Gruppo Cremonini), leader nella produzione di carni e nella distribuzione di prodotti alimentari, hanno siglato una partnership per la costituzione di una NewCo, denominata BIORG, con la finalità di produrre biometano, un combustibile 100% rinnovabile, e compost dalla raccolta differenziata dell’organico e dai reflui agroalimentari. Grazie a un investimento di circa 28 milioni di euro, sarà ristrutturato un sito di proprietà di Herambiente nel modenese, a Spilamberto, utilizzando le migliori tecnologie disponibili. L’impianto per la produzione di biometano entrerà in funzione entro il 2022. Dopo l’esperienza pionieristica di Sant’Agata Bolognese (BO), avviata nel 2018, prosegue così per il Gruppo Hera lo sviluppo della filiera del biometano, con l’obiettivo di arrivare a produrne nel 2024 oltre 15,5 milioni di metri cubi all’anno, aumentando più del doppio l’attuale quantitativo. Gli importanti benefici ambientali derivanti dalla partnership, anche per il territorio In particolare, in linea con l’attenzione della multiutility per tutti gli aspetti di sostenibilità ambientale, l’impianto di Spilamberto non comporterà l’utilizzo di nuovo suolo. Il gas naturale sarà ottenuto dalla digestione anaerobica di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata del Gruppo Hera e dagli scarti derivanti dal processo di lavorazione dell’industria agroalimentare, tra cui il processo produttivo delle carni di INALCA, società controllata dal Gruppo Cremonini. La produzione attesa, a regime, è di 3,7 milioni di metri cubi di biometano all’anno, che verranno immessi nella rete gas e restituiti al territorio per l’utilizzo in autotrazione. Importanti i benefici ambientali che ne deriveranno: ogni anno verrà risparmiato l’uso di combustibile fossile per circa 3.000 TEP (tonnellate di petrolio equivalente) e saranno evitate emissioni di CO2 in atmosfera per circa 7.000 tonnellate. L’operazione consentirà, inoltre, il recupero di materia, oltre a quello energetico. Lo scarto in uscita dal processo di digestione anaerobica, anziché essere smaltito verrà infatti ulteriormente recuperato, grazie al conferimento nell’impianto di compostaggio di Nonantola (MO) - oggi di proprietà del Gruppo Cremonini e che sarà conferito in BIORG - per arrivare a produrre ogni anno circa 18.000 tonnellate di compost utilizzabile come biofertilizzante in agricoltura. La NewCo, quindi, consentirà di realizzare interventi concreti per l’economia circolare sul territorio in linea con gli orientamenti del recente PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che promuove e sostiene la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di biocarburanti. Vista sede Hera 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Vista sede Hera Le due realtà hanno siglato una partnership per la costituzione di una NewCo per la trasformazione di rifiuti organici e reflui agroalimentari in metano 100% rinnovabile e compost, grazie a un impianto dotato delle migliori tecnologie, in linea con gli orientamenti dell’economia circolare. Stanziati investimenti per 28 milioni di euro /-/hera-e-inalca-gruppo-cremonini-insieme-per-la-produzione-di-biometano /-/dai-rifiuti-organici-al-biometano-una-rivoluzione-circolare Leggi il comunicato Il biometano nel Gruppo Hera Vista sede Hera
05/07/2021

Cordenons, inaugurato il nuovo Sentiero dell’Arnér

A Cordenons, in provincia di Pordenone, è stato inaugurato il nuovo percorso visitatori, denominato Sentiero dell’Arnér o Arnâr, all’interno di un’area naturalistica di primaria importanza sia per la città che per la Regione: la “Zona di protezione speciale – Magredi di Pordenone”, di cui fa parte anche la “Zona di conservazione speciale – Risorgive di Vinchiaruzzo”. Si tratta di un primo step all’interno di un progetto pluriennale, sottoscritto da Herambiente (gestore dell’impianto di trattamento rifiuti di Cordenons), Amministrazione Comunale e Associazione Naturalistica Cordenonese, con lo scopo di ripristinare lo stato originario dell’area e reintrodurre la flora autoctona, tutelando e valorizzando l’ambiente naturale. Il nuovo percorso visitatori, lungo circa 2 km e ricco di pannelli informativi, indica i principali punti di interesse al fine di migliorare ulteriormente l’esperienza della visita del territorio, promuovendone la conoscenza da parte di cittadini e visitatori. Le zone percorse dal Sentiero dell’Arnér rientrano nella rete ecologica denominata “Natura 2000”, che garantisce la tutela della biodiversità europea quali habitat e specie di interesse comunitario, che la Regione Friuli-Venezia Giulia tutela già da molti anni. Al taglio del nastro hanno partecipato il sindaco Andrea Delle Vedove, le principali istituzioni locali, l’Associazione Naturalistica Cordenonese e i vertici di Herambiente. Un progetto che testimonia il forte impegno di Herambiente, e in generale del Gruppo Hera, nel contribuire attivamente alla salvaguardia del paesaggio nel quale è presente il nuovo impianto di trattamento dei rifiuti, con la consapevolezza della bellezza di questa zona, la cui biodiversità va preservata e tutelata. La collaborazione con l’Associazione Naturalistica Cordenonese per la tutela del territorio Per valorizzare le caratteristiche naturali del luogo, è stato studiato un progetto di miglioramento ambientale della durata di 9 anni (dal 2020 al 2028) che coinvolgerà circa 15 ettari di terreno, a oggi fortemente antropizzati, con l’obiettivo di ripristinare lo stato originario dell’area attraverso specifiche lavorazioni e la reintroduzione della flora autoctona. Herambiente sostiene economicamente l’intero progetto mentre la gestione operativa è affidata all’Associazione Naturalistica Cordenonese, con cui Herambiente collabora attivamente, per preservare e valorizzare l’habitat naturale del luogo. null null null null 1 (2).jpg 2 (1).jpg 3.jpg 4.jpg 2019-03-27 Per ulteriori informazioni null null null null null null null null 1 (1).jpg Il nuovo percorso visitatori si trova all’interno dell’area naturalistica dei Magredi https://ha.gruppohera.it/impianti/tutti_impianti/ https://www.curtisnaturae.it/ I principali impianti di Herambiente Visita il sito web dell’Associazione Naturalistica Cordenonense Il nuovo percorso visitatori si trova all’interno dell’area naturalistica dei Magredi
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02/07/2021

Coinvolgere per 'Costruire insieme il futuro'

Costruire insieme il futuro Un valore veramente condiviso va creato insieme. Per questo mettiamo in campo progetti concreti, attraverso i quali collaboriamo con cittadini, istituzioni, aziende e terzo settore a favore dei territori in cui operiamo, nell’interesse dell’ambiente e delle generazioni future. I progetti sono illustrati in “Costruire insieme il futuro”, report tematico di sostenibilità, alla sua quarta edizione, che dedichiamo alle iniziative in cui le comunità locali assumono un ruolo attivo in alcune fra le più importanti sfide del nostro tempo. Circolarità per l’ambiente e il territorio: il riuso solidale Sono numerose le iniziative con cui promuoviamo il recupero e il riuso di beni, come mobili e oggetti non più utilizzati, farmaci integri e non scaduti, pasti non consumati nelle proprie mense aziendali, generando benefici per tutta la comunità. Queste iniziative sono realizzate grazie alla fondamentale collaborazione dei cittadini e con il supporto di Last Minute Market, società spin off accreditata dell’Università di Bologna, insieme a enti no profit che operano sui vari territori. Con Cambia il finale, progetto per l’avvio al riuso di ingombranti (e non solo), dismessi ma ancora in buono stato, soltanto nel 2020 sono state avviate al riuso 501 tonnellate di questi beni. Sempre in collaborazione con gli enti no-profit locali, CiboAmico permette quotidianamente di donare a persone in stato di necessità i pasti completi e intatti provenienti dalle nostre mense aziendali. Nel 2020 ne sono stati recuperati oltre 8.200, cui si sono aggiunte 2,3 tonnellate di alimenti non venduti, ancora integri, recuperate dal Mercato Albinelli di Modena dove questo progetto è attivo. Con FarmacoAmico, al quale collaborano anche 156 farmacie attive sul territorio servito, sono avviate a riuso confezioni intatte di farmaci non ancora scaduti. L’attività, lo scorso anno, ha permesso il recupero di medicinali per un valore complessivo di quasi 460mila euro. Questi progetti contribuiscono anche a valorizzare e sostenere il personale svantaggiato impegnato per lo svolgimento delle varie attività. I progetti a sostegno della transizione digitale Tra le iniziative cui tutti possono contribuire per costruire insieme il futuro, promuoviamo in modo particolare la digitalizzazione, sfruttandone le potenzialità per moltiplicare le occasioni di collaborazione con i cittadini e consentire una relazione più diretta, veloce ed efficace con l’azienda. Nel 2020 sono state 61mila le segnalazioni pervenute tramite l’app di Hera ‘Il Rifiutologo’, tramite la quale è possibile informarsi sul corretto conferimento dei rifiuti differenziati e segnalare eventuali criticità ambientali, migliorando il decoro urbano. Per coloro che desiderino avere informazioni sulla qualità dell’acqua di rubinetto e adottare comportamenti più sostenibili riguardo al suo consumo, è disponibile l’app ‘L’Acquologo’, che solo lo scorso anno ha registrato 12mila download. Clienti e cittadini possono crescere in consapevolezza rispetto ai propri consumi energetici scaricando l’app My Hera (415mila download da inizio progetto), con la quale accedere al ‘diario dei consumi’. Con Digi e Lode, si può contribuire a dotare le scuole della propria città di strumenti digitali, semplicemente attivando i servizi che Hera mette a disposizione online. Una nuova veste grafica La nuova edizione di “Costruire insieme il futuro”, già disponibile online e, a breve, agli sportelli clienti, si presenta in una veste grafica completamente rivisitata, che inaugura il nuovo layout della collana dedicata ai report tematici di sostenibilità, la quale proseguirà durante il corso dell’anno con “Energie per il clima”, “In buone acque” e “Sulle tracce dei rifiuti”. Costruire insieme il futuro 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Costruire insieme il futuro Importanti obiettivi raggiunti grazie alla collaborazione fra noi e tutti gli attori delle comunità locali. I risultati sono al centro della quarta edizione del report “Costruire insieme il futuro”, che si presenta sotto una nuova veste grafica ed è già disponibile online /-/costruire-insieme-futuro-2021 /gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/costruire-insieme-il-futuro Leggi il comunicato Consulta il report online Costruire insieme il futuro
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30/06/2021

Herambiente acquisisce la società Recycla

Acquisizione Recycla Il Gruppo Hera con la controllata Herambiente ha acquisito il 70% di Recycla, società friulana che gestisce tre piattaforme per rifiuti industriali solidi e liquidi con sede principale a Maniago (PN). L’operazione consentirà a Herambiente di confermarsi operatore di riferimento sul territorio e di fornire anche ai nuovi clienti le proprie soluzioni a 360° nel trattamento rifiuti industriali. Attraverso la sua società Hasi (Herambiente Servizi Industriali), Herambiente consolida e amplia così la propria dotazione impiantistica dedicata alle imprese, con 15 siti polifunzionali dedicati al trattamento dei rifiuti prodotti dalle aziende e 1,2 milioni di tonnellate di rifiuti industriali trattati ogni anno. In particolare, la piattaforma per rifiuti industriali solidi e liquidi a Maniago gestisce oltre 40.000 tonnellate all’anno di scarti prodotti dalle aziende. In linea con i principi dell’economia circolare, questi rifiuti vengono pretrattati per ottimizzarne le caratteristiche e destinarli principalmente al recupero energetico o al trattamento chimico fisico: in questo modo solo il 3% dei rifiuti che entrano nella piattaforma viene smaltito in discarica. Questa operazione, che segue le acquisizioni già concluse negli anni scorsi (dalle toscane Waste Recycling, Teseco e Pistoia Ambiente, alle trevigiane Geo Nova e Aliplast), rappresenta un nuovo step nel percorso di continua crescita di Herambiente nel settore del trattamento dei rifiuti industriali. Un percorso che si rafforzerà ulteriormente grazie a due accordi già firmati con società operanti nelle Marche e in Veneto, inerenti allo stesso segmento industriale, il cui completamento sarà portato a termine entro l’estate. A regime, grazie a queste tre operazioni saranno trattate ogni anno ulteriori 350.000 tonnellate di rifiuti industriali prodotte da 3.300 nuovi clienti. Acquisizione Recycla 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Acquisizione Recycla Il Gruppo Hera consolida la propria leadership nel trattamento rifiuti industriali ed estende il proprio perimetro nel nord Italia con l’acquisizione della società friulana /-/herambiente-acquisisce-la-societa-recycla http://ha.gruppohera.it/ Leggi il comunicato Visita il sito web di Herambiente Acquisizione Recycla
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29/06/2021

HeraLAB Modena: si chiude la seconda edizione

Modena A meno di un anno dal suo avvio, è giunta al termine la seconda edizione di HeraLAB, il consiglio consultivo locale avviato lo scorso luglio con la finalità di condividere idee innovative, che supportino Hera nel miglioramento costante dei propri servizi e nell’aumentare la vicinanza ai cittadini e al territorio. La conclusione dei lavori, celebrata il 28 giugno 2021 con lo svolgimento del quinto e ultimo appuntamento del programma, non solo è giunta nel pieno rispetto dei tempi nonostante le difficoltà imposte dall’emergenza sanitaria che ha caratterizzato gli ultimi 18 mesi, ma ha anche portato il raggiungimento degli obiettivi prefissati. I 12 rappresentanti dei diversi portatori d’interesse locali, nominati dal Consiglio d’Amministrazione di Hera a fine marzo 2020, hanno infatti contribuito alla co-progettazione di 4 idee, formalizzate in un piano di iniziative locali che Hera realizzerà nel corso dei prossimi due anni. Più nello specifico, sono state progettate due iniziative relative ai servizi ambientali, una che propone l’attivazione di tavoli di dialogo con focus sulle evoluzioni delle modalità di raccolta differenziata e una, da realizzarsi in partnership con l’Università di Modena e Reggio Emilia, finalizzata a individuare e soddisfare i bisogni della filiera agrifood per la transizione energetica. Ancora, HeraLAB ha proposto di istituire la figura del tutor energetico, che - in raccordo Enti del Terzo Settore e con le Associazioni dei consumatori presenti sul territorio - aiuterà i nuclei familiari in difficoltà a fronteggiare le eventuali situazioni di povertà energetica, che a causa dell’emergenza sanitaria si sono fatte più frequenti. Infine, il LAB ha proposto di arricchire un itinerario storico/naturalistico con nuove fontanelle pubbliche e con un percorso informativo dedicato al servizio idrico e alla sua complessità, grazie all’uso di una segnaletica dedicata e del supporto digitale offerto dall’app L’Acquologo. Modena 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Modena Tra le proposte che vedranno la luce nel prossimo biennio, l'arricchimento di un percorso storico/naturalistico con nuove fontanelle pubbliche che, oltre a dissetare, informeranno sul sistema idrico sottostante, e una collaborazione con Unimore per agevolare la transizione ecologica della filiera agrifood /-/20210629-heralab-modena https://www.heralab.gruppohera.it/ Leggi il comunicato Visita il sito web di HeraLAB Modena
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16/06/2021

Siamo al primo posto nell'Integrated Governance Index 2021

Top10 2021 Siamo la prima tra le aziende italiane per l’integrazione piena e consapevole delle politiche di sostenibilità nelle proprie strategie di business. Lo attesta l’Integrated Governance Index 2021, un autorevole modello di analisi dei fattori ESG, ovvero degli aspetti di natura sociale, ambientale e di governance, nelle attività d’impresa. La nostra azienda spicca inoltre in due ulteriori graduatorie dedicate. Per il quarto anno consecutivo, siamo sul gradino più alto del podio nella finanza sostenibile, che analizza i legami tra azienda e investitori responsabili, e al secondo posto nell’area di indagine straordinaria 2021 sulla ESG Identity, ovvero sulla capacità dell’azienda di valorizzare la propria identità sostenibile, anche in relazione al coinvolgimento dei propri stakeholder, a partire da clienti e fornitori. La sostenibilità al centro delle nostre strategie Per noi, risultati economici in crescita ininterrotta si sposano con un’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità. Nel 2016, abbiamo introdotto infatti la rendicontazione a valore condiviso, ovvero di quelle attività di business che, oltre a generare margini, rispondono ai driver per una crescita sostenibile definiti dall’Agenda ONU 2030 e, più in generale, dalle varie politiche nazionali e internazionali. La centralità della creazione di valore condiviso è testimoniata anche dall’introduzione - tra le prime aziende in Italia - del concetto di “Scopo” nello Statuto Sociale. L’Assemblea dei Soci lo scorso aprile ha approvato infatti l’inserimento di un paragrafo per esplicitare il corporate purpose, ovvero gli obiettivi che ci prefiggiamo di raggiungere nello svolgimento dell’attività di impresa, e ribadire così il proprio impegno per la sostenibilità. L’Integrated Governance Index L’Integrated Governance Index è l’unico modello di analisi quantitativa del grado di integrazione dei fattori ESG nelle strategie aziendali. Sviluppato da ETicaNews, con il supporto scientifico e legale di associazioni e advisor specializzati, è arrivato alla sesta edizione. Top3 Area Finanza 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Top3 Area Finanza In cima alla classifica generale dell'indice che misura l'integrazione della sostenibilità nelle strategie aziendali /-/hera-al-primo-posto-nell-integrated-governance-index-2021 /gruppo/sostenibilita/bilancio-di-sostenibilita/bs /gruppo/governance/sistema-di-governance/statuto /gruppo/investitori/debito-e-rating/emissioni Leggi il comunicato Bilancio di sostenibilità 2020 Il nostro Statuto I green bond Top10 2021
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11/06/2021

Diamo voce alla sostenibilità con il podcast Tracce: la prima serie raccontata da Paola Maugeri

Paola Maugeri Graeme Obree: un atleta che ha riutilizzato i pezzi di una vecchia lavatrice per costruire la bicicletta più veloce di sempre. Un ragazzo, Boyan Slat, che ha avuto un’idea brillante per ripulire gli oceani dalla plastica. Una donna, Annarita Serra, che trasforma in opere d’arte i rifiuti trovati sulla spiaggia. Sono alcuni dei protagonisti di “R Stories”, la nostra prima serie podcast, prodotta da Chora Media, che racconta la sostenibilità attraverso le testimonianze di persone eccezionali che hanno saputo dare un senso profondo e concreto a questa parola. I protagonisti, attraverso un uso intelligente delle risorse a loro disposizione, hanno creato qualcosa di bello per sé e per gli altri, e sono diventati così essi stessi metafora delle “cinque R della sostenibilità”: gli imperativi ricicla, recupera, riusa, riduci, rigenera. Azioni semplici, alla portata di ciascuno di noi, che possono diventare la chiave per costruire un futuro migliore. “R Stories” dà il via al più ampio progetto dal nome “Tracce”: la multi-serie podcast pensata per trasmettere in modo originale i propri valori e avvicinare alle tematiche ambientali un pubblico sempre più vasto. I cinque episodi di R Stories, da circa 20 minuti ciascuno, sono narrati dalla scrittrice, divulgatrice ambientale, podcaster e dj Paola Maugeri, e arricchiti dalle voci degli stessi protagonisti e da interviste a celebri personaggi, come Davide Cassani, oggi commissario tecnico della nazionale di ciclismo su strada e amato commentatore sportivo, e il velista Giovanni Soldini, autore di memorabili imprese sportive. Il primo episodio sarà disponibile gratuitamente dal 13 giugno sulle principali piattaforme audio (Spotify, Apple Podcast, Spreaker e Google Podcast), con una nuova uscita ogni domenica fino all’11 luglio. Episodio 1 - Graeme Obree: la bici più veloce di sempre (13 giugno) Quando Graeme Obree si presenta al velodromo di Hamar, in Norvegia, per sfidare il record dell’ora di un gigante come Francesco Moser in sella a una bicicletta fatta in casa, da lui stesso, riutilizzando vecchi telai e smontando pezzi della sua lavatrice, il mondo del ciclismo è basito. Episodio 2 - Annarita Serra: l’artista del riciclo (20 giugno) Le dune di Piscinas sono un luogo magico della Sardegna, in cui il paesaggio marittimo si mischia a quello del deserto, con i suoi colori caldi e l’aria resa densa dai granelli di sabbia che si muovono col vento. È qui che inizia la nostra storia. O meglio, è qui che alla nostra protagonista viene l’idea che le cambierà la vita: raccogliere i rifiuti che trova lungo il litorale per farne opere d’arte e sensibilizzare sul tema dell’inquinamento delle spiagge. Episodio 3 - Bruno Ferrin: il luna park a impatto zero nel bosco (27 giugno) Bruno Ferrin, classe ‘37, ha passato una vita a osservare la natura. Un giorno, da questa sua passione, nasce un’idea: perché non ispirarsi proprio alla natura per costruire un parco divertimenti in mezzo al suo amato bosco di pioppi, nel Trevigiano? Quasi completamente da solo, con le sue mani, Bruno ha creato nell’arco di 40 anni un luogo unico, perfettamente integrato nell’ambiente. Episodio 4 - Boyan Slat: il ragazzo che ripulisce gli oceani (4 luglio) A soli 16 anni, un ragazzo decide di dedicarsi a una missione: raccogliere, per eliminarla o riutilizzarla, la plastica presente negli oceani, grazie a un’idea innovativa, semplice, ma soprattutto concreta. Oggi il primo paio di occhiali realizzati interamente con la plastica raccolta negli oceani è già una realtà. Il suo nome è Boyan Slat. Episodio 5 - Pier Franco Midali: il sindaco che ha portato la luce in paese (11 luglio) In Piemonte, quasi al confine con la Svizzera, c’è un paese in cui per 83 giorni l’anno non arrivano i raggi del sole. Le montagne che lo circondano creano una barriera insormontabile per la luce e Viganella, tra novembre e febbraio, resta in penombra. O almeno, così era fino a quando Pier Franco Midali, ferroviere ed ex sindaco del paese, non si è fatto venire un’idea ingegnosa e un po’ folle: montare un enorme specchio rotante in cima alla montagna, che insegue il sole per rifletterne i raggi sulla piazza principale. Tracce 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Tracce Cinque episodi ogni domenica dal 13 giugno all’11 luglio, disponibili gratuitamente sulle principali piattaforme audio /-/20210611_podcast_tracce_rstories /gruppo/media/multimedia/podcast Leggi il comunicato Visita la pagina web dedicata a Tracce Paola Maugeri
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04/06/2021

Giornata Mondiale dell’Ambiente: abbiamo scelto 24 giovani menti per costruire insieme la città del futuro

Herathon In occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, quest’anno abbiamo voluto fare qualcosa in più, per dimostrare la volontà di coinvolgere le comunità locali servite. Si è svolta infatti ieri in diretta streaming dalle 9 alle 21 la maratona HERAthon, durante la quale ragazzi tra i 20 e 28 anni si sono sfidati a colpi di idee per risolvere i problemi più disparati e complessi con altrettante proposte innovative. Grazie a questo appuntamento, abbiamo selezionato 24 giovani emiliano-romagnoli, il team creativo GenHERAtion On Board, che – guidati dall’architetto Mario Cucinella – avranno il compito di progettare soluzioni sostenibili per la città del futuro. Un appuntamento che ha confermato la validità e la creatività dei giovani sui temi ambientali, tanto da spingerci a premiare un team in più del previsto: sette in totale. Con questo progetto e in questa ricorrenza, confermiamo ancora una volta la volontà e l’impegno per la tutela del pianeta, che si è strutturato nel tempo su tre direttrici: perseguimento della neutralità di carbonio, rigenerazione delle risorse ed economia circolare, abilitazione alla resilienza e innovazione. Tutto, tenendo saldi tre principi guida, riassumibili in 3P: Pianeta, Prosperità e Persone. Queste ultime non solo come fruitrici di servizi e soluzioni, ma soprattutto come vere protagoniste del domani, da coinvolgere, informare e sensibilizzare. Nella stessa ottica si inserisce il nostro impegno nel dialogo con i territori, puntando a offrire contenuti autorevoli e ingaggiando interlocutori di alto profilo. In occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, continua infatti la collaborazione con il meteorologo Luca Mercalli, il volto principale della nostra campagna RigenerAzioni. Herathon 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Herathon Festeggiamo la ricorrenza di domani, che ci ricorda l’importanza dell’impegno quotidiano per costruire già oggi il nostro futuro sostenibile, alleandoci con le nuove generazioni. La maratona di idee HERAthon ha decretato infatti i membri del team creativo GenHERAtion On Board che saranno guidati dall’architetto Mario Cucinella /-/20210604_herathon_giornata_mondiale_ambiente https://www.herathon.it/ Leggi il comunicato Scopri i vincitori di HERAthon Herathon
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31/05/2021

Insieme ai clienti, per vincere la partita della decarbonizzazione

Hera Fotovoltaico Un lavoro di squadra con i clienti per fare davvero la differenza Fornisci energia rinnovabile a una famiglia e alimenterai in modo sostenibile le sue attività quotidiane. Aiutala a ottimizzarne i consumi e la farai risparmiare. Dalle l’opportunità di produrne una parte e la proietterai in un futuro migliore. Il 2030 è dietro l’angolo e per ridurre le emissioni complessive del 37%, uno dei target più ambiziosi per un’azienda in Italia (certificato dal prestigioso network internazionale Science Based Target initiative), puntiamo a fare la differenza dando anche ai clienti la possibilità di diventare protagonisti della transizione energetica. L’approccio per rendere il cliente protagonista L’ultima novità punta davvero in alto, verso il sole. Con “Fotovoltaico Hera”, infatti, famiglie e piccole partite iva hanno la possibilità di dotarsi di pannelli solari per produrre a loro volta energia rinnovabile, risparmiare e alimentare i propri consumi in modo ancora più sostenibile. Un vero e proprio pacchetto chiavi in mano, comprensivo di sopralluogo, progettazione, iter autorizzativi, installazione, collaudo e pratiche fiscali utili a fruire degli incentivi, cui si aggiunge la fornitura di accessori per ottimizzare la produzione di energia e per immagazzinarla. On air la campagna di comunicazione e lo spot con Chiara Francini firmato da Sydney Sibilia Proprio il fotovoltaico è il protagonista della nuova e capillare campagna di comunicazione, già in onda anche sulle reti nazionali con uno spot per la televisione firmato da Sydney Sibilia, regista attento ai temi della sostenibilità, e la cui protagonista è Chiara Francini, brillante attrice del panorama artistico italiano, già premiata – tra i vari riconoscimenti - dai Festival di Roma e Venezia. Hera Fotovoltaico Levoluzione delle dinamiche sociali e relazionali per la rinascita del lavoro.ics 2019-03-27 Per ulteriori informazioni Hera Fotovoltaico Continuiamo ad ampliare il portafoglio dei servizi energetici per consentire ai clienti di incidere attivamente nella transizione energetica. Dalla fornitura di energia 100% rinnovabile all’installazione di pannelli solari che trasformano i clienti nei produttori dell’energia verde di domani https://heracomm.gruppohera.it/casa/fotovoltaico /-/il-gruppo-hera-insieme-ai-clienti-per-vincere-la-partita-della-decarbonizzazione Scopri la nuova offerta Leggi il comunicato Hera Fotovoltaico
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12/05/2021

Il CdA Hera approva i risultati del primo trimestre 2021

Risultati finanziari al 31 marzo 2021 Highlight finanziari Ricavi a 2.271,8 milioni di euro (+10,5%) Margine operativo lordo (MOL) a 362,0 milioni di euro (+3,7%) Utile netto per gli Azionisti a 132,2 milioni di euro (+6,3%) Indebitamento finanziario netto in forte miglioramento a 3.077,6 milioni di euro, con debito netto/MOL in calo a 2,71x Highlight operativi Buon contributo alla crescita da parte dei principali business, con particolare riferimento ai settori energetici e all’area ambiente Solida base clienti energy, che arriva a sfiorare i 3,4 milioni di unità Ulteriore sviluppo di iniziative per l’economia circolare, grazie anche a impianti all’avanguardia e a servizi sempre più green per aziende e cittadini Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato all’unanimità i risultati consolidati del primo trimestre 2021, con i principali indicatori economico-finanziari in crescita rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, frutto di una strategia multibusiness solida, efficiente e sostenibile, e di una buona gestione operativa, finanziaria e fiscale. Hanno contributo in particolare i settori energetici e l’area ambiente; in evidenza anche un ulteriore miglioramento della solidità finanziaria, con una forte riduzione dell’indebitamento finanziario netto. Al 31 marzo 2021, i clienti energy sono arrivati a sfiorare i 3,4 milioni di unità, grazie anche alle azioni commerciali e al potenziamento dei servizi a valore aggiunto: dalle forniture “verdi”, alla vendita e installazione di apparecchiature a led, caldaie e termostati intelligenti, fino alle diagnosi energetiche, contratti per servizi energia, impianti e progetti di riqualificazione mirati. In questa direzione rientra anche l’acquisizione, nel settembre 2020, della società Wölmann, che opera nel settore dell’installazione di pannelli fotovoltaici e ha rappresentato la principale variazione di perimetro rispetto al primo trimestre dell’anno precedente. Ricavi per circa 2,3 miliardi (+10,5%) Nel primo trimestre 2021, i ricavi sono stati pari a 2.271,8 milioni, in crescita del 10,5% rispetto ai 2.055,8 milioni dell’analogo periodo del 2020. A questo risultato hanno contribuito, in particolare, i settori energetici, con i maggiori ricavi per le attività di intermediazione, i maggiori volumi venduti di gas e l’aumento del prezzo dell’energia elettrica, oltre al business della gestione calore e le attività per i servizi a valore aggiunto per i clienti. In aumento anche i ricavi del teleriscaldamento e dei servizi regolati a rete, oltre a quelli dell’area ambiente, grazie alla produzione di energia e ai maggiori rifiuti trattati. Margine operativo lordo (MOL) in aumento a 362,0 milioni (+3,7%) Il margine operativo lordo passa dai 349,2 milioni dei primi tre mesi del 2020 ai 362,0 milioni al 31 marzo 2021, registrando un incremento di 12,8 milioni (+3,7%). La crescita è da attribuire in particolare alle performance delle aree energetiche, che complessivamente crescono di 12,3 milioni principalmente grazie ai maggiori margini di vendita e intermediazione. Positivi i contributi anche dell’area ambiente e degli altri servizi, mentre il ciclo idrico registra una leggera contrazione. Risultato operativo e utile ante-imposte in crescita Sale anche il risultato operativo netto, pari a 223,1 milioni al 31 marzo 2021, in crescita rispetto ai 211,7 milioni dell’analogo periodo del 2020 (+5,4%). Sostanzialmente invariata la gestione finanziaria, pari a 28,8 milioni, con un incremento di oneri per la cessione dei crediti fiscali nell’ambito delle attività legate all’ecobonus, mitigato da maggiori proventi per le indennità di mora sui crediti dei clienti dei mercati di ultima istanza. L’utile prima delle imposte sale a 194,3 milioni (+6,2%). Utile netto per gli Azionisti in aumento a 132,2 milioni (+6,3%) Grazie a un tax rate in miglioramento al 27,8%, rispetto al 28,8% del primo trimestre 2020, determinato dall’impegno del Gruppo nel sostenere investimenti per la trasformazione tecnologica, digitale e ambientale in chiave Utility 4.0, l’utile netto al 31 marzo 2021 ha raggiunto i 140,3 milioni, in aumento del 7,7% rispetto ai 130,3 milioni dello stesso periodo del 2020. Sale anche l’utile di pertinenza degli Azionisti del Gruppo, pari a 132,2 milioni, in crescita del 6,3% rispetto ai 124,4 milioni dello stesso periodo del 2020. Investimenti operativi in rialzo e indebitamento finanziario netto in forte miglioramento In significativa crescita gli investimenti operativi netti, che passano dai 91,5 milioni al 31 marzo 2020 ai 112,6 milioni (+23,1%) nel primo trimestre del 2021, e hanno riguardato principalmente interventi su impianti, reti e infrastrutture, a cui si aggiungono gli investimenti nella distribuzione gas per la sostituzione massiva dei contatori e nell’ambito depurativo e fognario. Grazie in particolare al contributo positivo della gestione operativa nel trimestre, si registra un forte miglioramento anche nell’indebitamento finanziario netto, che si attesta a 3.077,6 milioni rispetto ai 3.227,0 milioni al 31 dicembre 2020, in calo di circa 150 milioni. Grazie alla doppia leva dell’aumento del MOL e della diminuzione dell’indebitamento finanziario netto, il rapporto debito netto/MOL migliora ulteriormente a 2,71x, sia rispetto all’analogo trimestre dello scorso anno (2,93x) sia rispetto al dato di fine 2020 (2,87x). Dati che confermano ancora una volta la solidità finanziaria del Gruppo, come emerge anche dalle valutazioni delle principali agenzie di rating e, in particolare, dal recente upgrade di Standard & Poor's a BBB+ con Outlook stabile. Conto economico (mln €) mar-21 Inc.% mar-20 Inc.% Var. Ass. Var.% Ricavi 2.271,8 2.055,8 +216,0 +10,5% Altri ricavi operativi 100,7 4,4% 109,0 5,3% (8,3) (7,6%) Materie prime e materiali (1.209,7) (53,2%) (1.035,4) (50,4%) +174,3 +16,8% Costi per servizi (646,9) (28,5%) (627,2) (30,5%) +19,7 +3,1% Altre spese operative (17,1) (0,8%) (12,5) (0,6%) +4,6 +36,8% Costi del personale (150,1) (6,6%) (147,3) (7,2%) +2,8 +1,9% Costi capitalizzati 13,3 0,6% 6,8 0,3% +6,5 +94,9% Margine operativo lordo 362,0 15,9% 349,2 17,0% +12,8 +3,7% Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (138,9) (6,1%) (137,5) (6,7%) +1,4 +1,0% Margine operativo netto 223,1 9,8% 211,7 10,3% +11,4 +5,4% Gestione Finanziaria (28,8) (1,3%) (28,7) (1,4%) +0,1 +0,3% Risultato prima delle imposte 194,3 8,6% 183,0 8,9% +11,3 +6,2% Imposte (54,0) (2,4%) (52,7) (2,6%) +1,3 +2,5% Utile netto dell'esercizio 140,3 6,2% 130,3 6,3% +10,0 +7,7% Attribuibile a: Azionisti della Controllante 132,2 5,8% 124,4 6,0% +7,8 +6,3% Azionisti di minoranza 8,1 0,4% 5,9 0,3% +2,2 +37,2% Stato patrimoniale (mln €) 31-mar-21 Inc.% 31-mar-20 Inc.% Var. Ass. Var.% Attività immobilizzate nette 6.993,3 109,6% 6.983,6 109,4% +9,7 +0,1% Capitale circolante netto 44,6 0,7% 53,6 0,8% (9,0) (16,8%) (Fondi diversi) (657,5) (10,3%) (654,9) (10,2%) (2,6) +0,4% Capitale investito netto 6.380,4 100,0% 6.382,3 100,0% (1,9) >(0,0%) Patrimonio netto complessivo 3.302,8 51,8% 3.155,3 49,4% +147,5 +4,7% Indebitamento netto a lungo 3.576,5 56,0% 3.617,1 56,7% (40,6) (1,1%) Indebitamento netto a breve (498,9) (7,8%) (390,1) (6,1%) (108,8) +27,9% Indebitamento finanziario netto 3.077,6 48,2% 3.227,0 50,6% (149,4) (4,6%) Fonti di finanziamento 6.380,4 100,0% 6.382,3 100,0% (1,9) (0,0%) Risultati finanziari al 31 marzo 2021 Risultati finanziari al 31 marzo 2021 La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia un ulteriore miglioramento di tutti i principali indicatori economico-finanziari, con la solidità finanziaria che si conferma un punto di forza, come emerge anche dal recente upgrade del rating di S&P's a BBB+ con Outlook stabile /-/il-cda-hera-approva-i-risultati-del-primo-trimestre-2021-1 Leggi il comunicato centrata Risultati finanziari al 31 marzo 2021
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12/05/2021

Insieme ai giovani per ripensare la città sostenibile del futuro

La spiccata sensibilità ambientale è una delle migliori caratteristiche delle nuove generazioni. Proprio a loro ci rivolgiamo con il nuovo progetto GenHERAtion on Board: l’obiettivo è creare un team creativo e operativo di giovani menti tra i 20 e i 28 anni che, insieme al coach d’eccellenza Mario Cucinella, avrà il compito di ideare soluzioni nuove e sostenibili per la città di domani. Per i partecipanti sarà quindi un’importante opportunità per essere in prima fila nella costruzione del futuro di cui saranno protagonisti. Come saranno scelti i componenti del team? Con una gara alla ricerca delle idee migliori. Coinvolgeremo infatti gli aspiranti membri in un hackathon, denominato HERAthon, che si terrà il 3 giugno. Dal 12 maggio, ci si potrà iscrivere sul sito www.herathon.it alla maratona di idee della durata di 10 ore in cui gli iscritti, divisi in gruppi, si sfideranno alla ricerca della “soluzione più sostenibile” su uno specifico tema. La giuria, guidata dall’architetto Mario Cucinella, selezionerà le 6 migliori idee. I membri dei 6 gruppi vincitori entreranno a far parte del GenHERAtion On Board e riceveranno in premio un monopattino elettrico. A parte l’età, non vi è alcun vincolo di partecipazione in termini di curriculum o titolo di studio: saranno infatti valorizzate l’originalità, la diversità e l’eterogeneità delle idee e delle proposte. Con questo nuovo e stimolante progetto, confermiamo ancora una volta la volontà e l’impegno nel coinvolgere e sensibilizzare i territori e le comunità locali, a partire dalle nuove generazioni, nonché l’attenzione e gli investimenti per progettare e realizzare le migliori soluzioni per le circular smart city di domani. Herathon image news Al via GenHERAtion On Board, il nostro progetto per creare un team di giovani tra i 20 e i 28 anni che, insieme all’architetto Mario Cucinella, proporranno soluzioni nuove per la città sostenibile del futuro. Dal 12 maggio, sarà possibile iscriversi all’HERAthon del prossimo 3 giugno, la maratona di idee in cui verranno selezionati i membri del giovane board https://youtu.be/w4N0b8ArYVM https://www.herathon.it Guarda il video Iscriviti all'HERAthon centrata Herathon image news small
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06/05/2021

Oltre 2 miliardi di euro distribuiti al territorio

Bilancio di sostenibilità 2021 Attraverso i numeri è possibile analizzare meglio i propri processi e impatti, attivare azioni di miglioramento e rendicontare in maniera trasparente i risultati raggiunti. Sono questi gli obiettivi del nostro Bilancio di Sostenibilità, pubblicato online e focalizzato sul 2020 appena trascorso. Un documento rappresentativo dell’orizzonte valoriale in cui operiamo e che mira a coniugare crescita industriale e sviluppo sostenibile, creando un equilibrio fra tre dimensioni rappresentate da altrettante parole chiave: pianeta, persone e prosperità. Creare valore assieme alle comunità servite: oltre due miliardi di euro distribuiti al territorio La crescita sostenibile coinvolge anche il tessuto economico e sociale dei territori serviti, alcuni numeri: il valore economico distribuito a lavoratori, azionisti, fornitori, pubblica amministrazione e comunità locale nel 2020 è stato di 2.118 milioni, di cui 740 a fornitori locali (+6% rispetto all’anno precedente, il 65% del valore complessivo delle forniture), generando un impatto occupazionale di oltre 8.800 lavoratori e consentendo l’inserimento di 864 persone svantaggiate attraverso le cooperative sociali; nel corso dell’anno sono state assunte 584 persone e il 96,6% dei dipendenti ha contratti a tempo indeterminato. Il margine operativo lordo (Mol) derivante dalle nostre attività che rispondono alle priorità dell’Agenda globale, in particolare agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, nel 2020 è salito a 420 milioni di euro, il 37% del complessivo (sarà il 50% nel 2024), suddiviso in tre ambiti: energia, ambiente, territorio (e impresa). Energia: perseguire la neutralità di carbonio Lavorare sull’energia per noi significa anzitutto perseguire la neutralità di carbonio, con azioni che coinvolgono tanto l’azienda quanto tutti gli attori della società, nell’interesse di un pianeta sempre più esposto ai cambiamenti climatici e le cui risorse naturali sono compromesse. Un esempio è l’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra che ci siamo dati, tra i più ambiziosi per un’azienda in Italia: il 37% in meno entro il 2030 rispetto al 2019, validato secondo i più rigorosi criteri scientifici dal prestigioso network internazionale Science Based Target initiative (SBTi). Nel complesso, le azioni che abbiamo intrapreso vanno dalla promozione dell’efficienza energetica alla transizione energetica e rinnovabili. Internamente, nel 2020 i consumi energetici sono calati del 6,2% sul 2013 (pari a 13.800 tonnellate equivalenti di petrolio) e l’83% dell’energia elettrica utilizzata è derivata da fonti rinnovabili. Inoltre, sono stati 7,8 milioni i metri cubi di biometano prodotti dalla trasformazione dei rifiuti organici nell’impianto a S. Agata Bolognese (Bo), il 20% in più rispetto all’anno precedente. Attraverso la realizzazione di nuovi impianti, l’obiettivo è produrre fino a oltre 30 milioni di metri cubi nel 2030. Per quanto riguarda il coinvolgimento dei clienti, anche nel 2020 abbiamo acquistato energia elettrica da fonte rinnovabile in quantità tale da coprire integralmente i consumi di tutte le famiglie clienti a mercato libero e puntiamo ad arrivare nel 2030 al 45% di adesioni a offerte che includono servizi di efficienza energetica, supportandoli quindi nell’adozione di comportamenti virtuosi con offerte e strumenti per il contenimento dei consumi. Bilancio di sostenibilità 2021 2015-07-14 Bilancio di sostenibilità 2021 Al centro del nostro Bilancio di Sostenibilità 2020 la creazione di valore condiviso e i benefici per i territori serviti: risultati ottenuti e impegni per il futuro per rispondere concretamente alle sfide ambientali e del cambiamento climatico /-/20210506_bilancio_di_sostenibilita_gruppo_hera_2020 /gruppo/sostenibilita/bilancio-di-sostenibilita/bs Leggi il comunicato Consulta il Bilancio di Sostenibilità 2020 Bilancio di sostenibilità 2021
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30/04/2021

Con Digi e Lode già distribuiti 350.000 mila euro alle scuole di Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo

Digi e Lode Digitalizzazione delle scuole, un tema di estrema attualità a cui dedichiamo massima attenzione e impegno. Un impegno che si concretizza anche nel progetto Digi e Lode, giunto alla sua quarta edizione e che vede la premiazione, ogni quadrimestre scolastico, di dieci scuole, cinque delle quali emiliano-romagnole e altrettante dei territori marchigiano e abruzzese. In consegna i premi relativi al primo quadrimestre 2020/2021 Sono in corso in questi giorni le consegne dei premi alle dieci scuole vincitrici del primo quadrimestre 2020/2021. Nella classifica, per quanto riguarda i comuni emiliano-romagnoli, sono presenti due scuole del Modenese, una di Imola, una di Ferrara e una di Ravenna. Nelle Marche, invece, sono al vertice della classifica due scuole di Pesaro, mentre tre sono le scuole abruzzesi premiate: una di Francavilla al Mare, una di Giulianova e una di Capestrano. Ogni istituto scolastico riceverà 2.500 euro, per un totale di 25.000 euro. Su digielode.gruppohera.it è consultabile la graduatoria completa. 350.000 mila euro già distribuiti per progetti di digitalizzazione scolastica Complessivamente dall’avvio del progetto, con Digi e Lode abbiamo già donato 312.500 euro alle 125 scuole vincitrici nel territorio servito in Emilia-Romagna e 37.500 euro a 15 scuole di Marche e Abruzzo, dove il progetto è partito più recentemente. I premi sono stati destinati a progetti di digitalizzazione scolastica, principalmente per l’acquisto di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser, chiavette usb e SIM per la connessione dati. Digi e Lode Digi e Lode 2020-04-28 Per saperne di più Digi e Lode Dieci le scuole di questi territori che, al termine del primo quadrimestre 2020/2021, si sono aggiudicate un totale di 25.000 euro, e altrettante saranno premiate a fine anno scolastico https://digielode.gruppohera.it/ Visita il sito web di “Digi e Lode” Digi e Lode Digi e Lode
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28/04/2021

Assemblea dei Soci: approvati bilancio 2020 e dividendo in crescita a 11 centesimi

Presidente_e_AD_110 L’Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci Hera ha approvato il bilancio d’esercizio 2020 e la distribuzione di un dividendo in rialzo a 11 centesimi per azione (+10% rispetto all’ultimo dividendo pagato), un’ulteriore conferma della creazione di valore per stakeholder e territori. Tra le diverse deliberazioni assunte, l’Assemblea ha approvato anche alcune modifiche dello Statuto Sociale, con l’introduzione in particolare del concetto di “corporate purpose”. All’Assemblea è stato inoltre presentato il bilancio di sostenibilità 2020. Approvazione del bilancio 2020 con risultati in crescita Nella seduta ordinaria, l’Assemblea ha approvato il bilancio economico 2020, che ha evidenziato un miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari, grazie a un modello multibusiness solido, efficiente e sostenibile, e a una buona gestione operativa, finanziaria e fiscale. Nonostante l’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese, la multiutility è riuscita a chiudere positivamente l’esercizio garantendo qualità e continuità dei servizi e, al tempo stesso, a tutelare con azioni concrete i propri stakeholder, a partire da lavoratori, clienti e fornitori. Al via la distribuzione di un dividendo in crescita a 11 centesimi per azione L’Assemblea ha quindi approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di 11 centesimi per azione, in crescita del 10% rispetto all’ultimo dividendo pagato e in rialzo rispetto a quanto previsto nel Piano industriale per l’esercizio in corso. Lo stacco della cedola avverrà il 5 luglio 2021, con pagamento a partire dal 7 luglio 2021. Il bilancio di sostenibilità: MOL a valore condiviso in crescita a 420,0 milioni Durante l’Assemblea è stato presentato il bilancio di sostenibilità 2020, che evidenzia come il miglioramento degli indicatori economico-finanziari proceda di pari passo con la creazione di valore condiviso e le positive ricadute sui territori, nell’interesse delle comunità servite. Nel 2020 il MOL a valore condiviso – ovvero delle attività di business che, oltre a generare margini operativi, rispondono agli obiettivi per una crescita sostenibile dell’Agenda Onu e, più in generale, delle politiche a livello nazionale e internazionale – è salito a 420,0 milioni di euro (+7,2%), pari al 37,4% del MOL complessivo. La creazione di valore condiviso entra nello Statuto Inoltre, è stato introdotto nello Statuto Sociale di Hera, tra le prime aziende in Italia a farlo, il concetto di “Scopo” con focus sulla creazione di valore condiviso. In particolare, è stato inserito un ulteriore paragrafo nell’articolo 3 per esplicitare il “corporate purpose”, ovvero gli obiettivi che la multiutility si prefigge di raggiungere nello svolgimento dell’attività di impresa, e ribadire così il proprio impegno per la sostenibilità, che la caratterizza fin dalla nascita. Presidente e Ad Hera 2020-04-28 Per saperne di più Presidente e Ad Hera Risultati in crescita, grazie a una buona gestione operativa, finanziaria e fiscale. Confermata la centralità della creazione di valore condiviso per stakeholder e territori, come testimoniato anche dall’introduzione del concetto di “corporate purpose” nello Statuto sociale /-/assemblea-dei-soci-hera-approvati-bilancio-2020-e-dividendo-in-crescita-a-11-centesimi /gruppo/governance/assemblea-degli-azionisti /gruppo/investitori/risultati-e-presentazioni/y2020 /gruppo/sostenibilita/bilancio-di-sostenibilita/bs Leggi il comunicato I documenti assembleari Scopri il Bilancio economico 2020 interattivo Scopri il Bilancio di sostenibilità 2020 interattivo Presidente_e_AD_110
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22/04/2021

Ridurremo del 37% le emissioni entro il 2030

SBTi Il nostro obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra, certificato su base scientifica, è tra i più ambiziosi per un’azienda in Italia: il 37% in meno entro il 2030, rispetto al 2019. Ad attestarlo è il prestigioso network internazionale Science Based Target initiative (SBTi), nato dalla collaborazione tra CDP, Global Compact delle Nazioni Unite, World Resources Institute e WWF, che proprio oggi – nella Giornata Mondiale della Terra – ha ufficializzato la validazione dei nostri obiettivi di riduzione dei gas serra. L’impegno di Hera punta in particolare all’obiettivo “Well below 2°C”, volto a limitare l’incremento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli pre-industriali, in linea con le traiettorie dell’Accordo sul Clima di Parigi. In prima linea per la transizione energetica e la lotta a cambiamento climatico La nostra attenzione alla sostenibilità è pienamente integrata nelle strategie di business e si accompagna alla creazione di valore condiviso in crescita con i nostri stakeholder e i territori in cui operiamo. Siamo infatti da tempo in prima linea per la lotta al cambiamento climatico, con azioni e investimenti per la transizione energetica verso la carbon neutrality e per la transizione ambientale verso l’economia circolare, come confermato anche nel Piano industriale al 2024. E per indirizzare in modo ancora più concreto i nostri obiettivi, abbiamo allungato la prospettiva al 2030, con i target validati da SBTi, secondo i più rigorosi criteri scientifici. L’obiettivo di riduzione del 37% delle emissioni di anidride carbonica è tanto più ambizioso poiché non si limita alle emissioni prodotte dalle attività del Gruppo ma si estende anche a quelle dei clienti, relativamente alla vendita di energia elettrica e gas, e dei fornitori. Numerose, infatti, sono le soluzioni che abbiamo messo in campo per privati e aziende con l’obiettivo di promuovere l’efficienza energetica, che si accompagnano a più ampie iniziative di coinvolgimento e sensibilizzazione volte a incentivare la riduzione dei consumi. 2015-02-04 img_canvas_interna (2).jpg Il nostro obiettivo per la riduzione delle emissioni di gas serra è tra i più ambiziosi per un’azienda in Italia, come ufficializzato oggi, nella Giornata Mondiale della Terra, dal network internazionale Science Based Target initiative /-/hera-ridurra-del-37-le-emissioni-entro-il-2030 /documents/688182/5270719/HERA-ITA-002-OFF+Certificate.pdf/ef250fd9-03e7-b3df-82e9-e5242f00e12c?t=1619018293521 https://sciencebasedtargets.org/ https://www.gruppohera.it/gruppo/sostenibilita/bilancio-di-sostenibilita Leggi il comunicato Leggi il certificato di SBTi Visita il sito web di SBTi Leggi il capitolo del bilancio di sostenibilità dedicato alla mitigazione dei cambiamenti climatici centrata SBTi
25/03/2021

“M’illumino di meno”: in prima linea per l’efficienza e il risparmio energetico. A Bologna luci spente per il gasometro

M’illumino di meno In occasione di “M’illumino di meno”, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, lanciata da Caterpillar e Rai Radio 2, ribadiamo il nostro impegno su questo tema sia all’esterno che all’interno dell’azienda, continuando a migliorare l’efficienza energetica delle nostre attività. A Bologna, per esempio, spegneremo le luci del gasometro nella sede in viale Berti Pichat. L’obiettivo totale guarda già al 2030, con una riduzione attesa del 10% rispetto ai consumi di riferimento. Il ciclo idrico in pole per l’efficienza energetica Nelle attività svolte, la quota maggiore di risparmi energetici viene dal ciclo idrico che, rispetto al 2013, ha raggiunto una riduzione di oltre 7.000 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) all’anno. Hanno contribuito in maniera importante anche tutti gli altri servizi, come il teleriscaldamento e l’illuminazione pubblica. Grazie al contributo e alla professionalità di Hera Luce, società del Gruppo che opera in questo settore, abbiamo intrapreso un programma pluriennale di riqualificazione a led dell’illuminazione esterna in tutte le principali sedi aziendali, che ha già prodotto un risparmio complessivo di circa 145 TEP all’anno. Gli interventi di efficientamento energetico rivolti a clienti e stakeholder La stessa attenzione al risparmio energetico è rivolta all’esterno, con i numerosi progetti messi in campo per favorire la transizione energetica di tante realtà nei territori serviti: dal terziario agli enti locali, fino ai condomini. Dal 2007 a oggi, sono oltre 120 progetti realizzati con aziende esterne, per un risparmio complessivo che supera i 373.600 TEP. Per quanto riguarda i cittadini, oltre alla fornitura di energia elettrica rinnovabile al 100% per tutte le famiglie con contratto a mercato libero, offriamo varie soluzioni per un uso intelligente dell’energia. Tra queste, il Diario dei Consumi, ideato in collaborazione con il Politecnico di Milano, che permette ai clienti di monitorare nel tempo i propri consumi confrontandoli con quelli di clienti simili e di clienti virtuosi. Il report “Valore all’energia” Ai temi di efficienza e sostenibilità energetica, dedichiamo il report annuale “Valore all’energia”, disponibile agli sportelli clienti e online, all’indirizzo www.gruppohera.it/report. M’illumino di meno 2019-03-27 Per maggiori informazioni M’illumino di meno Aderiamo alla giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili lanciata da Caterpillar e Rai Radio2. L’attenzione al miglioramento della prestazione energetica è alla base della nostra strategia, che prevede di ridurre del 10% i propri consumi interni entro il 2030 /-/-m-illumino-di-meno-hera-in-prima-linea-per-l-efficienza-e-il-risparmio-energetico-1 /gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/valore-all-energia Leggi il comunicato Consulta il report “Valore all’energia” M’illumino di meno
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22/03/2021

L’uso consapevole e responsabile dell’acqua parte dal buon esempio

Giornata mondiale dell'acqua Giornata Mondiale dell’Acqua all’insegna della consapevolezza. In questa ricorrenza, nel 2021 dedicata al tema ‘Il ruolo dell’acqua nella nostra società e come difenderla’, rinnoviamo il nostro impegno per un uso responsabile della risorsa. Per noi, la salvaguardia dell’acqua e il contenimento dei consumi sono da sempre esigenze di primaria importanza e la gestione del servizio, svolta in un’ottica di economia circolare, prevede obiettivi precisi e sfidanti. Oltre 1 miliardo di investimenti nel ciclo idrico nel Piano Industriale al 2024 Le nostre strategie per garantire qualità, efficienza e resilienza richiedono importanti investimenti, che rendano le infrastrutture sempre più adeguate anche attraverso l’uso di tecnologie innovative. Per questo nel Piano Industriale al 2024 abbiamo previsto oltre 1 miliardo di euro di investimenti destinati al ciclo idrico. Gli interventi sono molteplici e riguarderanno, in particolare, la distrettualizzazione delle reti, il potenziamento delle interconnessioni, per ridurre le perdite e garantire l’approvvigionamento anche in situazioni di criticità, ma anche progetti di riuso delle acque. Il contenimento dei consumi e l’efficienza nell’uso della risorsa Aumentare notevolmente entro il 2030 l’efficienza nell’utilizzo dell’acqua in ogni settore fa parte dei traguardi previsti dall’Agenda ONU per lo sviluppo sostenibile. Per quell’anno, abbiamo fissato il nostro obiettivo di risparmio idrico a uso interno al 25%, avendo già raggiunto nel 2019 una riduzione del 5% (rispetto ai consumi del 2017). Verificare i consumi per orientarsi a un uso consapevole Abbiamo messo a disposizione dei nostri clienti numerosi strumenti gratuiti per informarli sulle caratteristiche dell’acqua che usano tutti i giorni. Nella bolletta del servizio idrico, ad esempio, è riportata l’etichetta dell’acqua con il dettaglio (territorio per territorio) dei principali parametri di riferimento. Questi dati sono presenti anche nel report ‘In buone acque’, disponibile online, che contiene anche ulteriori informazioni sulla qualità dell’acqua gestita, controllata da quasi 3.000 analisi al giorno. L'Acquologo, invece, è l’applicazione gratuita per tablet e smartphone nata per creare un ulteriore canale di comunicazione con i cittadini serviti. Le funzioni disponibili vanno dall'autolettura del contatore alla consultazione dei dati sulla qualità dell'acqua nel proprio comune. L’app, che solo nel 2020 è stata scaricata quasi 12.000 volte, permette di ricevere avvisi in caso di interruzioni idriche per lavori di manutenzione ordinaria e di segnalare rotture o fughe d'acqua sul suolo pubblico. Sul nostro sito web, inoltre, è presente un’intera area web dedicata all’acqua (www.gruppohera.it/acqua), ricca di informazioni utili e approfondimenti. Per favorire un uso consapevole della risorsa, infine, abbiamo creato, primi in Italia, uno strumento gratuito, il Diario dei consumi, con cui si possono verificare i consumi idrici per agire sui propri comportamenti, ottenendo maggior risparmio in bolletta e un impatto positivo sull’ambiente. Il progetto, in collaborazione con il Politecnico di Milano, vede finora coinvolte oltre 145.000 utenze domestiche e gradualmente comprenderà tutti i clienti che abbiano fornito all’azienda un proprio indirizzo mail. Giornata mondiale dell'acqua 2019-05-09 Per saperne di più Giornata mondiale dell'acqua In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, rinnoviamo il nostro impegno a tutela della risorsa. Oltre un miliardo di euro di investimenti destinati al ciclo idrico nel Piano Industriale al 2024. Le nostre priorità sono l’efficienza nell’uso della risorsa e il contenimento dei consumi https://www.youtube.com/watch?v=Cw0uJ5hkVEA /-/hera-l-uso-consapevole-e-responsabile-dell-acqua-parte-dal-buon-esempio /gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/in-buone-acque /offerte-e-servizi/casa/acqua/acquologo Guarda il video con Luca Mercalli Leggi il comunicato Consulta il report ‘In buone acque’ Visita il sito web dell’Acquologo Giornata mondiale dell'acqua
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11/03/2021

Problemi tecnici temporanei per la App e per le pagine web IL RIFIUTOLOGO

Il Rifiutologo Mercoledì 10 marzo 2021 si è verificato un grave incendio che ha coinvolto i datacenter di Strasburgo della società francese OVH e i loro edifici sono stati temporaneamente interdetti per ragioni di sicurezza e per consentire le attività della prefettura. OVH è un importante cloud provider, tra i principali in Europa e nel mondo, che ospita presso i propri server i siti web di centinaia di enti e aziende sia italiane che internazionali, fra cui anche IlRifiutologo del GruppoHera. Per questo motivo anche le pagine web del sito www.ilrifiutologo.it, la App IlRifiutologo e la Skill di Alexa sono attualmente indisponibili, in attesa del ripristino dei datacenter. Ci scusiamo per il disagio e ricordiamo ai nostri clienti che il sito www.gruppohera.it e tutti gli altri canali di contatto del Gruppo Hera sono regolarmente funzionanti. Il Rifiutologo 2019-05-09 Per saperne di più Il Rifiutologo Il Rifiutologo
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26/02/2021

Sosteniamo il Fondo sociale di comunità metropolitano di Bologna “Dare per fare”

Bologna Fare squadra è alla base di molti progetti che promuoviamo e attraverso i quali collaboriamo con cittadini, istituzioni, aziende e terzo settore a favore del territorio. È con questa filosofia, quindi, che abbiamo aderito fin da subito al Fondo sociale di comunità “Dare per fare”, un nuovo strumento di welfare promosso dalla Città metropolitana di Bologna a dicembre 2020, e abbiamo lanciato una campagna donazioni, coinvolgendo tutti i colleghi per sostenerlo. Lavoratori e azienda insieme Dal 26 febbraio e per sei mesi, tutti i lavoratori del Gruppo potranno donare al Fondo un’ora o più di lavoro oppure una quota dell’importo a disposizione di ciascuno nel sistema di welfare Hextra. Anche l’azienda, naturalmente, parteciperà, raddoppiando l’intero importo versato dai lavoratori. Un’azione concreta per sostenere chi ha più bisogno Il Fondo sociale di comunità “Dare per fare” è stato lanciato a dicembre 2020, promosso dalla Città metropolitana di Bologna, in collaborazione con il Comune di Bologna e le Unioni e i Comuni dell’area metropolitana (questi soggetti insieme hanno già messo a disposizione oltre 3,5 milioni di euro), insieme a sindacati, imprese e loro associazioni, terzo settore, partecipate, fondazioni, e aperto a tutti i soggetti pubblici e privati interessati. L’obiettivo è raccogliere risorse, beni, progetti, idee per rispondere ai bisogni economici e sociali delle persone, dovuti soprattutto all’emergenza Covid. Quanto raccolto sarà distribuito dalla rete dei servizi sociali, educativi e per il lavoro, e verrà destinato a quattro aree prioritarie di intervento: il sostegno al mantenimento della propria casa, la distribuzione di beni alimentari e di prima necessità, la messa a disposizione di dispositivi digitali, il supporto alla partecipazione a percorsi formativi per facilitare l’inserimento lavorativo. Non solo “Dare per fare” L’adesione al Fondo sociale di comunità è solo una delle iniziative di solidarietà che promuoviamo. Un esempio è HeraSolidale, il progetto con cui colleghi, azienda e clienti sostengono organizzazioni impegnate in progetti ambientali e di solidarietà. Siamo arrivati alla quarta edizione, che si concluderà a dicembre 2022. Numerosi anche i progetti in collaborazione con le onlus del territorio, tra cui CiboAmico, FarmacoAmico e Cambia il Finale, che creano un circuito di riuso solidale dei beni. Bologna 2019-05-09 Per saperne di più Bologna Al via una campagna di donazioni tra i colleghi, l’azienda raddoppierà poi l’importo raccolto https://www.dareperfare.it/ /-/hera-sostiene-il-fondo-sociale-di-comunit%C3%A0-metropolitano-dare-per-fare- Visita il sito web dedicato all’iniziativa Leggi il comunicato Bologna
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26/02/2021

Potentialpark 2021: sul podio per capacità di attrarre i talenti

Potentialpark 2021 Nell’edizione 2021 di Potentialpark, ci siamo aggiudicati il secondo posto assoluto in Italia, migliorando ancora il proprio posizionamento nella classifica generale. Ottimi i risultati ottenuti anche nelle categorie specifiche: primo posto nella categoria “Career Website”, grazie ai continui miglioramenti apportati alla sezione “Lavora con noi” del sito aziendale (www.gruppohera.it/gruppo/lavora-con-noi). Abbiamo inoltre mantenuto il secondo posto nella categoria “Mobile”, per la facilità con cui i candidati possono candidarsi utilizzando un cellulare/smartphone. Puntiamo ormai da tempo sull’innovazione, offrendo ai candidati le migliori tecnologie a disposizione e con sempre maggiori attività social recruiting: un impegno, questo, riconosciuto anche da Potentialpark, che ci ha inserito nella Top10 di questa categoria, con un significativo miglioramento rispetto alle edizioni passate. Il nostro profilo su LinkedIn, il principale social network per le relazioni professionali, è del resto in continua crescita e ha superato gli 80.300 follower. Risultati importanti che mettono in luce il nostro costante impegno nella comunicazione e nel coinvolgimento di talenti tramite tutti i portali e strumenti digitali. Potentialpark 2021 2019-05-09 Per saperne di più Potentialpark 2021 Per la società di ricerche svedese, siamo tra le aziende più “talent friendly”. Premiata ancora la capacità nella comunicazione online e social rivolta a giovani neolaureati in cerca di occupazione: secondo posto assoluto in Italia e primo posto per la pagina carriere del sito https://www.potentialpark.com/ /-/potentialpark-2021-hera-sul-podio-per-capacit%C3%A0-di-attrarre-i-talenti Visita il sito web di Potentialpark Leggi il comunicato Potentialpark 2021
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24/02/2021

Diversità e inclusione: siamo sul podio di Top Utility 2021

Susanna Zucchelli con il Top Utility 2021 Diversity Attenzione alla parità di genere, tutela della diversità e dell’inclusione: sono temi al centro delle strategie e della cultura aziendale del nostro Gruppo. A riconoscerlo anche il premio Top Utility, che ci ha assegnato il primo posto nella categoria Diversity “per l’impegno nelle politiche a favore della diversità, dell’inclusione e della responsabilità sociale”. Giunto alla nona edizione, Top Utility ogni anno analizza e valorizza l’evoluzione e le performance delle 100 maggiori utility italiane. Il Top Utility nella categoria Diversity è un riconoscimento per le numerose iniziative che abbiamo messo in campo, applicate non solo alla cultura aziendale ma anche alla gestione e allo sviluppo delle risorse umane. Un esempio sono i sistemi meritocratici progettati e misurati per garantire una reale applicazione, con strumenti di compensazione e benefit focalizzati su performance, complessità di ruolo e confronto con il mercato, a prescindere da caratteristiche di genere o generazione, e percorsi di carriera che vedono una percentuale crescente di donne con ruoli di responsabilità, pari oggi a circa il 30%. L’attenzione a queste tematiche e i relativi approcci delle imprese rappresentano, inoltre, un tema sempre più centrale per la comunità finanziaria internazionale e gli investitori manifestano un crescente interesse per le aziende quotate con politiche di eccellenza in questo ambito. Anche per questo abbiamo integrato questi aspetti nel proprio Piano industriale e ogni anno li rendiconta con trasparenza nel proprio bilancio di sostenibilità. Top Utility Analysis 2019-05-09 Per saperne di più Top Utility Analysis Il premio, che analizza e valorizza le performance migliori delle aziende di pubblico servizio del Paese, è stato consegnato oggi durante la digital conference della nona edizione https://www.toputility.it/ /gruppo/chi-siamo/il-nostro-gruppo/diversity-manager /-/diversità-e-inclusione-hera-sul-podio-di-top-utility-2021 Visita il sito web di Top Utility Il Diversity Management del Gruppo Hera Leggi il comunicato Susanna Zucchelli con il Top Utility 2021 Diversity
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22/02/2021

Hera e Snam collaboreranno per lo sviluppo dell’idrogeno

IDAR Hera e Snam hanno firmato una lettera di intenti per collaborare allo sviluppo dell’idrogeno, ciascuna per le proprie attività, con l’obiettivo di sperimentare e, successivamente, realizzare una serie di soluzioni in grado di dare risposta trasversale alle esigenze di decarbonizzazione del territorio emiliano-romagnolo, dalle realtà produttive fino alla mobilità e ai singoli cittadini. L’accordo prevede diversi ambiti di azione, a partire dalla collaborazione sulla tecnologia del power-to-gas. In particolare, al depuratore Hera di Bologna Corticella è in fase avanzata di progettazione un innovativo impianto che consentirà di trasformare l’eccesso di energia elettrica rinnovabile in idrogeno “verde” da immettere nelle reti sfruttando l’acqua depurata, e ritornando nel processo di depurazione delle acque ossigeno, biogas e fanghi, ottenendo così una “simbiosi” tra i due impianti con un ulteriore beneficio ambientale. Le due società studieranno inoltre l’applicazione dell’idrogeno per usi termici nei settori più energivori e con processi difficilmente elettrificabili. Tra le altre opzioni, allo studio c’è la realizzazione di impianti per estrarre idrogeno verde dall’acqua, usando l’energia rinnovabile generata dai termovalorizzatori del Gruppo Hera, con l’obiettivo di contribuire alla decarbonizzazione di settori industriali come quello della produzione di fertilizzanti e dei carburanti. La lettera d’intenti, infine, prevede una possibile sperimentazione congiunta di immissione di una miscela di gas naturale e idrogeno in una porzione di rete di distribuzione di Hera in Emilia-Romagna, analogamente a quanto già fatto da Snam sulla propria rete di trasmissione. Protagonista di questa sperimentazione sarà la rete gas di Modena. IDAR 2019-05-09 Per saperne di più IDAR L’intesa contribuirà allo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia, in linea con gli indirizzi tracciati dall’Unione europea /-/snam-ed-hera-al-via-collaborazione-tecnologica-per-lo-sviluppo-dell-idrogeno Leggi il comunicato IDAR
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08/02/2021

Hera medaglia d'oro 2021 nel Sustainability Award di S&P Global

Sustainability Award di S&P Global Il Gruppo Hera è medaglia d’oro nel mondo per la responsabilità sociale. S&P Global ha premiato infatti la multiutility con la Gold Class 2021, il più alto riconoscimento riservato alle società incluse nel Dow Jones Sustainability Index (DJSI), l’autorevole indice borsistico internazionale di valutazione dei fattori ESG delle circa 3.500 imprese quotate a maggiore capitalizzazione a livello globale. Il prestigioso risultato è stato reso noto in occasione della pubblicazione del Sustainability Yearbook 2021, il report con i risultati delle analisi effettuate per l’accesso all’indice dello scorso anno e i nomi delle aziende che hanno conseguito i punteggi di sostenibilità più elevati. A seguito dell’inclusione nel FTSE MIB nel 2019, Hera ha partecipato alla selezione del DJSI e, in soli 2 anni, ha scalato le classifiche fino a entrare contestualmente nell’indice mondiale e in quello europeo, posizionandosi come “Industry leader”, ovvero migliore “Multiutility and Water” nel mondo, con un punteggio di 87/100, rispetto a una media del settore di 45/100. Nel confronto con le altre società valutate dal DJSI, Hera si è distinta in particolare per la sostenibilità ambientale, economica e per la governance. Il Sustainability Yearbook 2021 ha messo in particolare evidenza i risultati rilevanti raggiunti da Hera negli ambiti identificati come i più sfidanti per il suo settore, come la gestione e tutela delle risorse, la capacità di cogliere le opportunità del mercato e la relazione con gli stakeholder. Oltre alla Gold Class, Hera ha ottenuto anche la menzione speciale di “Industry mover”, come società che ha registrato il miglioramento più rilevante, con una crescita di ben 19 punti rispetto alla valutazione di 68/100 del 2019. Sustainability Award di S&P Global 2019-05-09 Per saperne di più Sustainability Award di S&P Global /gruppo/sostenibilita/ /gruppo/investitori /-/hera-medaglia-d-oro-2021-nel-sustainability-award-di-s-p-global Visita l'area del sito web dedicata alla Responsabilità sociale Visita l'area del sito web dedicata agli Investitori Leggi il comunicato Sustainability Award di S&P Global
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04/02/2021

Agricoltura sostenibile: Hera con Yara Italia e Sapio per l'idrogeno verde

Hera, Yara e Sapio In epoca di climate change, la transizione del settore agricolo è una sfida tanto improrogabile quanto complessa, perché contempla non soltanto la riduzione dei suoi ingenti consumi idrici ma anche il contenimento delle emissioni implicate dai tanti processi che interessano l’agricoltura in modo diretto e indiretto. Fra questi processi rientra senz’altro il comparto dei fertilizzanti, oggetto del memorandum firmato dal Gruppo Hera con Yara Italia, leader nella produzione di fertilizzanti azotati e complessi, e da Sapio, primaria realtà nel campo dei gas tecnici e medicinali, per esplorare la possibilità di favorire la sostenibilità del settore agricolo impiegando l’idrogeno verde. Un impianto in grado di produrre fino a 500 ton/anno di idrogeno verde In base all’accordo, Hera, Yara e Sapio avvieranno una serie congiunta di analisi e ricerche che, entro la fine dell’anno, verificheranno la fattibilità tecnologica, economica e normativa di un progetto di utilizzo delle energie rinnovabili e sviluppo della filiera dell’idrogeno verde, che ne preveda la generazione, il trasporto e il successivo impiego per alimentare la produzione di fertilizzanti. In particolare, l’impianto sperimentale deputato alla generazione di idrogeno utilizzerebbe l’energia rinnovabile prodotta dal termovalorizzatore ferrarese di Hera, per produrre idrogeno dall’acqua e alimentare il vicino insediamento industriale di Yara Italia dedicato alla produzione dei fertilizzanti. Lo scouting delle tecnologie impiantistiche è in capo a Sapio, cui spettano anche verifiche ulteriori in ordine alle soluzioni tecniche con cui rifornire lo stabilimento di Yara. Le stime prevedono una capacità produttiva annua di 500 tonnellate di idrogeno verde. L’impegno per le energie pulite al centro delle strategie aziendali Con la firma di questo memorandum il Gruppo Hera rilancia, a poche settimane dall’approvazione del Piano Industriale al 2024, il proprio impegno su innovazione, energie rinnovabili e carbon neutrality. In linea con le strategie europee e gli obiettivi dell’Agenda Onu al 2030, oltre alla promozione dell’economia circolare e agli interventi per incrementare la resilienza delle infrastrutture, rientrano infatti nella dimensione ambientale del Piano anche tutte le azioni per la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico, che puntano sempre piùsu biometano, idrogeno e green syngas. Fondamentali in tal senso gli investimenti della multiutility nell’innovazione tecnologica, essenziale per la ricerca di soluzioni sostenibili nell’ambito delle cosiddette “clean energy”. Per la sostenibilità del comparto agricolo, inoltre, Hera è impegnata già da tempo, ad esempio attraverso una gestione circolare e resiliente dell’acqua che contempla anche diversi progetti di rigenerazione della risorsa idrica e di riuso delle acque depurate. Hera, Yara e Sapio 2019-05-09 Per saperne di più Hera, Yara e Sapio /-/agricoltura-sostenibile-hera-con-yara-italia-e-sapio-per-l-idrogeno-verde Leggi il comunicato Hera, Yara e Sapio
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03/02/2021

CiboAmico: recuperati in 12 anni circa 110.000 pasti

CiboAmico Circa 110.000 pasti recuperati, per un valore totale che supera i 450.000 euro; sono questi i dati complessivi che riguardano CiboAmico, il progetto nato 12 anni fa dalla collaborazione tra il Gruppo Hera con Last Minute Market – Impresa sociale e società spin off dell’Università di Bologna che promuove la lotta allo spreco e la sostenibilità ambientale. I dati vengono resi noti in occasione della ricorrenza del 5 febbraio: giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare. CiboAmico, nato nel 2009 per recuperare i pasti preparati, ma non consumati, nelle mense aziendali della multiutility, ha permesso finora di non sprecare 48 tonnellate di alimenti, pari alla capienza di oltre 100 cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti. Non solo cibo: grazie all’iniziativa si sono risparmiati acqua, energia e consumo di terreno necessari al confezionamento di quei pasti. Nonostante l’emergenza in corso, che ha portato a un maggiore utilizzo del telelavoro da parte dei dipendenti, lo scorso anno, rispetto al 2019, il numero dei pasti recuperati dalle mense ha subito una flessione contenuta, di circa il 16%. Le mense di Hera che partecipano al progetto Attualmente CiboAmico vede coinvolte cinque mense aziendali emiliano-romagnole di Hera: Bologna, Granarolo dell’Emilia, Imola, Rimini e Ferrara. I pasti vengono recuperati nel rispetto di tutte le norme igieniche e sanitarie previste e donati a enti no profit del territorio che danno ospitalità e assistono quotidianamente persone in difficoltà. Il progetto è pensato nell’ottica della lotta allo spreco alimentare e della transizione verso un’economia circolare, con la garanzia di benefici di tipo sociale, economico e ambientale. A Bologna, in 12 anni, recuperati oltre 65.500 pasti Capolista nella lotta allo spreco alimentare, nella classifica di CiboAmico, è Bologna. Dalle mense Hera di Viale Berti Pichat e del Frullo, in 12 anni sono stati recuperati oltre 65.500 pasti completi, per un valore complessivo di quasi 270.000 euro. Si è evitato, così, di produrre oltre 28 tonnellate di rifiuti, di sprecare cibo fresco, che è andato a buon fine, e tutte le risorse utilizzate per confezionarlo. CiboAmico 2019-05-09 Per saperne di più CiboAmico /insieme/progetti/ciboamico https://www.lastminutemarket.it/ /-/ciboamico-recuperati-in-12-anni-circa-110.000-pasti-2 CiboAmico: il progetto Visita il sito web di Last Minute Market Leggi il comunicato CiboAmico
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29/01/2021

Hera è per la 12esima volta Top Employer

Top employer 2021 Sono i lavoratori e le lavoratrici la vera chiave del successo di un’azienda. Lo sa bene il Gruppo Hera, che continua a investire risorse, attenzione e impegno sulla propria squadra di oltre 9.000 dipendenti. E i risultati si vedono, come attesta la certificazione internazionale d’eccellenza per la gestione delle risorse umane Top Employer, assegnata alla multiutility anche nel 2021, per il 12esimo anno consecutivo. Il riconoscimento viene conferito dall’ente olandese Top EmployerInstitute, che elabora una ricerca sulla qualità della gestione delle risorse umane, prendendo in esame più di 1.600 imprese. Il Gruppo si distingue anche per modalità organizzative che promuovono l’agilità del lavoro e la digitalizzazione, con un progetto di smart working avviato già dal 2017 e che ha gettato le basi per affrontare efficacemente l’emergenza che ha interessato il Paese, mantenendo inalterata la qualità e l’efficienza dei servizi e tutelando al tempo stesso la salute e la sicurezza di dipendenti e clienti. Nel 2020, la multiutility ha messo in campo fin da subito un ventaglio di misure per garantire la vicinanza ai lavoratori: dal potenziamento degli strumenti tecnologici per favorire la collaborazione e il dialogo tra colleghi, al ripensamento della formazione per superare i nuovi vincoli da remoto, fino all’attivazione di una polizza assicurativa Covid-19 per i dipendenti con tutte le spese coperte dall’azienda. Tra i fiori all’occhiello delle politiche delle risorse umane della multiutility spicca anche il piano integrato di welfare aziendale Hextra, rivolto a tutti i dipendenti, per un investimento di circa 4,5 milioni di euro nel solo 2020. Il Gruppo propone inoltre ai lavoratori campagne di sensibilizzazione, prevenzione, cura, benessere a 360° e istruzione. La multiutility si conferma anche ai primi posti tra le imprese italiane che investono sullo sviluppo personale e professionale dei dipendenti, con 26 ore di formazione pro capite all’anno, per un totale di circa 236.000 ore erogate, grazie a un investimento di circa 2 milioni. In questo ambito, è fondamentale il ruolo svolto da HerAcademy, la corporate university del Gruppo, che permette di dialogare con le aziende e le principali istituzioni. Inoltre, attraverso il filone di iniziative Hera Educational, il Gruppo rafforza costantemente il suo ruolo nel territorio, consolidando le partnership con i diversi attori del sistema educativo. Resta infine centrale l’impegno per la sostenibilità e la garanzia delle pari opportunità, l’inclusione e la valorizzazione delle diversità: lo testimoniano la presenza del Gruppo nel “Diversity & Inclusion Index” 2020 di Refinitiv (ex Thomson Reuters) e l’ingresso nel “Bloomberg Gender-Equality Index” 2020. A novembre 2020, nell’ambito dei fattori ESG, che comprendono anche la gestione e lo sviluppo delle risorse umane, Hera è stata valutata come “Industry leader” e inclusa nel Dow Jones Sustainability Index World e Europe, uno dei più autorevoli indici borsistici di valutazione della responsabilità sociale, che raggruppa le aziende nel mondo con le migliori performance di sostenibilità. Top employer 2021 2019-05-09 Per saperne di più Top employer 2021 /gruppo/lavora-con-noi /-/hera-%C3%A8-per-la-12esima-volta-top-employer I lavoratori in Hera Leggi il comunicato Top employer 2021
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27/01/2021

Gruppo Hera nel Bloomberg Gender-Equality Index 2021

Bloomberg 2021 Il Gruppo Hera è un’azienda attenta alla parità di genere, alla tutela della diversità e dell’inclusione, e si distingue, in particolare, per la trasparenza nella divulgazione di informazioni sul tema e per le politiche di prevenzione e sanzione delle molestie. La multiutility è entrata infatti anche quest’anno – dopo avervi fatto ingresso per la prima volta nel 2020 – nel Bloomberg Gender-Equality Index, che prende in esame 11.700 imprese nel mondo impegnate per la promozione e creazione di luoghi di lavoro equi ed inclusivi. L’attenzione al diversity rappresenta infatti un tema sempre più centrale per la comunità finanziaria internazionale e gli investitori manifestano un crescente interesse per le aziende quotate con politiche di eccellenza in questo ambito. La conferma della presenza di Hera nel Gender-Equality Index di Bloomberg – con risultati di rilievo anche rispetto alla media del settore utility – testimonia la bontà di un percorso che, nel tempo, è andato arricchendosi di contenuti e dimensioni nuove, coinvolgendo sempre più colleghe e colleghi. Oggi, le politiche di valorizzazione della diversità sono parte integrante della strategia del Gruppo, presenti anche nello stesso Piano industriale al 2024. Promozione della diversità, inclusione e sviluppo delle persone sono centrali anche nell’ambito della gestione delle risorse umane. Nella multiutility, la parità di accesso allo sviluppo e alla crescita professionale si concretizza in sistemi meritocratici progettati e misurati per garantire una reale applicazione, con strumenti di compensazione e benefit focalizzati su performance, complessità di ruolo e confronto con il mercato, a prescindere da caratteristiche di genere o generazione, e percorsi di carriera che vedono una percentuale crescente di donne con ruoli di responsabilità, pari oggi a circa il 30%. Bloomberg 2021 2019-05-09 Per saperne di più Bloomberg 2021 /gruppo/investitori/hera-overview/creazione-valore-condiviso /-/gruppo-hera-nel-bloomberg-gender-equality-index-2021 Investimenti in sostenibilità, diversità e inclusione Leggi il comunicato Bloomberg 2021
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13/01/2021

Il Gruppo Hera approva il Piano industriale al 2024

Piano industriale 2024 Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo Hera Lo scenario di riferimento dei prossimi cinque anni presenta sfide e opportunità che Hera ha saputo intercettare per tempo, basando su di esse e con largo anticipo la propria strategia e i propri approcci di sostenibilità. Oggi, con il nostro nuovo Piano industriale, possiamo capitalizzare gli sforzi fatti sin qui e incrementare i nostri target di crescita al 2024. A sostegno dei nostri obiettivi abbiamo stanziato un consistente piano di investimenti per espandere i nostri asset e renderli, al tempo stesso, sempre più sostenibili, in linea con le indicazioni delle istituzioni internazionali. Confermiamo inoltre tutte le nostre politiche economico-finanziare, a partire dal mantenimento di un profilo patrimoniale conservativo che ci permette di finanziare anche eventuali ulteriori progetti di investimento non inseriti a Piano. Stefano Venier, Amministratore Delegato Hera Hera da sempre gestisce tutte le proprie attività con un approccio sostenibile e integrato nelle strategie di business. Pertanto, con il nostro nuovo Piano industriale possiamo promuovere un ulteriore sviluppo, con progetti dedicati alla circolarità, alla carbon neutrality e all’innovazione tecnologica, in piena coerenza anche con le linee dettate dall’Autority e raccogliendo i frutti di quanto già fatto in passato, anche in termini di premialità per la qualità del servizio. E vogliamo anche rendicontare ai nostri stakeholder con la massima trasparenza l’impegno del Gruppo per la sostenibilità, con l’applicazione delle raccomandazioni TCFD a partire già dall’esercizio 2020. La nostra rotta è molto chiara e sfidante, tanto che ci siamo già posti anche target al 2030, mirando al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità sempre più ambiziosi. Un nuovo Piano per lo sviluppo e la crescita Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato oggi il Piano industriale al 2024. Il nuovo documento strategico quinquennale riflette un rinnovato impegno per lo sviluppo e la crescita, alzando le attese rispetto al Piano precedente, con azioni per la transizione energetica e la tutela ambientale, l’evoluzione tecnologica e la coesione sociale. Le strategie di rafforzamento industriale e commerciale sono state disegnate su modelli di business sostenibili, indirizzando le opportunità derivanti dall’innovazione e dal digitale, e favorendo la creazione di valore condiviso per i propri stakeholder. La multiutility intende inoltre accompagnare i territori in una ripresa in linea con le strategie europee e gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Supportata anche dal positivo preconsuntivo 2020, Hera procede così nel percorso di crescita ininterrotta tracciato fin dalla sua nascita, nel 2002, con l’obiettivo di consolidare una posizione di leadership negli ambiti presidiati, forte di un modello di business che negli anni si è dimostrato vincente e resiliente e rappresenta, a tutt’oggi, la più concreta garanzia di un futuro in ulteriore sviluppo. Le solide basi del preconsuntivo 2020 Il Piano industriale al 2024 si fonda sulle solide basi delle proiezioni di chiusura del 2020: il preconsuntivo conferma infatti i principali indicatori in crescita sull’anno precedente. Il MOL atteso per il 2020 è di circa 1.118 milioni di euro, in aumento rispetto ai 1.085 milioni del 2019, mentre il rapporto PFN/MOL migliora sensibilmente attestandosi a 2,9x, rispetto al valore di 3,02x al 31 dicembre 2019. Lo scorso anno, inoltre, Hera ha sostenuto investimenti pari a circa 540 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il 2019. Nel 2020 la multiutility ha dunque superato le criticità legate alla pandemia garantendo continuità, efficienza, sicurezza e qualità dei servizi, ma anche un concreto sostegno a tutti gli stakeholder, a partire da clienti, fornitori e dipendenti. Lo scenario del nuovo Piano: resilienza, transizione verde e digitale per la ripresa Per rispondere alle complessità del 2020 e limitare gli impatti della crisi, l’Unione Europea ha previsto una serie di misure straordinarie – tra cui il programma “Next Generation EU” – con fondi da destinare in particolare alla transizione verde e al digitale. Accanto allo scenario comunitario, si evidenziano le opportunità legate alle peculiarità del nostro Paese: dal consolidamento di mercati ancora troppo frammentati, alle gare per il rinnovo dei servizi in concessione, fino all’ulteriore liberalizzazione della vendita di energia elettrica con la fine della maggior tutela. Le tre dimensioni del Piano industriale al 2024: ambientale, socio-economica e innovazione Il Gruppo Hera ha arricchito la propria strategia seguendo le direttrici europee e mantenendo contestualmente la coerenza con l’Agenda 2030, che già da anni ne guida l’impegno per lo sviluppo sostenibile. In particolare, lo schema di riferimento del nuovo Piano si compone di tre dimensioni– ambientale, socio-economica e innovazione – intorno alle quali si articolano tutte le progettualità di Hera. Nella dimensione ambientale rientrano la promozione dell’economia circolare attraverso il recupero, il riuso e la rigenerazione delle risorse, gli interventi per incrementare la resilienza delle infrastrutture, in chiave di prevenzione e mitigazione dei rischi e, più in generale, tutte le azioni per la lotta al cambiamento climatico – in cui la multiutility è già da tempo in prima linea – al fine di traguardare la carbon neutrality, puntando su bioenergie/green gas – come biometano, idrogeno e green syngas – ed efficienza energetica. Il contributo alla decarbonizzazione e al risparmio delle risorse si realizzerà anche attraverso la diminuzione dei consumi del Gruppo stesso: al 2024 è prevista una riduzione del 7% dei consumi energetici (rispetto al 2013) e del 17% dei consumi idrici interni (rispetto al 2017). La dimensione socio-economica mira invece a creare “valore condiviso” per stakeholder e territori, facendo leva sugli asset fisici e commerciali, con i nuovi servizi a valore aggiunto per i clienti, le collaborazioni con partner esterni e i progetti di ascolto delle esigenze locali e sociali, ma anche quale esito di operazioni di integrazione o gare per l’assegnazione dei servizi regolati. La dimensione innovazione, infine, abbraccia le opportunità legate ad evoluzione tecnologica, digitalizzazione, intelligenza artificiale e analisi dei dati, per incrementare l’efficienza e la qualità dei servizi, con modalità di lavoro sempre più agili, nel mantenimento di un giusto equilibrio tra persone e tecnologia. Investimenti per circa 3,2 miliardi di euro, in crescita grazie alla solidità patrimoniale e finanziaria Il Piano al 2024 prevede investimenti in crescita, per circa 3,2 miliardi di euro, in media di 640 milioni all’anno: un volume significativamente superiore (circa +40%) rispetto alla media dell’ultimo quinquennio. In particolare, sono previsti in aumento gli impieghi per lo sviluppo organico, per 2,9 miliardi, 400 milioni in più rispetto alla precedente pianificazione, con un impegno proporzionale alla presenza di Hera sul territorio e alle caratteristiche delle filiere. Alle attività di M&A e alle gare per i servizi regolati verranno destinati circa 280 milioni, con una lieve riduzione rispetto al precedente Piano per lo slittamento di alcune gare gas, in parte compensata dal maggior fabbisogno per investimenti in linee esterne. Più in generale, il 60% degli investimenti sarà destinato a progetti coerenti con gli obiettivi europei. Il 42% andrà ad attività in linea con il “Green Deal”, per la riduzione delle emissioni, la carbon neutrality, la resilienza dei business e l’economia circolare. Il restante 18% sarà destinato all’evoluzione tecnologica: dallo sviluppo della cybersicurezza al telecontrollo, dai cassonetti “smarty” per la differenziata ai nuovi contatori. L’incremento degli investimenti è reso possibile, oltre che dai positivi risultati del 2020, dalla solidità patrimoniale e finanziaria di Hera, che lascia margine di manovra per eventuali ulteriori impieghi non previsti. In arco Piano, infatti, è prevista la riduzione del rapporto tra debiti finanziari netti e MOL fino al 2,8x nel 2024. Piano industriale al 2024 2019-05-09 Per saperne di più Piano industriale al 2024 /gruppo/investitori/strategia https://investornews.gruppohera.it/?n=185 /-/il-gruppo-hera-approva-il-piano-industriale-al-2024-1 Strategia e piano industriale Newsletter Piano industriale al 2024 Leggi il comunicato Piano industriale 2024
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08/01/2021

ReAttivi! Ecco il nuovo pozzo di scienza

Pozzo di scienza L’offerta formativa di approfondimento messa a disposizione degli studenti delle superiori dal Gruppo Hera – ogni anno ne coinvolge oltre 20mila – non si ferma, anzi: l’edizione 2021 si rinnova completamente e porta a ragazzi e docenti un format inedito, ricco di contenuti e – come richiede il momento storico – flessibile nelle modalità di erogazione. Giunto ormai alla sua 15a edizione, quest’anno il programma propone infatti attività fruibili sia in presenza sia a distanza, per far sì che, a seconda delle specifiche necessità, ogni classe partecipante possa essere protagonista di esperienze innovative tra le meraviglie della scienza. Sei macrocategorie per aiutare i ragazzi ad avere un approccio positivo e dinamico Il programma di quest’anno si divide in sei macrocategorie, tra le quali i docenti potranno individuare quella più consona al percorso formativo delle singole classi. Coloro che accederanno al sito http://ragazzi.gruppohera.it/pozzo_scienza/ troveranno sezioni dedicate alle voci eventi, laboratori, visite guidate, web journal, peer debate e interview. Ognuna di queste contiene numerose attività, tutte accomunate dal tema richiamato nel titolo di questa edizione, ReAttivi! Un titolo (e un programma) calato nelle sfide del presente, che anticipa l’intento del pozzo di scienza di invitare i ragazzi ad avere un approccio dinamico alle difficoltà, ad affrontare le crisi con voglia di re-agire e modificare le abitudini, per generare un cambiamento e costruire nuove e migliori condizioni di vita, aiutandoli a capire che loro hanno in sé i semi della rinascita supportati da scienza, innovazione e tecnologia. Le novità del 2021: intervista a Stefano Mancuso e collegamento con la Stazione italiana di ricerca in Antartide Con gli eventi in streaming, andranno alla scoperta di professioni particolari, curiose e interessanti, ed esploreranno gli estremi confini della Terra o dello spazio. Ad esempio, si potrà scegliere l’eccezionale collegamento con la Stazione italiana di ricerca in Antartide, da dove gli scienziati racconteranno la vita in condizioni estreme e le ultime scoperte legate ai cambiamenti climatici; e con le interview, i ragazzi intervistano ricercatori e testimonial del mondo della scienza come Stefano Mancuso. Scienziato di prestigio mondiale, Mancuso illustrerà l’intelligenza e la capacità di adattamento del mondo vegetale, aiutandoli ad immaginare un futuro diverso per l’umanità. Grazie a web journal, si svelerà il complesso e affascinante mestiere del comunicatore scientifico, in costante equilibrio tra la complessità dei dati e la necessità di parlare al grande pubblico. Pozzo di scienza 2019-05-09 Per saperne di più Pozzo di scienza https://ragazzi.gruppohera.it/pozzo_scienza/ https://www.youtube.com/watch?v=ORXQs9O1Ixs&rel=0 /-/reattivi-hera-presenta-il-nuovo-pozzo-di-scienza Visita il sito dedicato al progetto Guarda il video della 15a edizione Leggi il comunicato Pozzo di scienza
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14/12/2020

Cambiamento climatico, il ruolo di Hera nell'Emilia-Romagna che si adatta

Cambiamento climatico, il ruolo di Hera nell'Emilia-Romagna che si adatta Fra le risorse naturali che maggiormente risentono degli effetti del cambiamento climatico c’è sicuramente l’acqua, un bene di fondamentale importanza che – oggi più di ieri - dev’essere consumato responsabilmente e gestito secondo le migliori soluzioni possibili, prendendo ad esempio i casi in cui esse vengono già adottate. I ritardi del Paese e l’eccellenza emiliano-romagnola: le ragioni di un successo da replicare Una proposta, in questo senso, arriva dalla prima puntata italiana, da oggi navigabile online, del webdoc Adaptation, progetto di “constructive journalism” dedicato alle migliori esperienze di adattamento al cambiamento climatico. Affrontando il caso emiliano-romagnolo e la sua situazione idrica, Adaptation mette infatti in evidenza le tante eccellenze amministrative, industriali, scientifiche e civiche grazie alle quali questa regione – in controtendenza rispetto a gran parte del Paese – si sta adattando con efficacia a una delle sfide più decisive del nostro tempo. Cruciale, in tutto questo, il ruolo di Hera, secondo operatore a livello nazionale nel settore idrico. Hera, l’invisibile industria che risponde ai bisogni di 3,5 milioni di abitanti Aprendo le proprie porte alla squadra di Adaptation, Hera l’ha condotta alla scoperta di progetti, impianti, reti, laboratori, tecnologie e interventi infrastrutturali che qualificano la multiutility come attore decisivo per l’equilibrio idrico complessivo del territorio. Un servizio spesso invisibile ma fondamentale per preservare una risorsa così preziosa e renderla disponibile ogni giorno a oltre 3,5 milioni di persone. Fin dalla sua nascita, e anticipando così gli scenari odierni, il Gruppo Hera ha infatti investito più di 100 milioni di euro all’anno in questo delicato settore, riuscendo a mettere in sicurezza il servizio idrico integrato e a garantirne la continuità anche in situazioni particolarmente critiche. Tutto questo passa attraverso un modello di business resiliente e un forte radicamento territoriale, che invita cittadini e imprese all’uso responsabile e sostenibile della risorsa e nell’ambito del quale è proprio Hera, per prima, a dare l’esempio, con una politica di costante e progressiva contrazione dei consumi idrici delle proprie attività. Potabilizzazione, distribuzione e depurazione, ma anche tecnologie all’avanguardia Fra lunghe sequenze di immagini immersive e le voci dei professionisti che ogni giorno fanno la differenza sul campo, sono davvero tanti gli aspetti esplorati da Adaptation, a partire dal tema – oggi quantomai critico - dell’acqua potabile. Come emerge dal racconto, Hera ne garantisce non soltanto la qualità, attraverso impianti di potabilizzazione e laboratori di analisi assolutamente all’avanguardia, ma anche e soprattutto la disponibilità, attraverso un sistema di acquedotti vasti e interconnessi sempre più sensibili, gestiti anche da remoto attraverso il proprio centro di telecontrollo, unico in Europa, e ulteriormente monitorati da tecnologie avanzate, come quelle satellitari, per la ricerca e la costante riduzione delle perdite idriche. SERR 2019-05-09 Per saperne di più Cambiamento climatico, il ruolo di Hera nell'Emilia-Romagna che si adatta /-/cambiamento-climatico-il-ruolo-di-hera-nell-emilia-romagna-che-si-adatta-1 https://www.adaptation.it/ https://www.youtube.com/watch?v=PsMiqEBxeac&feature=youtu.be https://www.adaptation.it/italia/intro-emilia-romagna/ Leggi il comunicato Visita il sito web di Adaptation Guarda il teaser della prima puntata italiana Scopri il capitolo dedicato all'Emilia-Romagna Cambiamento climatico, il ruolo di Hera nell'Emilia-Romagna che si adatta
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30/11/2020

Il Gruppo Hera è tra i primi dieci in Europa e in Italia nella comunicazione online

Webranking 2020 Anche nel 2020 il Gruppo Hera, per il decimo anno consecutivo, è stato inserito tra le prime dieci aziende italiane nella comunicazione online e quest’anno, per la prima volta, è presente anche nella top-ten europea. Lo studio, pubblicato oggi su Corriere Economia, è condotto da Lundquist e dalla svedese Comprend, le due società esperte di comunicazione digitale che, annualmente, esaminano i siti corporate delle maggiori aziende italiane quotate in Borsa, valutandone le strategie di comunicazione sul web in una classifica a livello nazionale ed europeo. Quest’anno, l’analisi comprende 122 imprese. Nella 19esima edizione del report, Hera si è piazzata al 6° posto, nella categoria “5 Stars” della comunicazione web, con un punteggio di 82,2/100, davanti a grandi società come Italgas, ERG, Mondadori e Intesa Sanpaolo. Tutti i risultati sono consultabili a questo link. Tra i punti di forza della multiutility, ci sono la dettagliata presentazione della “Corporate Governance” e la sezione “Careers”, particolarmente efficace nel comunicare con il pubblico di riferimento. Ottime anche le performance nella trasparenza della comunicazione digitale, che sono valse al Gruppo l’ingresso per la prima volta, direttamente al settimo posto, nella classifica europea (Top 500). Non solo. In questa edizione di Webranking, è stata stilata anche la lista “Palmares”, con tutte le migliori aziende tra il 2011 e il 2020: il Gruppo Hera è in quinta posizione con tre argenti e quattro bronzi in dieci anni. In tema di sostenibilità, secondo lo studio di Lundquist e Comprend, il sito web del Gruppo Hera offre “un’interessante trattazione dedicata all’importanza di sviluppare un approccio Environmental, Social and Governance (ESG) in ambito finanziario, a partire dai risultati emersi dal dialogo con i propri stakeholder. Ampio spazio è dato ai temi di sostenibilità anche all’interno della sezione ‘Investire in Hera’, con link verso le specifiche pagine di approfondimento”. La crisi, sanitaria innescata dal Covid-19 ha messo a dura prova anche la comunicazione aziendale, sia dal punto di vista della capacità di reazione all’emergenza stessa sia da quello di ricalibrare la propria visione per il futuro del business. Per entrambi, il Gruppo Hera è stato menzionato da Lundquist tra le aziende “da seguire” con la sua area dedicata “Insieme per superare l’emergenza”, costantemente aggiornata su tutte le iniziative messe in campo dalla multiutility verso i propri clienti e dipendenti. Tra la fase finale del lockdown e le prime riaperture, si è concentrata inoltre la seconda edizione di “.Trust”, la ricerca di Lundquist che misura il modo in cui la comunicazione riesce a generare fiducia e a essere uno strumento efficace per la crescita del business. Quest’anno, il Gruppo Hera è stato menzionato (nell’ambito delle 112 grandi società italiane quotate in borsa esaminate) nella sezione “Substance”, che valuta la capacità di fornire una visione unitaria dell’azienda e del suo purpose. Gruppo Hera si distingue nella visione dettagliata dell’azienda e delle sue attività e per la completezza delle sezioni dedicate alla sostenibilità. Download del Whitepaper Webranking 2020-2021 Italy listed Webranking 2020 2019-05-09 Per saperne di più Webranking 2020 https://lundquist.it/wp-content/uploads/2020/11/Webranking_Italy_2020_White_paper.pdf /documents/688182/5050435/2020_11_30T08_32_08.pdf/71e56e71-d7e4-0d64-c1c3-4063c44dc572?t=1607086661909 https://www.comprend.com/webranking/webranking-results/2020-2021/italy-2020-2021/ https://www.comprend.com/webranking/webranking-results/2020-2021/europe-500-2020-2021/ https://lundquist.it/trust/trust-italy-listed-2020/ Scarica il whitepaper Webranking by Comprend 2020-21 Leggi l'articolo dedicato alla ricerca webranking sul Corriere Economia Consulta la classifica italiana Consulta la classifica europea Leggi gli approfondimenti sulla ricerca ".Trust" Webranking 2020
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27/11/2020

L'efficienza energetica di Herambiente è certificata

Sede Hera Rimini Nona certificazione per il Gruppo Hera, che da tempo persegue un’attenta politica per incrementare l’efficienza energetica delle proprie attività. Si tratta della ISO 50001 ottenuta da Herambiente, società del Gruppo Hera e primo operatore nazionale nel trattamento, recupero di rifiuti urbani e industriali. La nuova certificazione riguarda l’implementazione di un sistema di gestione dell’energia (SGE) su tutti i novanta impianti gestiti. Si tratta di un importante impegno sul versante della sostenibilità, che per il Gruppo Hera rappresenta una delle leve principali. Ne è prova il recente ingresso di Hera, prima multiutility in Italia, nel Dow Jones Sustainability Index (DJSI), uno dei più autorevoli indici borsistici mondiali di valutazione della responsabilità sociale. Un traguardo ancora più rilevante se si considera il contestuale ingresso nell’indice mondiale ed europeo e, soprattutto, il posizionamento di Hera come “Industry leader” sulle circa 3.500 imprese a maggiore capitalizzazione nel mondo valutate dal DJSI. ISO 50001: migliorare l’efficienza energetica La norma ISO 50001 è lo standard internazionale che fornisce i requisiti per implementare, mantenere e far progredire nel tempo un sistema finalizzato a migliorare l’efficienza energetica di un’organizzazione. La relativa certificazione di conformità viene rilasciata, così come avviene per le altre norme di adesione volontaria, da parte di un organismo accreditato, terzo e indipendente; per Herambiente si tratta dell’Ente di certificazione Bureau Veritas, leader a livello mondiale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione. Un sistema di gestione dell’energia è fondamentale per una realtà come Herambiente, poiché favorisce il miglioramento delle performance ambientali garantendo, tramite un approccio di tipo sistemico, di ottimizzare la propria prestazione ambientale attraverso l’uso più razionale dell’energia e l’adozione di misure per ridurne e controllarne il consumo, verificare il risparmio e pianificare continui interventi migliorativi. Termovalorizzatore Rimini 2019-05-09 Per saperne di più Termovalorizzatore Rimini /-/herambiente-l-efficienza-energetica-è-certificata Leggi il comunicato Sede Hera Rimini
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26/11/2020

Hera: nuovo bond da 500 milioni di euro

Sede Hera Il Gruppo Hera ha collocato con successo sul mercato degli Eurobond un prestito obbligazionario rivolto a investitori qualificati dell’importo nominale di 500 milioni di euro e con durata di 10 anni. La nuova emissione ha riscontrato subito un forte interesse da parte degli investitori dei principali Paesi europei: in una sola giornata sono pervenuti infatti ordini per 4 volte l’offerta. La quantità e la qualità degli ordini ricevuti hanno quindi permesso di fissare il prezzo a livelli eccellenti pari a Mid Swap Rate +60 basis point, per una cedola pari allo 0,25% che rappresenta il valore più basso per un’obbligazione corporate italiana di pari durata. Le obbligazioni saranno emesse nell’ambito del Programma Euro Medium Term Notes (che il 24 novembre 2020 è stato aggiornato con l’incremento a 3,5 miliardi di euro del plafond massimo in linea capitale di prestiti obbligazionari che possono essere in circolazione contestualmente) e verranno quotate sul mercato regolamentato della Borsa dell’Irlanda (Euronext Dublin) con un rendimento pari a 0,348%. La data di regolamento dell’emissione è prevista per il 3 dicembre 2020. È inoltre atteso che al nuovo bond venga assegnato un rating in linea con quello del Gruppo Hera: rating Baa2 con Outlook stabile per Moody’s e BBB con Outlook positivo per Standard & Poor’s. La nuova emissione servirà a finanziare gli investimenti del Gruppo Hera in progetti nei settori dell’ambiente, dell’acqua e dell’energia, per la realizzazione di interventi innovativi e in linea con l’attenzione alla sostenibilità che da sempre caratterizza le attività della multiutility. Sede Hera 2019-05-09 Per saperne di più Sede Hera /-/hera-nuovo-bond-da-500-milioni-di-euro Leggi il comunicato Sede Hera
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24/11/2020

Il gasometro di Bologna illuminato di rosso contro la violenza sulle donne

Gasometro Bologna A Bologna, mercoledì 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, tingiamo di rosso le luci del gasometro collocato all’interno della sede aziendale in viale Berti Pichat. Questo gesto simbolico vuole testimoniare la nostra attenzione verso questi temi e l’urgenza di una cultura inclusiva sempre più diffusa e trasversale all’intera società e a ogni ambito. La struttura con la sua illuminazione serale si accenderà quindi per sostenere e rilanciare, dall’alto dei suoi 52 metri, questo messaggio, una piccola azione per contribuire a riflettere su un problema grave e quanto mai attuale. Il nostro sostegno a questa giornata di sensibilizzazione trova le sue radici nel forte impegno dell’azienda verso i temi della diversità e dell’inclusione. Un percorso nato già nel 2009, quando abbiamo sottoscritto la Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro, e proseguito nel 2011 con l’introduzione della figura del Diversity Manager che, affiancata da un team di colleghi appartenenti a diverse aree e società del Gruppo, si occupa di ideare progetti in linea con la politica aziendale nell’ambito della valorizzazione delle diversità, pari opportunità e uguaglianza sul lavoro. Esempi concreti di questa visione sono la percentuale di donne nei ruoli di responsabilità, il 33%, la quota di personale femminile, pari al 26,6%, ben al di sopra della media nazionale del settore, e l’utilizzo di metodologie innovative per sensibilizzare tutta la popolazione aziendale alla cultura della diversità e dell’inclusione in azienda. Gasometro Bologna 2019-05-09 Per saperne di più Gasometro Bologna /gruppo/chi-siamo/il-nostro-ruolo/diversity-manager https://www.youtube.com/watch?v=i8yXnBKcL4I Visita l'area del sito web dedicata al Diversity Management Guarda il video in cui l'AD descrive l'impegno di Hera per l'occupazione femminile Gasometro Bologna
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23/11/2020

E tu che profilo ecologico hai? Scoprilo con noi

SERR Anche nel 2020 il Gruppo Hera aderisce alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che si tiene dal 21 al 29 novembre 2020, coinvolgendo i cittadini nel test “Qual è il tuo peso reale?” per misurare il proprio profilo ecologico. Il tema della Settimana europea è infatti "I rifiuti invisibili", cioè la quantità di rifiuti generati durante il processo di fabbricazione e distribuzione dei prodotti. Ad esempio, per fabbricare e fare arrivare in negozio o a casa uno smartphone che pesa meno di 200 grammi vengono prodotti ben 86 chilogrammi di rifiuti. L’iniziativa europea e il test proposto da Hera sfidano quindi tutti a informarsi sui chili in più che ognuno di noi porta sulle spalle a causa di modelli di produzione e consumo non sostenibili. Basta anche solo una piccola modifica nelle proprie abitudini per essere protagonisti positivi del proprio tempo, a favore del proprio territorio, a tutela dell’ambiente e delle generazioni future. Un test per misurare il proprio profilo ecologico Il test cercherà di stimare quanto si sia portati a soluzioni che consentano la gestione dei rifiuti invisibili, con domande su temi di ampio respiro quali il cibo, gli acquisti, la mobilità, il divertimento sostenibile, e, a seconda del profilo raggiunto, saranno forniti suggerimenti per un comportamento sempre più sostenibile e virtuoso. Il link sarà disponibile anche sul sito del Gruppo Hera. Il test è stato sviluppato sulla base dei contenuti europei in collaborazione con Last Minute Market, spin-off dell’Università di Bologna. Tanti i progetti di Hera per evitare gli sprechi e ridurre la produzione di rifiuti Sono numerose le iniziative che il Gruppo Hera ha attivato negli anni per la riduzione dei rifiuti e che testimoniano l’impegno continuativo e concreto per passare da una economia lineare a una di tipo circolare, rimettendo in circolo i materiali, senza consumo ulteriore di risorse. Alcuni esempi sono i progetti nati in collaborazione con Last Minute Market e che prevedono un ruolo di primo piano anche dei cittadini, per fare squadra insieme: con Cambia il finale nel solo 2019 sono state recuperate 635 tonnellate di mobili altrimenti destinati allo smaltimento, e con FarmacoAmico, progetto per il recupero di farmaci non ancora scaduti, più di 55 mila confezioni, per un valore complessivo di 668 mila euro. Inoltre, in meno di dieci anni, sono stati oltre 100 mila i pasti recuperati dalle mense Hera grazie a CiboAmico, progetto per il recupero delle eccedenze alimentari a beneficio di onlus locali, evitando 44 tonnellate di rifiuti. SERR 2019-05-09 Per saperne di più SERR /-/e-tu-che-profilo-ecologico-hai-scoprilo-con-no http://quizhera.lastminutemarket.it/ Leggi il comunicato Mettiti alla prova con il nostro quiz sulla sostenibilità SERR
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20/11/2020

Nuova società Eni - Hera per la gestione dei rifiuti industriali a Ravenna

Eni Ponticelle Eni e Gruppo Hera, attraverso le controllate Eni Rewind e Herambiente, hanno siglato, alla presenza del sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, un accordo per la costituzione di una società paritetica che, mettendo a fattor comune il know-how tecnico-gestionale delle due aziende, realizzerà una piattaforma polifunzionale di pretrattamento e trattamento di rifiuti speciali nell’area industriale di Ravenna. L’iniziativa ha l’obiettivo di dare un contributo concreto alla strutturale carenza di impianti per la gestione dei rifiuti speciali in Italia e di massimizzare il recupero di materia e di energia. In particolare la piattaforma, il cui iter autorizzativo verrà avviato nel 2021, gestirà fino a 60 mila tonnellate/anno di rifiuti prodotti dalle attività ambientali e dalle attività produttive, comprese quelle del territorio, in un’ottica circolare e in linea con le direttive europee del “Pacchetto Economia Circolare” recepite dall’Italia nel settembre scorso. La piattaforma polifunzionale sarà dotata delle migliori tecnologie disponibili e sarà realizzata in una porzione del sito “Ponticelle” di proprietà di Eni Rewind, prossima alla zona industriale e al porto di Ravenna. Per lo sviluppo ed esercizio dell’impianto, Eni Rewind sarà responsabile del processo di approvvigionamento dei servizi di trattamento dei rifiuti solidi e liquidi e Herambiente gestirà operativamente l’impianto. Eni Ponticelle 2019-05-09 Per saperne di più Eni Ponticelle /-/nuova-società-eni-hera-per-la-gestione-dei-rifiuti-industriali-a-ravenna Leggi il comunicato Eni Ponticelle

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26/06/2024

Servizi ambientali sempre più sostenibili: a Bologna arriva il primo mezzo pesante totalmente elettrico per la raccolta dei rifiuti

Il veicolo è appena entrato in funzione nel centro storico della città: è il primo nel suo genere in Italia

19/06/2024

Al primo posto nell’ESG Identity Corporate Index 2024

Per il quarto anno consecutivo siamo sul podio della classifica generale dell’indice che premia le aziende italiane che si distinguono per l’integrazione dei fattori ESG nella propria governance

14/06/2024

Nuovo record per Il Rifiutologo: la guida digitale ai servizi ambientali ha raggiunto 1 milione e 217mila download

Nel 2023 le sessioni sono state oltre 6 milioni e 700mila e gli utenti attivi che hanno utilizzato l’app nel 2023 più di 500mila. Modena e Bologna sono in testa nell’uso del servizio, ora spiegato anche attraverso un tutorial su Youtube

28/05/2024

Cerchiamo oltre 50 nuove figure professionali per supportare i clienti nella transizione energetica

Crescere professionalmente in una realtà aziendale in pieno sviluppo; è questa, in sintesi, l’opportunità che proponiamo avviando una capillare attività di ricerca e selezione di talenti, a livello nazionale. 

22/05/2024

Chiusura anticipata di alcuni Sportelli Clienti nella giornata del 22 maggio

20/05/2024

Gruppo Hera: stupore per le affermazioni dei sindacati a fronte dell’indisponibilità agli incontri proposti dall’azienda

La multiutility risponde alle dichiarazioni di Fp e Filctem Cgil​​​​​​​

17/05/2024

Al via la #GMMCHALLENGE, la sfida green che regala alberi al pianeta

È rivolta a bambini, famiglie, scuole e gruppi di amici. Dal 20 maggio al 30 giugno, 600 buone azioni quotidiane per l’ambiente faranno “vincere” un bosco di 300 alberi

14/05/2024

Il CdA del Gruppo Hera approva i risultati del primo trimestre 2024

La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia un miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari ​​​​​​​

10/05/2024

Fibra di carbonio riciclata nel cuore della Motor Valley: il Gruppo Hera e Visa Cash App RB Formula One Team spingono sull’acceleratore della transizione ecologica

Avviato un progetto all’avanguardia per utilizzare fibra di carbonio riciclata per la produzione della vettura di F1 di VCARB

07/05/2024

Nel 2023 oltre 2,3 miliardi di euro per i territori

Nel bilancio di sostenibilità 2023 rinnoviamo l’impegno per una transizione giusta, puntando l’attenzione sulla neutralità di carbonio, la rigenerazione delle risorse, la resilienza e l’innovazione. ​​​​​​​

04/05/2024

Avviso per lunedì 6 maggio

Comunicazione chiusura Sportello Clienti e Stazioni ecologiche

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24/07/2020
Rimini: completate le vasche sotterranee a Piazzale Kennedy, da oggi interamente riaperto al pubblico

Dopo mesi di incessante lavoro, è stato ultimato un altro tassello del Piano di Salvaguardia della Balneazione, l’imponente opera idrica che eliminerà gli scarichi a mare. Sotto ai nuovi belvedere, due vasche grandi quanto 20 piscine olimpioniche vigilano sul sistema fognario

Il 6 giugno 2011, un violento temporale su Rimini causò gravi danni agli scarichi fognari della città. Per una comunità votata da decenni al turismo estivo, risolvere questo problema ed evitare ricadute ambientali come l’inquinamento delle acque, era un’assoluta priorità. Il mare, infatti, non è solo un prezioso strumento per il traino dell’economia, ma anche e soprattutto parte dell’identità romagnola. Oggi, cittadini e turisti non devono più temere gli acquazzoni improvvisi, perché in pieno centro, sotto a una terrazza vista mare, c’è una grande opera ingegneristica che veglia sul sistema fognario riminese. Fa parte del Piano di Salvaguardia della Balneazione (PSBO), una specie di “gigante buono” che rappresenta la più grande opera di risanamento idrico in corso in Italia e una delle più importanti in Europa, segnalata anche dall’ONU per il suo ruolo a difesa dell’ambiente marino. 


Dopo quel nubifragio, noi del Gruppo Hera abbiamo raccolto l’appello alla tutela ambientale e, attraverso un imponente lavoro fatto insieme a Comune di RiminiRomagna Acque e Amir, siamo riusciti a dimostrare che tenere pulito il mare, garantendo la sua balneabilità, era sì un’impresa complessa, ma non impossibile. Il PSBO è una grande maratona suddivisa in 14 “tappe”, tra le quali c’è anche l’eliminazione di 11 scarichi a mare. Frutto di un investimento di 154 milioni di euro, con 130 persone al lavoro ogni giorno e 45 km di nuove condotte fognarie, è partito nel 2013 con interventi che, negli anni successivi, hanno portato, per esempio, al rimodellamento della fognatura di Rimini Isola (2014), al raddoppio del Depuratore di Santa Giustina (2015) e alla separazione delle reti fognarie di Rimini Nord, che ha permesso la chiusura di 4 dei 6 scarichi presenti in quella porzione di città.

La fase più importante dell’intera opera è iniziata nel 2016 in Piazzale Kennedy, cuore pulsante non solo della socialità rivierasca ma anche dell’intero PSBO, con la realizzazione di due vasche grandi quanto 20 piscine olimpioniche, posizionate fino a 40 metri di profondità, che ha comportato scavi per 70 mila metri cubi. Una vasca, dalla capacità di 14 mila metri cubi, raccoglie le acque di prima pioggia, mentre l’altra, da 25 mila metri cubi, trattiene e “immagazzina” temporaneamente le acque bianche, che possono essere inviate all'impianto di depurazione oppure indirizzate al mare in caso di piogge di forte intensità. In presenza di fenomeni meteorologici di media portata, le vasche si riempiono in 70 minuti, che possono diventare 30 in caso di acquazzoni particolarmente forti. Grazie a un meccanismo di ventilazione forzata (con abbattimento per mezzo di filtri a carboni attivi), è stato risolto il problema del cattivo odore. A tutela delle nostre spiagge, infine, sono stati recuperati, in un’ottica di economia circolare, oltre 21 mila metri cubi di sabbia di ottima qualità, già utilizzati per il ripascimento dei litorali riminesi.


Ora che, dopo mesi di lavoro, questo fondamentale tassello del PSBO è completo, a “coprire” la complessa struttura sotterranea ci sono i due nuovi belvedere di Piazzale Kennedy, il cui aspetto architettonico è stato progettato dallo Studio Mijic di Rimini, il primo già aperto al pubblico a luglio 2019 e l’altro restituito oggi ai cittadini.

Il progetto di Piazzale Kennedy è il risultato di un grande lavoro coordinato da HERAtech e fatto non solo insieme a Comune, Romagna Acque, Amir e alle 38 imprese impiegate, ma anche a tutti gli operatori turistici della zona e ai cittadini, che hanno sopportato mesi di disagi in una zona cosi centrale di quella città che, da oltre 60 anni, è la cartolina vacanziera di milioni di turisti, sia italiani che esteri. A oggi, sono oltre 5 mila i metri quadrati di costa “liberata” dal divieto di balneazione, per un cantiere terminato ormai al 90%. Entro il 2024, saranno eliminati tutti gli 11 scarichi a mare.

Le fasi più importanti del Piano di Salvaguardia della Balneazione di Rimini

  • 2013: Inizio dei lavori del PSBO
  • 2014: Risanamento fognario di Rimini Isola
  • 2015: Raddoppio del Depuratore di Santa Giustina
  • 2016: Avvio del cantiere in Piazzale Kennedy

    Altri interventi eseguiti in questi anni: 
    1. 
    Collaudo della Dorsale Nord
    2. Realizzazione della vasca ospedale
    3. Riconversione del Depuratore di Rimini Marecchiese
    4. Realizzazione del primo e secondo stralcio della Dorsale Sud
    5. Tombamento del Canale Ausa
    6. Separazione delle reti fognarie a Rimini Nord
     
  • Luglio 2019: Completamento del primo belvedere in Piazzale Kennedy
  • Luglio 2020: Completamento del secondo belvedere e riapertura totale di Piazzale Kennedy

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