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Nel 2023 oltre 2,3 miliardi di euro per i territori

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22/05/2020

Domande sul porta a porta? Con il Rifiutologo risponde Alexa

alexa_ilrifiutologo_110 Dopo essere stata scaricata oltre 400 mila volte, l'app il Rifiutologo, creata dalla multiutility per supportare i propri clienti nella raccolta differenziata, entra in una nuova fase e per la prima volta comincia, letteralmente, a parlare. Lo fa grazie ad Alexa, l'intelligenza artificiale creata da Amazon per dare voce ai dispositivi smart di cui tutti siamo ormai in possesso. Chiunque apra l'app di Alexa, infatti, può ora aggiungere il Rifiutologo, assicurandosi così la disponibilità di una "voce amica" a cui chiedere le informazioni fondamentali sul servizio di raccolta erogato dal Gruppo Hera nel proprio comune. Le funzionalità attivate nella prima versione, già operative, permettono ad Alexa di comunicare all'utente l'intero calendario di raccolta porta a porta della settimana, ma anche di rispondere a domande più specifiche, relative ad esempio a una particolare tipologia di rifiuto. Come si scarica e come funziona Attivare il Rifiutologo è estremamente semplice. È sufficiente scaricare e aprire l'app Amazon Alexa, accedere dal menù in alto a sinistra alla sezione "Skill e giochi" e digitare il Rifiutologo. In alternativa, è possibile collegarsi al sito di Amazon, digitando "Skill il Rifiutologo" nella barra di ricerca presente sulla pagina web. Una volta abilitata la Skill basterà interrogare Alexa dicendo: "Alexa, apri il Rifiutologo". Al primo accesso, l'assistente personale chiederà l'indirizzo del cliente per poter accedere alle informazioni relative alla modalità di raccolta di quella particolare zona. A quel punto non resta che attivare il comando vocale e dire "Alexa, chiedi al Rifiutologo...", specificando - di volta in volta - di quale informazione si ha bisogno. Aspettando le prossime versioni... E non finisce qui, perché nuovi sviluppi sono in vista con le prossime release. Gradualmente, infatti, Alexa diventerà una vera e propria esperta di raccolta differenziata, integrando anche le altre funzioni del Rifiutologo, a partire da quella forse più celebre, che associa a ogni materiale la corretta modalità di conferimento. Alla funzionalità "Dove lo butto?", utile per migliorare sempre di più la qualità della propria raccolta differenziata, si aggiungeranno così altre abilità, tra cui la produzione di notifiche che anticiperanno le richieste dell'utente, ricordando ad esempio quali rifiuti e quando esporli per le raccolte dei giorni successivi. alexa_ilrifiutologo_870 20190926_04_raccolta-pap_carta_Imola_BO.jpg 2020-05-22 Per saperne di più alexa_ilrifiutologo_870.1590140226.png Prosegue l'impegno del Gruppo Hera sul fronte dell'innovazione e della digitalizzazione: Alexa - intelligenza artificiale di Amazon - può ora interagire con il Rifiutologo, l'app della multiutility che supporta i cittadini nella raccolta differenziata. Già attiva la funzione dedicata al porta a porta, che informa sui giorni di raccolta previsti nel proprio comune per ciascun materiale. In arrivo altre funzionalità /offerte-e-servizi/casa/ambiente/pagina-skill-alexa-per-il-rifiutologo /-/domande-sul-porta-a-porta-con-il-rifiutologo-risponde-alexa-1 Visita la pagina web "Alexa, apri il Rifiutologo" Leggi il comunicato alexa_ilrifiutologo_110
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13/05/2020

Il CdA Hera approva i risultati del primo trimestre 2020

1Q_2020_110 La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia risultati in crescita grazie al contributo delle principali aree di business. Confermata la creazione di valore per i territori serviti, mentre numerose sono le misure messe in campo proattivamente dalla multiutility a sostegno degli stakeholder per contrastare l’emergenza Coronavirus che sta interessando il Paese Highlight finanziari Ricavi a 2.055,8 milioni di euro (+5,9%) Margine operativo lordo (MOL) a 349,2 milioni di euro (+5,6%) Utile netto a 130,3 milioni di euro (+0,5%) Posizione finanziaria netta a 3.229,1 milioni di euro Highlight operativi Buon contributo alla crescita da parte dei principali business, con particolare riferimento ai settori energy e ambiente Solida base clienti nei settori energetici, in forte aumento a 3,3 milioni di clienti, grazie alla recente partnership con Ascopiave Molteplici attività messe in campo per tutelare e sostenere tutti gli stakeholder, a partire dai clienti con le agevolazioni concesse nei pagamenti delle bollette Il nuovo Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, insediato il 29 aprile 2020 e presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici consolidati del primo trimestre, in miglioramento rispetto all’analogo periodo 2019, grazie al contributo della crescita organica e dell’M&A che hanno saputo più che compensare gli effetti del mite clima invernale e dell’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese. La solidità finanziaria, che da sempre contraddistingue la multiutility, è ulteriormente migliorata nel trimestre e ha consentito di mettere in campo proattivamente sin dall’inizio, quando l’emergenza non aveva ancora interessato i territori di riferimento, molteplici misure volte a garantire, oltre alla continuità dei principali servizi, sostegno e tutele per tutti i propri stakeholder, a partire da dipendenti, fornitori e clienti, ad esempio attraverso agevolazioni nel pagamento delle bollette. In generale, i risultati raggiunti confermano la validità del modello di business del Gruppo, che bilancia attività regolamentate e in libera concorrenza e, in linea con le direttive del Piano industriale, promuove crescita, sostenibilità e innovazione, che si sono dimostrate leve competitive efficaci per creare valore sui territori serviti e per tutti gli stakeholder. Tra le principali variazioni di perimetro rispetto al primo trimestre 2019 si segnalano nel maggio scorso l’acquisizione di Cosea Ambiente, la società che gestisce il servizio rifiuti urbani e assimilati di proprietà di 20 Comuni dell’Appennino tosco-emiliano, con annessa concessione decennale della discarica di Cosea Consorzio a Gaggio Montano; l’acquisizione a luglio degli impianti di trattamento rifiuti di Pistoia Ambiente in Toscana e, infine, a dicembre la finalizzazione della partnership tra Hera e Ascopiave, che ha sancito attraverso EstEnergy la nascita del maggiore operatore energy nel Nord-Est e il contestuale riassetto delle rispettive attività di distribuzione gas. Ricavi per oltre 2 miliardi di euro Nel primo trimestre 2020, i ricavi sono stati pari a 2.055,8 milioni di euro, in crescita rispetto ai 1.940,4 milioni dell’analogo periodo del 2019. A questo risultato hanno contribuito prevalentemente le variazioni di perimetro, che hanno più che compensato i minori ricavi per le attività di trading, produzione e vendita di energia elettrica e gas, calore e teleriscaldamento, e per commesse nel settore idrico. In crescita i ricavi del settore ambiente. Margine operativo lordo (MOL) in aumento a 349,2 milioni di euro Il margine operativo lordo passa dai 330,8 milioni di euro dei primi tre mesi del 2019 ai 349,2 milioni al 31 marzo 2020, registrando un incremento di 18,4 milioni (+5,6%). La crescita del margine operativo lordo è da attribuire in particolare alle performance delle aree energetiche, che complessivamente crescono di 17,2 milioni di euro principalmente grazie all’ingresso delle società del Gruppo EstEnergy, e dell’area ambiente, mentre l’area ciclo idrico registra una leggera contrazione. Risultato operativo in crescita e utile ante-imposte stabile Sale anche il risultato operativo netto pari a 211,7 milioni di euro al 31 marzo 2020, in crescita rispetto ai 205,0 milioni dell’analogo periodo del 2019 (+3,3%). Varia di 7,6 milioni la gestione finanziaria al 31 marzo 2020, pari a 28,7 milioni di euro, principalmente per maggiori oneri figurativi generati dall’opzione di vendita della quota detenuta da Ascopiave e per minori utili da joint venture, dovuti principalmente al consolidamento di EstEnergy. L’utile prima delle imposte è pari a 183,0 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 183,9 milioni dei primi tre mesi del 2019. Utile netto in aumento a 130,3 milioni (+0,5%) L’utile netto al 31 marzo 2020 sale a 130,3 milioni di euro, in aumento dell’0,5% rispetto ai 129,7 milioni dello stesso periodo del 2019. È di 124,4 milioni di euro, invece, l’utile di pertinenza degli Azionisti del Gruppo, in leggera crescita rispetto ai 124,2 milioni dello stesso periodo del 2019. Questi risultati scontano un tax rate del 28,8%, in miglioramento rispetto al 29,5% dell’analogo periodo dell’esercizio precedente, grazie in particolare all’impegno del Gruppo nel sostenere investimenti per la trasformazione tecnologica e digitale in chiave Utility 4.0. Oltre 118 milioni di investimenti e posizione finanziaria netta in miglioramento Gli investimenti complessivi nei primi tre mesi del 2020 sono stati pari a 118,6 milioni di euro, rispetto ai 92,7 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente, e hanno riguardato principalmente interventi su impianti, reti ed infrastrutture, a cui si aggiungono gli investimenti per la sostituzione massiva dei contatori e nell’ambito depurativo e fognario. Gli investimenti totali comprendono anche investimenti finanziari pari a 27,2 milioni. Grazie a una positiva generazione di cassa, l’indebitamento finanziario netto, pari a 3.229,1 milioni di euro, registra una riduzione di circa 45 milioni di euro rispetto a dicembre 2019. Il rapporto PFN/MOL è pari a 2,93x a conferma della solidità finanziaria del Gruppo (2,44x se si esclude il valore della put su EstEnergy). L’indebitamento complessivo presenta una durata residua media di oltre 6 anni. Conto economico (mln €) mar-20 Inc.% mar-19 Inc.% Var. Ass. Var.% Ricavi 2.055,8 1.940,4 +115,4 +5,9% Altri ricavi operativi 109,0 5,3% 121,0 6,2% -12,0 -9,9% Materie prime e materiali (1.035,4) -50,4% (1.024,6) -52,8% +10,8 +1,1% Costi per servizi (627,2) -30,5% (556,7) -28,7% +70,5 +12,7% Altre spese operative (12,5) -0,6% (13,1) -0,7% -0,6 -4,6% Costi del personale (147,3) -7,2% (142,9) -7,4% +4,4 +3,1% Costi capitalizzati 6,8 0,3% 6,7 0,3% +0,1 +1,5% Margine operativo lordo 349,2 17,0% 330,8 17,0% +18,4 +5,6% Amm.ti e Acc.ti (137,5) -6,7% (125,8) -6,5% +11,7 +9,3% Margine operativo netto 211,7 10,3% 205,0 10,6% +6,7 +3,3% Gestione Finanziaria (28,7) -1,4% (21,1) -1,1% +7,6 +36,1% Risultato prima delle imposte 183,0 8,9% 183,9 9,5% -0,9 -0,5% Imposte (52,7) -2,6% (54,3) -2,8% -1,6 -2,9% Utile netto dell'esercizio 130,3 6,3% 129,7 6,7% +0,6 +0,5% Attribuibile a: Azionisti della Controllante 124,4 6,0% 124,2 6,4% +0,2 +0,2% Azionisti di minoranza 5,9 0,3% 5,5 0,3% +0,4 +7,3% Stato patrimoniale (mln €) 31-mar-20 Inc.% 31-mar-19 Inc.% Var. Ass. Var.% Attività immobilizzate nette 6.876,5 108,7% 6.846,3 108,9% +30,2 +0,4% Capitale circolante netto 96,8 1,5% 87,0 1,4% +9,8 +11,3% (Fondi diversi) (650,0) -10,3% (649,1) -10,3% -0,9 +0,1% Capitale investito netto 6.323,3 100,0% 6.284,2 100,0% +39,1 +0,6% Patrimonio netto complessivo 3.094,2 48,9% 3.010,0 47,9% +84,2 +2,8% Indebitamento netto a lungo 3.379,7 53,4% 3.383,4 53,8% -3,7 -0,1% Posizione netta a breve (150,6) -2,4% (109,2) -1,7% -41,4 +37,9% Indebitamento finanziario netto 3.229,1 51,1% 3.274,2 52,1% -45,1 -1,4% Fonti di finanziamento 6.323,3 100,0% 6.284,2 100,0% +39,1 +0,6% Il CdA Hera approva i risultati del primo trimestre 2020 2020-05-12 Per saperne di più 870x320_ita.1589263946.jpg La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia risultati in crescita grazie al contributo delle principali aree di business. Confermata la creazione di valore per i territori serviti, mentre numerose sono le misure messe in campo proattivamente dalla multiutility a sostegno degli stakeholder per contrastare l'emergenza Coronavirus che sta interessando il Paese. /-/il-cda-hera-approva-i-risultati-del-primo-trimestre-2020-1 Leggi il comunicato 1Q_2020_110
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29/04/2020

Assemblea dei soci Hera: rinnovate le cariche sociali e approvato il dividendo a 10 centesimi

Presidente_e_AD_110 Si è riunita questa mattina a Bologna l'Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci Hera. Fra le diverse deliberazioni assunte, l'Assemblea ha provveduto alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per il prossimo triennio. È stato, inoltre, approvato il bilancio economico 2019 e la conseguente distribuzione di 10 centesimi di dividendo per azione. Approvazione del bilancio con risultati in forte crescita Nella seduta ordinaria l'Assemblea ha approvato il bilancio economico 2019, che ha evidenziato risultati in ulteriore miglioramento rispetto al precedente esercizio più che compensando gli importanti impatti della parziale ulteriore riduzione degli incentivi per i termovalorizzatori e dei minori margini dei clienti in salvaguardia. La partnership con Ascopiave, finalizzata a dicembre 2019 che ha portato alla creazione del principale operatore energy del Nord Est, contribuirà ai conti fin dall'inizio del corrente esercizio. Al via la distribuzione di un dividendo pari a 10 cent./azione L'Assemblea ha quindi approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di 10 centesimi di euro per azione, in linea con quanto già annunciato nel Piano industriale. Lo stacco della cedola avverrà il 6 luglio 2020, con pagamento a partire dall'8 luglio 2020. Complessivamente gli Azionisti hanno quindi beneficiato nel 2019 di un ritorno del 50%, frutto del rendimento annuo del dividendo approvato e dell'aumento del titolo Hera nel corso del 2019 sostenuto dai risultati sopra le attese e dell'ingresso nell'indice FTSE MIB. Si riconferma, così, una forte attenzione alla creazione di valore per tutti gli stakeholder e lo stesso Piano industriale prevede una politica dei dividendi trasparente e in crescita, per arrivare fino a 12 centesimi nel 2023. Il bilancio di sostenibilità: MOL a valore condiviso a 422,5 milioni Durante l'Assemblea è stato presentato il bilancio di sostenibilità 2019, che evidenzia come il miglioramento dei risultati economico-finanziari vada di pari passo alla crescente creazione di valore condiviso e alle positive ricadute per i territori serviti, nell'interesse delle comunità locali e, più in generale, di tutti gli stakeholder in linea con i Global Goals delle Nazioni Unite. In particolare, nel 2019 il MOL a valore condiviso del Gruppo Hera è stato di 422,5 milioni di euro e rappresenta il 39% del MOL complessivo (+13% rispetto ai 375,2 milioni dell'anno precedente). Un risultato perfettamente in linea con la traiettoria segnata dal Piano industriale, che proietta al 2023 questo valore al 42%. Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione Si è proceduto, inoltre, al rinnovo del Consiglio di Amministrazione per il prossimo triennio (in scadenza con l'Assemblea che approverà il bilancio 2022). In relazione all'esito della votazione, risultano nominati: Lista di maggioranza (espressione del patto di sindacato dei soci pubblici Hera): Tomaso Tommasi di Vignano, Stefano Venier, e i consiglieri indipendenti Gabriele Giacobazzi, Monica Mondardini, Fabio Bacchilega, Danilo Manfredi, Lorenzo Minganti, Manuela Cecilia Rescazzi, Marina Vignola, Alessandro Melcarne, Federica Seganti. Lista di minoranza: i consiglieri indipendenti Erwin Paul Walter Rauhe, Paola Gina Maria Schwizer, Alice Vatta, Bruno Tani. I curricula dei nuovi consiglieri sono disponibili all'indirizzo: http://www.gruppohera.it/gruppo/corporate_governance/assemblee/ Il rinnovo del Collegio Sindacale Per quanto riguarda il Collegio Sindacale, sono risultati nominati: Lista di maggioranza (espressione del patto di sindacato dei soci pubblici Hera): Marianna Girolomini, Antonio Gaiani (sindaci effettivi), Valeria Bortolotti (sindaco supplente). Lista di minoranza: Myriam Amato (Presidente), Stefano Gnocchi (sindaco supplente). I curricula dei nuovi sindaci sono disponibili all'indirizzo: http://www.gruppohera.it/gruppo/corporate_governance/assemblee/ Presenza femminile in Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale La composizione degli organi sociali dà piena attuazione alle disposizioni della Legge n. 160 del 27 dicembre 2019 in vigore dal 1° gennaio 2020 che, a superamento della precedente Legge n. 120 del 2011, ha innalzato la percentuale di componenti da almeno un terzo a due quinti sia per l'organo amministrativo che di controllo e ha accresciuto il periodo di vigenza del nuovo criterio di riparto per sei mandati consecutivi. La presenza femminile in Consiglio di Amministrazione pesa per 6 membri su 15 e in Collegio Sindacale per 1 membro su 3 componenti effettivi. Per quanto riguarda il Collegio Sindacale la Comunicazione Consob n. 1 del 30 gennaio 2020 ha chiarito, infatti, che per la nomina degli organi di controllo composti da tre membri effettivi, trova applicazione il criterio di arrotondamento per difetto all' unità inferiore. L'Assemblea ha nominato 2 membri effettivi donne nel Collegio Sindacale, una in più di quanto prevede la legge. Riconfermati Presidente e Amministratore Delegato Si è tenuta nel pomeriggio a Bologna la seduta d'insediamento del Consiglio di Amministrazione Hera, nominato nella mattinata dall'Assemblea dei Soci della multiutility. L'organo ha provveduto alla nomina, di Presidente, Vicepresidente e Amministratore Delegato. Alla Presidenza di Hera, come amministratore esecutivo, è stato riconfermato Tomaso Tommasi di Vignano. Bresciano, guida il Gruppo Hera sin dalla nascita nel 2002, dopo una lunga esperienza nelle telecomunicazioni e nel settore delle utility. Vicepresidente Hera (non esecutivo) è stato nominato Gabriele Giacobazzi. Modenese, è presidente dell'Ordine degli Ingegneri e professore a contratto alla facoltà di Ingegneria dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Tra gli incarichi ricoperti in passato, è stato presidente della cooperativa Politecnica, nel settore progettazione, e ha presieduto l'Oice, l'Associazione nazionale delle organizzazioni di progettazione aderente a Confindustria. Come Amministratore Delegato è stato riconfermato Stefano Venier. Udinese, in Hera dal 2004, dove ha ricoperto in passato la carica di Direttore Generale Sviluppo e Mercato. In precedenza, Venier ha svolto incarichi di crescente responsabilità nel Gruppo Eni e presso una primaria società di consulenza internazionale, di cui è stato, fra 2002 e 2004, Vicepresidente Energy & Utilities. La riconferma di Presidente esecutivo e Amministratore Delegato testimonia la continuità nella governance del Gruppo, uno dei principali punti di forza del Gruppo Hera. Presidente_e_AD_870 2020-04-28 Per saperne di più Tomaso_Tommasi_di_Vignano_Stefano_Venier_870.1588159403.jpg La multiutility prosegue il percorso di crescita e di creazione di valore per azionisti e territori di riferimento. Continuità nella governance con il nuovo Consiglio di Amministrazione che riconferma Tomaso Tommasi di Vignano Presidente Esecutivo e Stefano Venier Amministratore Delegato /gruppo/governance/assemblea-degli-azionisti /documents/688182/3568992/Doc+1Y2019.pdf/55778cd8-bd5e-4946-4154-f87ff0b53f76?t=1597414957109 /documents/688182/3568992/Doc+Bilancio+di+Sostenibilita.pdf/5973818c-fe67-93bb-d1ce-3df20f73ee56?t=1589967795543 Consulta la sezione dedicata all'Assemblea degli azionisti Consulta il BE 2019 Consulta il BS 2019 Presidente_e_AD_110
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27/04/2020

Il Bilancio di Sostenibilità 2019 del Gruppo Hera è online: scoprilo!

BS_2019_110 Da oggi, il Bilancio di Sostenibilità 2019 del Gruppo Hera è consultabile interamente online. La veste grafica consente di navigare facilmente fra le varie sezioni, a partire dalla lettera agli stakeholder firmata dal Presidente Esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano e dall'Amministratore Delegato Stefano Venier. Consolidata l'innovatività dei contenuti, incentrata sulla creazione di valore condiviso (Csv, Creating shared value), abbiamo adottato il punto di vista di tutti i tipi di stakeholder per raccontare in maniera semplice, diretta e puntuale il nostro impegno nella sostenibilità. Navigando la versione web del BS, si possono approfondire - attraverso specifici focus - le iniziative messe in campo in ciascun territorio proprio con l'obiettivo di creare valore condiviso. È inoltre possibile consultare la sezione dedicata a tutte le nostre azioni in linea con i 17 obiettivi delle Nazioni Unite. Convinti che la trasparenza sia anche un mezzo per migliorare le performance aziendali, quest'anno il bilancio di sostenibilità anticipa l'adozione dei nuovi Standard Global Reporting Initiative (GRI), relativi ai consumi idrici e alla salute e sicurezza sul lavoro, rendiconta i benefici ambientali che derivano dagli investimenti finanziati con il Green bond emesso nel 2019 e include la descrizione delle azioni intraprese per prevenire e gestire i rischi informatici e quelli in ambito corruzione. Consapevoli che la priorità per il futuro riguarda il cambiamento climatico, anche per il futuro della rendicontazione di sostenibilità, è stato costituito un gruppo di lavoro interno con l'obiettivo di recepire le raccomandazioni della Task force on Climate-related Financial Disclosure (TCFD) del Financial Stability Board. Anche il Bilancio d'esercizio 2019 del Gruppo Hera è online. Con pochi clic, si possono leggere i commenti dei vertici e consultare i dati che testimoniano il lavoro di tutte le aree di business. Grazie a una fruibilità semplice e immediata, è possibile visionare di numerosi grafici interattivi relativi ai principali indicatori economici, dei benchmark e degli obiettivi al 2023. Permette inoltre di confrontare gli ultimi risultati con quelli dell'anno precedente e di acquisire informazioni utili a tutti gli stakeholder, ad esempio sull'andamento in Borsa e sulle relazioni con l'azionariato. L'Investor Case è uno strumento utile per chi è interessato a investire in Hera, con dati che forniscono una panoramica sui business, sui fattori di crescita e sull'approccio sostenibile del Gruppo, in un'ottica di valore condiviso. Proprio a questi due temi è dedicato il focus di cui si arricchisce la versione web dei risultati finanziari 2019: la sostenibilità e il valore condiviso sono infatti due pilastri intorno ai quali viene elaborata la strategia del Gruppo, coniugando target economici e finanziari con obiettivi ambientali e sociali, in coerenza con gli obiettivi dell'Agenda Onu 2030. In particolare, sotto alla lente della sostenibilità vengono analizzati cinque aspetti della gestione del Gruppo: ritorni sull'investimento, finanza green, crisis management, sistema di remunerazione e gestione dei proxy advisor. La versione web del Bilancio economico 2019 è quindi frutto dell'impegno a una rendicontazione assolutamente trasparente, e racconta nei dettagli un anno chiuso con risultati in crescita, che confermano un percorso di sviluppo che dura da 17 anni. Uno sviluppo che continua a bilanciare crescita interna ed esterna, con il raggiungimento di importanti economie di scala e sempre maggiori sinergie, grazie a una strategia industriale multibusiness che nel tempo si è confermata vincente. bs_2019_870 https://www.gruppohera.it/gruppo/responsabilita_sociale/bs/ 2020-04-09 Per saperne di più 870x320_ita.1587986349.jpg Frutto del nostro impegno a rendicontare con trasparenza i risultati raggiunti, la versione online del Bilancio di Sostenibilità e del Bilancio d'esercizio raccontano 17 anni di crescita continua, con il miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari e di sostenibilità /documents/688182/3568992/Doc+Bilancio+di+Sostenibilita.pdf/5973818c-fe67-93bb-d1ce-3df20f73ee56?t=1589967795543 /documents/688182/3568992/Doc+1Y2019.pdf/55778cd8-bd5e-4946-4154-f87ff0b53f76?t=1597414957109 /-/il-gruppo-hera-approva-i-risultati-al-31/12/2019 Consulta il Bilancio di Sostenibilità 2019 Consulta il Bilancio d'esercizio Y2019 Vai al comunicato stampa sui risultati Y2019 BS_2019_110
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22/04/2020

Insieme per la 50° Giornata della Terra. Guarda i video di Gianumberto Accinelli che consiglia stili di vita sostenibili

giornatadellaterra_110 Il 22 aprile è la Giornata della Terra. Nel suo 50° anniversario, questa ricorrenza assume un significato ancora più profondo, perché questa volta molti di noi sono costretti a celebrarla guardandolo dalla finestra di casa. Il panorama che ci troviamo di fronte, però, può sorprenderci anche con qualcosa di positivo: sono bastati meno di due mesi, ad esempio, perché il cielo tornasse più azzurro e l'aria si facesse più limpida. Per questo, quando questa insolita condizione sarà alle nostre spalle, sostenibilità, innovazione e solidarietà dovranno continuare con rinnovato impegno. La salvaguardia dell'ambiente e del pianeta - che chiamiamo "casa" - è una sfida che possiamo affrontare solo insieme. Ogni persona può fare la sua parte, adottando stili di vita e comportamenti che contribuiscono al bene comune. Noi del Gruppo Hera, da sempre impegnati a garantire ai cittadini tutte le risorse, l'energia e l'acqua di cui hanno bisogno nel rispetto dell'ambiente, scegliamo ogni giorno di mettere lo sviluppo sostenibile al centro del nostro lavoro. Per noi, la sostenibilità è una questione di DNA e ne è testimonianza l'approccio strategico che abbiamo adottato: la creazione di valore condiviso (Csv, creating shared value). Creare valore condiviso è il nostro modo di generare valore economico per l'azienda e, al contempo, produrre un impatto positivo sulla società e l'ambiente in linea con i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda Globale Onu al 2030. Uno degli ambiti in cui creiamo valore condiviso è l'economia circolare, modello di sviluppo economico in cui sia le materie prime che le risorse naturali vivono più a lungo attraverso il riciclo, il riuso e una maggiore durata dei prodotti. Proprio in tema di economia circolare, siamo stati tra le prime società italiane a essere entrate nel programma CE100 della Fondazione Ellen MacArthur, che comprende grandi gruppi in Europa, Stati Uniti e Sudamerica, istituzioni, università, piccole e medie imprese, per favorire la conoscenza, lo scambio di esperienze, l'avvio di progetti e le collaborazioni nel campo della ricerca e dello sviluppo. Per costruire un mondo migliore, quindi, serve l'impegno di tutti noi: insieme, possiamo farcela. Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla degli stili di vita sostenibili Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di acqua e vita Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di raccolta differenziata Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di mobilità Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla della plastica Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di energia Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di spreco alimentare Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di biodiversità Giornata della Terra: l'ultima pillola di Gianumberto Accinelli Guarda il video "Lo sviluppo sostenibile nel Gruppo Hera" Guarda il video "Sostenibilità e valore condiviso" giornatadellaterra_870 2020-04-22 Per saperne di più paesaggio_aereo_870.1587554024.jpg In occasione del 50° anniversario, questa ricorrenza assume un significato ancora più forte. Solo insieme possiamo sconfiggere la pandemia in atto e assicurare la salvaguardia dell'ambiente e del nostro pianeta giornatadellaterra_110
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15/04/2020

Assemblea dei soci 2020: scopri come partecipare

assemblea_soci_110 A causa dell'emergenza sanitaria in corso, l'Assemblea dei soci del Gruppo Hera, confermata per il 29 aprile 2020, non potrà svolgersi nelle modalità canoniche. Abbiamo però predisposto tutti gli strumenti e le procedure affinché i soci possano usufruire comunque del diritto di voto. Invitiamo quindi i soci a inviare le loro intenzioni di voto, su ognuna delle delibere in agenda, a un Delegato designato, che lo farà valere il giorno dell'Assemblea. In questa pagina, è disponibile la procedura necessaria e tutto l'occorrente per facilitarne la comprensione. Ricordiamo che questa modalità di partecipazione ha delle scadenze anticipate, rispetto a quella utilizzata in passato. assemblea_soci_870 https://www.gruppohera.it/gruppo/corporate_governance/assemblee/ 2020-04-15 Per saperne di più assemblea_870x320_ita.1587044940.jpg A causa dell'emergenza sanitaria, quest'anno l'Assemblea non potrà vedere la presenza fisica dei soci. Per usufruire del diritto di voto, tutti gli azionisti legittimati dovranno inviare al più presto la delega e le istruzioni di voto al Rappresentante Designato. Il termine ultimo per l'invio del modulo è lunedì 27 aprile /gruppo/governance/assemblea-degli-azionisti Scopri le nuove modalità di partecipazione assemblea_soci_110
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06/04/2020

Digitalizzazione delle scuole: arrivano i premi di Hera con Digi e Lode

digielode_110 La digitalizzazione delle scuole è un argomento quanto mai attuale e il Gruppo Hera conferma il suo impegno su questo tema con la premiazione delle prime scuole vincitrici della terza edizione di Digi e Lode. In particolare, sono 20 gli istituti emiliano-romagnoli che, nel primo quadrimestre, si sono aggiudicati 50 mila euro dei complessivi 100 mila previsti per l'anno scolastico 2019/2020. Quest'anno, inoltre, la multiutility ha esteso il progetto anche alle scuole di Marche e Abruzzo, con un investimento aggiuntivo di 25 mila euro. In tutti i territori verrà pubblicata un'ulteriore classifica al termine del secondo quadrimestre. Le prime 20 scuole vincitrici Nella classifica del primo quadrimestre tra i Comuni emiliano-romagnoli sopra i 50.000 abitanti, sono presenti due scuole di Ferrara, due di Imola, due di Modena, due di Ravenna, due di Faenza, due di Bologna, due di Cesena e una di Forlì. Per i Comuni sotto i 50.000 abitanti, hanno vinto cinque scuole: a Mordano (BO), a Castelfranco Emilia (MO), Marano sul Panaro (MO), Vignola (MO) e Massa Lombarda (RA). Su http://digielode.gruppohera.it/ è consultabile la graduatoria completa. Ogni scuola si è aggiudicata 2.500 euro, che serviranno per finanziare progetti di digitalizzazione scolastica con beneficiari gli studenti scelti in autonomia dagli istituti. Nella scorsa edizione i premi sono stati utilizzati per l'acquisto, tra gli altri, di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser. Partecipare a Digi e Lode è semplice, basta un click Digi e Lode rientra tra le iniziative del Gruppo Hera che coinvolgono attivamente i cittadini dei territori serviti. Il progetto, infatti, prevede che ogni volta che un cliente attiva uno o più servizi digitali, messi a disposizione gratuitamente dalla multiutility, dona dei punti alle scuole del suo Comune. Se poi i clienti selezionano sul sito web dedicato una scuola in particolare, i punti vengono moltiplicati per 5 volte. Con i servizi digitali Hera è vicina ai propri clienti, anche a distanza. Grazie all'app My Hera e ai Servizi Online, ad esempio, è possibile gestire le forniture comodamente da casa: pagare online le bollette e consultare l'archivio, effettuare l'autolettura, controllare l'andamento dei consumi, attivare la domiciliazione bancaria e la bolletta online, ricevere assistenza e tanto altro. digielode_870 2020-04-06 Per saperne di più digielode_870.1586164531.jpg La multiutility continua il suo impegno per la digitalizzazione delle scuole e assegna ai primi 20 istituti emiliano-romagnoli 50 mila euro, sul totale dei 100 mila previsti per l'edizione 2019/2020 http://digielode.gruppohera.it/ /gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/costruire-insieme-il-futuro /-/digitalizzazione-delle-scuole-arrivano-i-premi-di-hera-con-digi-e-lode-1 Visita il sito web di Digi e Lode Consulta il report "Costruire insieme il futuro" Leggi il comunicato digielode_110
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27/03/2020

Hera: al via progetti didattici digitali e aule virtuali, parola d'ordine "resilienza"

pozzodiscienza_110 Le attività gratuite di educazione ambientale e divulgazione scientifica del Gruppo Hera, per le scuole di ogni ordine e grado, sono state ripensate e trasformate per essere fruite in modalità digitale. Alla luce del momento complesso per gli istituti scolastici, dovuto all'emergenza sanitaria che sta vivendo il Paese, abbiamo scelto di restare al fianco degli insegnanti delle circa 4.600 classi del territorio che hanno aderito ai propri progetti didattici, per portare avanti, anche a distanza e in linea con le indicazioni del MIUR, le attività di educazione ambientale già pianificate quest'anno per le classi. Un'offerta di "aule virtuali" ricca e flessibile, sia in termini di contenuti sia in termini di strumenti, che prevede modalità di fruizione e piattaforme diverse utilizzate dalle scuole con l'ausilio di esperti educatori e divulgatori scientifici: un'ulteriore conferma della volontà del Gruppo Hera di offrire sostegno concreto agli istituti scolastici dei territori serviti e rispondere alle loro esigenze. Grande Macchina del Mondo: 12 i percorsi ripensati in modalità digitale Per il progetto dedicato alle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, sono già disponibili complessivamente 12 percorsi, appositamente ripensati per il digitale, che mantengono le caratteristiche principali: interattività, differenziazione in base all'età degli studenti e naturalmente il focus sui temi cardine del progetto: ambiente, acqua ed energia. Tra le attività proposte: video di approfondimento, video tutorial per il riciclo creativo, magie in diretta con effetti speciali, laboratori e schede che i ragazzi possono utilizzare in collegamento con il docente oppure in autonomia a casa per realizzare esperimenti, quiz sul ciclo integrato dell'acqua, ma è previsto anche l'utilizzo di App per sfide interattive sul tema della raccolta differenziata, dell'energia e dell'acqua fino a racconti animati per i più piccoli. Un pozzo di scienza: Ri-Adattiamoci con incontri scientifici e laboratori online Anche il progetto di divulgazione scientifica ed educazione ambientale dedicato agli istituti superiori diventa resiliente, proprio come il tema filo conduttore scelto per questa edizione 2020. Docenti e ragazzi sono affiancati con un percorso appositamente ripensato per un utilizzo semplice e comodo in modalità digitale e a distanza. Nella sezione del sito dedicata alle aule virtuali di un pozzo di scienza (www.gruppohera.it/scuole/area_insegnanti/aule_virtuali/), gli insegnanti possono trovare contenuti di approfondimento e materiali di supporto e dare così continuità al progetto. pozzodiscienza_870 2020-03-27 Per saperne di più pozzodiscienza_870.1585303747.png La Grande Macchina del Mondo e un pozzo di scienza non si fermano. I progetti gratuiti di educazione ambientale e divulgazione scientifica della multiutility, pensati per le scuole di ogni ordine e grado, sono stati rivisti nell'ottica della didattica a distanza http://ragazzi.gruppohera.it/ /-/hera-al-via-progetti-didattici-digitali-e-aule-virtuali-parola-d-ordine-resilienza-1 Visita la sezione del sito web dedicata ai progetti nelle scuole Leggi il comunicato pozzodiscienza_110
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25/03/2020

Il Gruppo Hera ha approvato i risultati di bilancio

Bilancio d'esercizio 2019_110 Fatturato a 7.443,6 milioni di euro (+12,3%) Margine operativo lordo (MOL) a 1.085,1 milioni di euro (+5,2%) Utile netto a 402,0 milioni di euro (+35,5%) Proposta di dividendo a 10 centesimi di euro per azione Il Gruppo Hera ha chiuso il 2019 con risultati in crescita, validati dal Consiglio d'Amministrazione del 25 marzo e in attesa dell'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti in calendario a fine aprile. La partnership con Ascopiave, che è stata finalizzata lo scorso dicembre e ha portato alla creazione del principale operatore energy del Nord Est, sarà consolidata quest'anno. Il percorso di sviluppo del Gruppo, nei suoi 17 anni di vita, continua a bilanciare crescita interna ed esterna, con il raggiungimento di importanti economie di scala e sempre maggiori sinergie, grazie a una strategia industriale multibusiness che nel tempo si è confermata vincente per Hera, entrata a far parte del FTSE MIB nel 2019 ed oggi prima multiutility in Italia per capitalizzazione. Il miglioramento dei risultati economico-finanziari va di pari passo alla crescente creazione di valore condiviso, diventato ormai da tempo il termometro dei progressi dell'azienda nella direzione della sostenibilità. Buon contributo alla crescita dalle aree di business, specie nei settori gas, idrico e ambiente Risultati positivi grazie sia alla crescita organica che per linee esterne Clienti energy in forte aumento a circa 3,3 milioni, grazie alla partnership con Ascopiave Raccolta differenziata in crescita al 64,6% medio su tutto il territorio Miglioramento di tutti gli indicatori di sostenibilità con MOL a valore condiviso in crescita a 422,5 milioni di euro (+13%) "I risultati - ha commentato il Presidente Esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano - evidenziano la bontà della formula multiservizio di Hera. In un anno difficile, anche a causa del significativo impatto negativo proveniente dal segmento dei clienti in salvaguardia, abbiamo messo in campo un insieme di progetti di sviluppo che hanno garantito crescite sempre positive in tutte le attività. Si conferma anche quest'anno il percorso di crescita continua, cominciato nel 2002 con la nascita di Hera. È migliorata ulteriormente la solidità patrimoniale in un anno nel quale l'impegno negli investimenti, 533 milioni di euro, è stato senza precedenti. Nel 2019, inoltre, sono stati raggiunti in anticipo due fondamentali target strategici del piano industriale al 2022: con la chiusura dell'operazione con Ascopiave, il Gruppo Hera ha superato l'obiettivo dei 3 milioni di clienti energy e, con l'ampliamento impiantistico nei trattamenti dei rifiuti, ha potuto cogliere appieno i positivi trend di mercato già a partire dal 2019". "La crescita realizzata con questi risultati - ha aggiunto l'Amministratore Delegato Stefano Venier - si caratterizza anche per la creazione di valore. Un valore che continua a progredire verso la direzione di una sempre maggiore condivisione e nel rispetto di 11 su 17 fondamentali "Goal" individuati dall'ONU. Il profilo di rischio del Gruppo, oggi più importante che mai, ci ha permesso di continuare a espanderci con un'operazione, come quella di Ascopiave, che ci ha proiettato ai primi posti nel mercato della vendita di energia in Italia. Solide basi, quindi, su cui poter contare per affrontare anche un momento difficile come quello attuale determinato dal COVID-19, e che ci ha visti attivare tempestivamente tutte le misure necessarie per garantire sia la continuità delle attività sia la tutela della salute dei lavoratori e di tutti i nostri stakeholder". Scopri tutti i risultati del 2019 2019-03-27 Per maggiori informazioni be_870x320_ita.1585132512 (1).jpg 17 anni di crescita continua, con il miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari e di sostenibilità /documents/688182/5050435/Bilancio_di_sostenibilit_2019_Highlights.1585221406.pdf/f438e6d9-c099-4185-ad99-09dd2bf34c10?t=1595241021456 /-/il-gruppo-hera-approva-i-risultati-al-31/12/2019 /gruppo/investitori Bilancio di Sostenibilità 2019 Highlights Vai al comunicato stampa sui risultati Y2019 Vai all'area Investor Relations Bilancio d'esercizio 2019_110
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24/03/2020

Archivio dei comunicati stampa sull'emergenza Covid-19

insieme per superare l'emergenza coronavirus Notizie dai territori Area Bologna: aggiornamento del 24/04/2020 Area Ferrara: aggiornamento del 09/04/2020 Area Forlì-Cesena, aggiornamento del 24/04/2020 Area Imola-Faenza, aggiornamento del 24/04/2020 Area Modena, aggiornamento del 09/04/2020 Area Ravenna, aggiornamento del 24/04/2020 Area Rimini, aggiornamento del 24/04/2020 2020-02-24 insieme per superare l'emergenza coronavirus
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19/03/2020

Giornata mondiale dell'acqua: valorizziamo questo bene prezioso!

Giornata mondiale dell'acqua: valorizziamo questo bene prezioso! Dal 2009, il 22 marzo è la giornata che in tutto il mondo viene dedicata all'acqua, a come preservarla, risparmiarla, valorizzarla. Perché senza acqua - o con acqua inquinata - non si vive. È quindi fondamentale che tutti siamo consapevoli della sua importanza e facciamo qualcosa di concreto. Cosa facciamo noi del Gruppo Hera? Molte cose: al 2022 abbiamo l'obiettivo di ridurre i consumi interni del 10%; riusiamo l'acqua depurata dal principale impianto gestito, quello di Bologna, e abbiamo sempre uno sguardo rivolto alle iniziative mondiali di risparmio idrico da mettere in pratica. Non solo. Investiamo milioni di euro all'anno per far arrivare in condizioni ottimali l'acqua nelle vostre case, per poi restituirla all'ambiente pulita, anzi riutilizzabile. Grazie a un lavoro costante e di qualità, forniamo acqua sicura perché controllata con oltre 2.800 analisi al giorno anche da enti esterni; vicina perché proveniente da fonti del territorio; sana perché è oligominerale e a basso contenuto di sodio. Se usi l'acqua del rubinetto anche per dissetarti, contribuisci concretamente a risparmiare oltre 270 milioni di bottigliette di plastica, che ogni anno vengono consumate in Italia. L'acqua di rubinetto non fa bene solo all'ambiente ma anche alle nostre tasche: costa infatti 2,1€ per 1.000 litri, e fa risparmiare a una famiglia di tre persone oltre 400 € l'anno rispetto all'acquisto di acqua minerale in bottiglia. Giornata mondiale dell'acqua: valorizziamo questo bene prezioso! 2020-03-12 Per maggiori informazioni: GiorntaMondialeAcqua_870x320.1584632752.png Dal 2009, il 22 marzo è la giornata che in tutto il mondo viene dedicata all'acqua, alla sua importanza, a come preservarla, risparmiarla, valorizzarla. Perché senza acqua - o con acqua inquinata - non si vive. /gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita /gruppo/attivita/acqua /-/giornata-mondiale-dell-acqua-hera-in-prima-linea-per-una-nuova-cultura-della-risorsa-idrica www.gruppohera.it/report www.gruppohera.it/acqua Leggi il comunicato stampa Giornata mondiale dell'acqua: valorizziamo questo bene prezioso!
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04/03/2020

Legalità e trasparenza: Hera ha conseguito la certificazione ISO 37001

ISO-37001_110 La crescita sostenibile delle aziende è spesso minacciata dal rischio della corruzione. Grazie alla nuova norma UNI ISO 37001, tutte le imprese e le organizzazioni dispongono di uno strumento in più per contribuire attivamente alla lotta alla corruzione. La direttiva, a cui si aderisce su base volontaria, prevede una certificazione rilasciata solo in presenza di determinate caratteristiche. Il Gruppo Hera ha ottenuto l'importante attestazione dopo un attento studio condotto da gruppi di lavoro aziendali su alcune aree di intervento. Con il coinvolgimento delle strutture aziendali che operano sui processi sensibili, è stato possibile garantire il rispetto dei requisiti della norma. Come richiesto dall'UNI ISO 37001, il Gruppo ha perciò definito una specifica Policy anticorruzione, un Piano di formazione e una Funzione di Conformità coincidente con l'Organismo di Vigilanza. Si prosegue quindi nel solco già tracciato dal Codice Etico, in cui sono contenuti gli impegni e le responsabilità che chi lavora in Hera si assume nell'ambito di ogni attività aziendale e nel rapporto con i colleghi. Il conseguimento di questa certificazione potenzia ulteriormente l'efficacia degli strumenti già presenti nella multiutility per contrastare eventuali casi di corruzione, tra cui il Modello di Organizzazione e Gestione 231 che disciplina la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato. "Questo importante risultato - sottolinea il Direttore Internal Auditing del Gruppo Hera, Antonella Esposito - rafforza ulteriormente gli obiettivi di eccellenza che il Gruppo da sempre persegue e traguarda il costante impegno di ciascun dipendente nella prevenzione della corruzione". ISO-37001_870 2020-01-28 Per saperne di più 870x320_C.1582791414.png L'attestazione rappresenta un ulteriore strumento per la lotta alla corruzione /gruppo/governance/internal-auditing Visita la pagina web dedicata alla Direzione Internal Auditing ISO-37001_110
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03/03/2020

Bologna è tra le città più sostenibili d'Italia

Bologna_110 Bologna è terza fra le città capoluogo italiane per sostenibilità delle sue infrastrutture. Lo dice il quinto "Smart City Index 2020" di EY, l'analisi annuale con cui la società stila una classifica delle città italiane in base al loro sviluppo infrastrutturale in un'ottica di sostenibilità urbana. Davanti al capoluogo bolognese ci sono solo Trento e Torino. Nella top-ten è presente anche Ferrara. Il rapporto prende in considerazione il grado di "smartness" delle infrastrutture cittadine nel campo del trasporto, dell'energia e dell'ambiente (acqua, verde e rifiuti). Il livello di equilibrio fra questi tre settori è ottimo in quasi tutte le prime sette città in classifica (Trento, Torino, Bologna, Mantova, Milano, Bolzano e Brescia) che occupano le prime posizioni nelle classifiche settoriali. Attraverso i suoi servizi ambientali, idrici ed energetici, da sempre improntati all'eccellenza e allo sviluppo sostenibile, e la costante spinta all'innovazione - testimoniata anche dai progetti messi in campo per concorrere all'evoluzione della "città smart" - il Gruppo Hera dà quotidianamente il proprio contributo alla sostenibilità urbana dei territori in cui opera. Bologna_870 2020-03-03 Per saperne di più bologna_870.1583236882.jpg È quanto emerge dalla quinta edizione dello "Smart City index" di Ernst & Young. Il rapporto considera lo sviluppo infrastrutturale nell'ottica della sostenibilità urbana https://www.affaritaliani.it/green/ey-smart-city-index-2020-sostenibilita-urbana-mobilita-energia-e-ambiente-655867.html /gruppo/innovazione/smart-city Leggi la notizia sul sito web di Affaritaliani Visita la sezione "SMART CITY: l'impegno di Hera per la città del futuro" Bologna_110
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07/02/2020

Gruppo Hera: l'innovazione spicca il volo

linee_elettriche_110 Nel Gruppo Hera l'innovazione ha letteralmente preso il volo. La multiutility, per garantire costantemente servizi di qualità al territorio in cui opera, rivolge sempre la propria attenzione alle più moderne tecnologie, all'utilizzo delle quali dedica consistenti investimenti e l'impegno di qualificati gruppi di lavoro tecnici. È per questo motivo che il Gruppo porterà la propria esperienza al convegno nazionale: "Droni: pronti al decollo", sull'utilizzo dei droni per applicazioni civili, in programma martedì 11 febbraio 2020 a Milano. All'evento, organizzato dagli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, parteciperanno le più importanti realtà del settore. I droni aerei: un valido strumento per il monitoraggio di reti e impianti Grazie alla loro versatilità, alla semplicità di utilizzo e ai costi relativamente contenuti, i droni sono diventati strumenti d'indagine alternativi e complementari per attività come quelle svolte dal Gruppo Hera. Sono innumerevoli, infatti, le opportunità offerte da questi sistemi di rilevamento nella gestione quotidiana di servizi di prima necessità. Un esempio è dato dall' utilizzo di droni, da parte della multiutility, per la verifica dello stato di linee elettriche in caso di guasti particolari, non facilmente visualizzabili da terra dagli operatori, anche perché in contesti non facilmente accessibili. Nell'attività programmata di ispezione dei quasi 1.500 km di linee elettriche aeree di competenza del Gruppo sono, invece, utilizzati gli elicotteri. I droni volanti sono impiegati anche per verificare eventuali situazioni legate a scarichi abusivi, nel monitoraggio in seguito a riqualificazioni dell'illuminazione pubblica o per osservare lo stato di riempimento di discariche, o ancora per verifiche costanti su serbatoi e, in generale, coperture. Droni appositamente progettati sono di supporto anche in attività di ispezione di luoghi confinati, come le condotte fognarie, rendendo possibile la gestione degli interventi in base a dati precisi. Anche i droni acquatici sono attivi nella gestione del servizio idrico Non solo droni volanti: nella conduzione del ciclo idrico, il Gruppo Hera utilizza pure droni acquatici, capaci di immergersi per svolgere diverse funzioni come l'analisi dello stato dei serbatoi di acqua potabile, oppure di vasche e manufatti, senza che vi sia la necessità di svuotarli. Gli apparecchi sono in grado, infatti, di fornire informazioni dettagliate sullo stato dei collettori, anche in presenza di acqua torbida. La scansione satellitare L'utilizzo di tecnologie d'avanguardia, da parte del Gruppo Hera, non si ferma ai droni; ricordiamo, ad esempio, l'utilizzo di dati ottenuti attraverso scansione satellitare. Questo sistema è da tempo in uso per telerilevare la stabilità dei collettori fognari, prelocalizzare le perdite nelle reti idriche e monitorare le frane nel territorio appenninico servito, così da prevenire rotture nelle reti gas. linee_elettriche_870 2020-02-10 linee.1581321641.jpg La multiutility fa scuola per l'utilizzo di tecnologie d'avanguardia, come droni e satelliti, nella gestione quotidiana dei servizi. Alla base consistenti investimenti e l'impegno di un team di tecnici qualificati. L'esperienza del Gruppo sarà raccontata l'11 febbraio a un convegno a Milano dedicato all'uso dei droni per applicazioni civili /-/gruppo-hera-l-innovazione-spicca-il-volo-1 Leggi il comunicato linee_elettriche_110
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07/02/2020

Il Gruppo Hera è ancora una volta Top Employer

Il Gruppo Hera è primo assoluto nella gestione delle risorse umane, con best practice in termini di welfare, condizioni di lavoro, sviluppo e formazione tra 138 grandi aziende italiane. Squadra che vince, quindi, non si cambia. Al contrario, si investe su di essa, per renderla più grande, più forte. Ai suoi 9000 lavoratori, infatti, la multiutility continua a dedicare risorse, attenzione e impegno. A certificarlo, per l'undicesima volta consecutiva, è l'ente olandese Top Employer Institute, che dal 1991 conduce una ricerca incentrata sugli standard qualitativi in termini di gestione delle risorse umane. Top Employer è uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale del settore. Il rigoroso processo di selezione e certificazione delle aziende si basa su un'analisi di dati e verifiche approfondite che riguardano: investimenti in formazione e sviluppo, politiche di welfare e on-boarding per i neo-assunti, pianificazione dei processi di selezione e carriera, strategie mirate a far crescere i talenti, cultura aziendale e ambiente di lavoro. Per il Gruppo Hera l'attenzione alle risorse umane è un elemento portante della strategia d'impresa. Del resto, i repentini mutamenti del contesto esterno, legati all'ambiente alla società, ai mercati e alle tecnologie, esigono imprese sempre più agili, con un'attitudine al miglioramento continuo, in grado di fare business perseguendo obiettivi di interesse comune. Le stesse modalità organizzative della multiutility, fortemente innovative, hanno alla base il coinvolgimento di tutti i lavoratori, così che essi possano dare significato e concretezza al loro operato in modo coerente al purpose aziendale. Per farlo, Hera punta su alcune best practice che da tempo ormai la contraddistinguono: tra tutte "Hextra", il piano integrato di welfare aziendale rivolto a tutti i dipendenti del Gruppo (per un investimento di 4,9 milioni di euro nel 2019), e caratterizzato da una quota di risorse economiche "personalizzabile" da ciascun lavoratore in base alle proprie esigenze, nonché dalla possibilità di convertire parte del premio di risultato in un'ulteriore quota welfare. Per il miglioramento della qualità e dell'agilità del lavoro, sedi e ambienti di lavoro sono stati resi sempre più confortevoli, funzionali e collaborativi, e già dal 2017 è stato introdotto lo smart working che, dopo una fase sperimentale con risultati positivi e significativi, coinvolge oggi oltre 1500 lavoratori. Resta, inoltre, centrale l'impegno per la garanzia delle pari opportunità, per l'inclusione e per la valorizzazione delle diversità, come testimoniato dal recente ingresso nel Bloomberg Gender-Equality Index 2020 e dal "Diversity & Inclusion Index" di Refinitiv (ex Thomson Reuters), nella cui edizione 2019 Hera è risultata la terza azienda in Italia e la 14esima a livello internazionale, nonché prima multiutility in assoluto. Risultati importanti se si considera che l'attenzione alla valorizzazione delle differenze e all'inclusione sono temi sempre più centrali per la comunità finanziaria internazionale e gli investitori manifestano un crescente interesse per le imprese quotate con politiche di eccellenza in questo settore. TopEmployers_870 2020-01-30 Per saperne di più TopEmployer_870.1581064339.jpg La multiutility riceve la certificazione per l'undicesimo anno consecutivo. Premiata la strategia d'impresa che mette le persone al centro e le coinvolge verso uno scopo comune. Continuano gli investimenti su welfare, formazione, diversity e innovazione https://www.top-employers.com/it/ /gruppo/lavora-con-noi /-/il-gruppo-hera-è-ancora-una-volta-top-employer-1 Visita il sito web di Top Employers Visita l'area del sito web "Lavorare nel Gruppo Hera" Leggi il comunicato top_employer_2019_110x150.1580377352.png
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31/01/2020

Hera tra i contributori all'SDG Action Manager

SDG_Action_110 Hera fa parte del team internazionale che ha collaborato all'ideazione e alla progettazione di SDG Action Manager, lo strumento lanciato il 29 gennaio 2020 da Global Compact delle Nazioni Unite e BLAB con l'obiettivo di far partecipare tutti i settori culturali e di business alla costruzione di un'Agenda Globale Comune, per migliorare la vita delle persone e salvare il nostro pianeta. SDG Action Manager offre in maniera trasversale, e a ogni tipodi business, un'opportunità per conoscere, gestire e migliorare direttamente le prestazioni di sostenibilità. Lo strumento riunisce le caratteristiche del B Impact Assessment di B Lab, i dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite e gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'agenda ONU, e consente alle attività commerciali di autovalutarsi in maniera dinamica, arrivando a un'analisi comparativa e a un successivo miglioramento. Del team internazionale fanno parte anche altre 2 aziende italiane, Enel e Chiesi Farmaceutici, anch'esse incluse, come il Gruppo Hera, tra 65 stakeholder che si distinguono per buone pratiche di settore: 30 aziende con competenza di sostenibilità aziendale e 36 organi della società civile, organizzazioni delle Nazioni Unite e mondo accademico. SDG_Action_870 2020-01-31 Per saperne di più sdg_870.1580460495.jpg Lo strumento offre a tutti i tipi di business un'opportunità per conoscere, gestire e migliorare le prestazioni di sostenibilità https://bcorporation.net/welcome-sdg-action-manager Visita il sito web di B Corporation SDG_Action_110
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31/01/2020

Hera acquista il 2,5% del capitale di Ascopiave da Amber

sede_Hera_110 Hera acquista il 2,5% del capitale di Ascopiave da Amber. L'operazione di acquisto della partecipazione, nata da una opportunità di mercato, è stata condivisa con Asco Holding e costituisce un rafforzamento della partnership avviata con l'operazione conclusa lo scorso dicembre, e verrà seguita da una operazione simile da parte di Ascopiave. sede_Hera_870 2020-01-31 Per saperne di più sedeHera_870.1580453424.jpg L'operazione è nata da un'opportunità di mercato ed è stata condivisa con Asco Holding /-/hera-acquista-il-2-5-%-del-capitale-di-ascopiave-da-amber Leggi il comunicato sede_Hera_110
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22/01/2020

Hera tra le 10 aziende italiane incluse nel "Bloomberg Gender-Equality Index"

sede Hera_110 Il "Bloomberg Gender-Equality Index" (GEI) ha inserito Hera, assieme ad altre nove importanti realtà italiane come Mediobanca, Snam, Acea, Enea, Intesa Sanpaolo e Unicredit, tra le 325 aziende più impegnate, a livello globale, nella promozione della parità di genere attraverso lo sviluppo di politiche e progetti dedicati e la trasparenza nella diffusione delle informazioni. L'indice, presentato nell'ambito del World Economic Forum a Davos, in Svizzera, dal 21 al 24 gennaio 2020, valuta le performance finanziarie delle aziende attive in tema di parità, e ne misura la tangibilità attraverso cinque parametri: leadership femminile e valorizzazione dei talenti, parità salariale di genere, cultura inclusiva, politica rigida in tema di molestie e riconoscibilità aziendale a favore delle donne. sede Hera_870 2020-01-22 Per saperne di più Hera_870.1579685341.jpg L'indice, presentato al World Economic Forum di Davos, riunisce le 325 aziende mondiali più impegnate nella promozione di politiche sulla parità di genere https://www.ilsole24ore.com/art/gender-equality-index-10-aziende-italiane-325-AC4dVMDB /-/gruppo-hera-entra-nel-bloomberg-gender-equality-index-2020-1 Leggi l'articolo de Il Sole 24 Ore Leggi il comunicato sede Hera_110
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10/01/2020

Il Gruppo Hera approva il Piano industriale al 2023

Business_plan_110 Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo Hera Il Piano industriale traccia obiettivi in linea con il nostro percorso: da 17 anni cresciamo in maniera ininterrotta, creando valore per i territori in cui operiamo e per tutti gli stakeholder, a partire dai nostri azionisti. Questo valore si estrinseca in benefici concreti: negli investimenti effettuati nei servizi e negli impianti, ad esempio, che diventano patrimonio del territorio stesso, e nelle attività con le quali Hera coinvolge cittadini, istituzioni, lavoratori, fornitori, realtà del terzo settore, fungendo da “soggetto abilitante” per la loro stessa crescita. Il nostro Piano può contare su una solida base di partenza – un preconsuntivo del 3% superiore alle attese – e fissa una crescita significativa già nell’esercizio 2020, sostenuta anche dall’operazione con Ascopiave, che inizia a contribuire ai risultati. Stefano Venier, Amministratore Delegato Hera Gli indirizzi del nostro Piano industriale, così come le azioni messe in campo da Hera negli anni passati, sono coerenti con la crescente attenzione su sviluppo sostenibile, economia circolare e decarbonizzazione. Nel Gruppo la sostenibilità è connaturata alle stesse strategie aziendali: al 2023 il 42% del MOL sarà a “valore condiviso”, ovvero riconducibile a progetti che rispondono agli obiettivi dell’Agenda ONU, con investimenti per oltre 950 milioni di euro in arco Piano, di cui 330 milioni per rendere le città sempre più smart, grazie all’innovazione e all’evoluzione tecnologica, o in progetti di efficienza energetica, per il recupero e il riuso della materia, per la tutela dell’aria, per la resilienza delle reti in risposta ai cambiamenti climatici. E stiamo guardando ancora più lontano, con obiettivi di riduzione degli impatti delle nostre attività anche al 2030, in tutti gli ambiti in cui operiamo. Un preconsuntivo 2019 con MOL a 1.081 milioni e un nuovo Piano per accompagnare lo sviluppo Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato oggi il Piano industriale al 2023. Le proiezioni di chiusura dell’anno in corso confermano risultati superiori alle aspettative, in funzione sia degli ottimi risultati della trimestrale al 30 settembre 2019 sia delle performance previste nell’ultimo trimestre dell’esercizio: il MOL atteso è di circa 1.081 milioni di euro, in aumento del 4,85% rispetto ai 1.031,1 milioni del 2018, mentre il rapporto PFN/MOL si attesta a circa 2,50x, prima della contabilizzazione dell’impatto finanziario dell’operazione Ascopiave che porta l’indice a circa 3,05x. Lo scenario: opzioni di crescita, insieme a variegate opportunità Pur in un panorama economico nazionale complesso e caratterizzato da limitate prospettive di crescita, Hera intende proseguire il proprio percorso di sviluppo mantenendo la resilienza storicamente dimostrata in questo tipo di scenari, facendo leva sul rilevante portafoglio di asset a propria disposizione, sulle competenze dei propri dipendenti, sulla diversificazione del proprio portafoglio di attività e sulle opportunità emergenti nei vari business presidiati. La crescente attenzione delle istituzioni europee alla promozione dello sviluppo sostenibile, con interventi come il recente programma “A European Green Deal”, valorizzerà ulteriormente la strada già intrapresa dal Gruppo negli ultimi anni, in termini di sostenibilità, innovazione e circolarità nei modelli di gestione di impresa. Nei settori regolamentati, si segnalano le opportunità di crescita legate alla riassegnazione delle concessioni attraverso le gare e quelle legate all’evoluzione della regolamentazione tariffaria di Arera che, dal 2020, interverrà anche sul settore ambientale. Nelle attività liberalizzate del settore ambiente la persistente carenza di impianti di trattamento rifiuti a livello nazionale e comunitario sostiene il trend positivo dei prezzi e della domanda, a vantaggio degli operatori dotati di infrastrutture adeguate. Con riferimento, invece, al mercato libero della vendita di energia, in arco Piano avranno luogo le nuove gare annuali/biennali per l’assegnazione dei servizi di ultima istanza ed è atteso, con gradualità, l’avvio del processo di liberalizzazione dei clienti elettrici a maggior tutela. Crescita, gestione dei rischi ed economia circolare: gli assi portanti del nuovo Piano industriale In un contesto così articolato, Hera ha definito il Piano al 2023 elaborando strategie di rafforzamento commerciale e industriale basate su modelli di business sempre più sostenibili e indirizzando al meglio le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dall’evoluzione digitale. Il nuovo documento strategico fa leva sui punti di forza della multiutility: un ampio portafoglio servizi caratterizzato da un’importante componente di attività regolate, la solidità patrimoniale e finanziaria, la capacità di stanziare rilevanti investimenti, una cultura ed esperienza aziendale orientate a efficienza e innovazione e il costante investimento formativo sui circa 9.000 dipendenti. In particolare, il Gruppo sviluppa il proprio Piano al 2023 su 3 direttrici strategiche: la crescita industriale, il risk management, e l’economia circolare. Un elemento fondamentale nella strategia del Gruppo rimane l’attenzione alla sostenibilità, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030 applicabili alle attività della multiutility (per 11 dei 17 SDGs dell’ONU): quasi 3/4 della crescita prevista in arco Piano sarà sostenuta da progetti per rispondere a questa “call to action”. Investimenti per quasi 2,9 miliardi di euro, confermata la solidità patrimoniale e finanziaria Il nuovo Piano industriale prevede investimenti per circa 2,9 miliardi di euro, di cui circa 2 miliardi per il mantenimento della attuale base impiantistica e 900 milioni per il suo ulteriore potenziamento. In particolare, sono previsti in aumento gli investimenti per lo sviluppo organico degli impianti, a cui saranno destinati 540 milioni, 120 in più (+30%) rispetto alla precedente pianificazione. L’attenzione che la multiutility ha dedicato nel tempo alla propria solidità patrimoniale e all’equilibrio finanziario ha permesso di inserire nel nuovo documento strategico progetti di espansione per M&A, in aggiunta a quelli già conclusi nel passato esercizio, tra cui la partnership con Ascopiave. Al tempo stesso, viene preservato spazio di manovra e flessibilità per poter cogliere nei prossimi anni eventuali ulteriori opportunità di crescita esterna non incluse oggi a Piano. Leader nell’area ambiente, grazie a raccolta differenziata, soluzioni per il trattamento dei rifiuti e a progetti d’eccellenza per l’economia circolare In crescita anche il MOL della filiera ambiente, che passerà dai 252 milioni del 2018 ai 307 del 2023, con una previsione di investimenti per 618 milioni tra il 2019 e il 2023. In questo settore il Gruppo punta a confermare la propria leadership commerciale e tecnologica nel ciclo integrato dei rifiuti, grazie a un parco impiantistico all’avanguardia e in linea con le best practice europee, che sarà ulteriormente sviluppato nei prossimi anni con l’obiettivo di tutelare sempre di più le risorse e massimizzarne il riutilizzo. Un esempio è rappresentato dagli impianti di produzione di biometano: l’esperienza acquisita con l’impianto di Sant’Agata Bolognese (BO) – che trasforma i rifiuti organici della raccolta differenziata in compost e biometano per alimentare bus, taxi e mezzi privati – permetterà di realizzare nuovi progetti sul territorio, a supporto del modello di economia circolare. In particolare, in arco Piano, anche l’impianto di digestione anaerobica di Voltana, nel Ravennate, sarà sottoposto a parziale riconversione per produrre biometano. Entro il 2023 il Gruppo Hera prevede, inoltre, un ulteriore incremento della raccolta differenziata nei territori gestiti, in crescita dal 62,5% del 2018 al 75% del 2023, con l’obiettivo di migliorarne anche la qualità stessa, grazie alle numerose campagne di sensibilizzazione e alle iniziative di coinvolgimento dei cittadini che verranno messe in campo. Il modello circolare, infatti, oltre a una adeguata dotazione impiantistica, necessita anche di comportamenti individuali e collettivi coerenti. Da una maggiore e migliore raccolta differenziata derivano ulteriori opportunità di business circolari. Un esempio è rappresentato dalla partnership tra Hera ed Eni per ricavare biocarburanti dalla raccolta di oli esausti conferiti dai cittadini, che si prevede di estendere anche ad altri territori del Gruppo al di fuori dell’Emilia-Romagna, oggetto di sperimentazione iniziale. Piano industriale al 2023 2020-01-09 Per saperne di più Piano industriale al 2023 Alla luce dei positivi risultati del preconsuntivo 2019, con un andamento di crescita superiore alle attese, e delle operazioni di M&A realizzate, la multiutility presenta il nuovo documento strategico quinquennale, che riflette l'impegno per un ulteriore sviluppo industriale, sostenuto da investimenti, innovazione e attenzione alla sostenibilità. Hera conferma il proprio ruolo di "multiutility del territorio", capace di creare valore per le aree in cui opera e per tutti gli stakeholder /gruppo/investitori/strategia/ http://investornews.gruppohera.it/?n=179 /-/il-gruppo-hera-approva-il-piano-industriale-al-2023 Strategia e piano industriale Newsletter Piano industriale al 2023 Leggi il comunicato centrata Business_plan_110
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20/12/2019

Herambiente e Coprob insieme per un progetto sperimentale all'insegna dell'economia circolare

HA-COPROB_110 La società Herambiente, primo operatore nazionale nel trattamento e recupero dei rifiuti, e Coprob, la cooperativa produttori bieticoli, unico produttore di zucchero in Italia con sede a Minerbio (Bologna), hanno avviato una collaborazione di durata quinquennale per l'utilizzo del compost nei terreni coltivati a barbabietola. Herambiente fornirà alla Cooperativa la sostanza organica, il compost, con certificazione di qualità, che sarà utilizzato nei piani di fertilizzazione delle aziende agricole associate, per ripristinare nel suolo quella dotazione organica indispensabile alla fertilità integrale. L'obiettivo è nutrire la terra con un prodotto organico e allo stesso tempo sperimentare il suo utilizzo, per testarne l'efficacia, con una valutazione qualitativa e quantitativa delle colture coinvolte: un valido esempio di accordo fra comparti produttivi diversi che punta a dare risposte a tematiche sia ambientali che produttive. Economia circolare al servizio della conservazione del suolo Recupero è la parola d'ordine di questo progetto, che si colloca a pieno titolo all'interno del circuito dell'economia circolare. Il compost che sarà utilizzato, infatti, è quello prodotto nei sei impianti di Herambiente in Emilia-Romagna, partendo dai rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata locale dei cittadini. Dalle 370.000 tonnellate di rifiuti trattati ogni anno si ricavano 50.000 tonnellate di compost, attraverso un processo naturale di decomposizione. Il recupero della sostanza organica negli impianti della società permette di ricavare anche biogas o biometano. Un esempio è l'impianto di S. Agata Bolognese che produce annualmente 24mila tonnellate di compost di qualità da destinarsi principalmente all'agricoltura e 7,5 milioni di metri cubi di biometano utilizzato per alimentare mezzi pubblici e privati delle province di Bologna e Modena, per un risparmio equivalente a 6.000 tonnellate di petrolio. Un gruppo di lavoro congiunto Herambiente - Coprob curerà e verificherà l'andamento delle attività con incontri periodici. Visto il posizionamento geografico dei sei impianti di Herambiente (situati nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna) e l'estensione territoriale dei soci Coprob, questa collaborazione ha anche il vantaggio della prossimità territoriale, riducendo i disagi e gli impatti ambientali dovuti a lunghi spostamenti. HA-COPROB_870 2019-12-18 Per saperne di più HA_Coprob_870.1576824726.jpg Avviata una collaborazione tra il primo operatore nazionale nel trattamento e recupero dei rifiuti e lo zuccherificio 100% italiano, l'unico rimasto, per la conservazione del suolo e delle produzioni http://ha.gruppohera.it/ http://www.coprob.com/ /-/herambiente-e-coprob-insieme-per-un-progetto-sperimentale-all-insegna-dell-economia-circolare-1 Visita il sito web di Herambiente Visita il sito web di Coprob Leggi il comunicato HA-COPROB_110

Aggregatore Risorse

26/06/2024

Servizi ambientali sempre più sostenibili: a Bologna arriva il primo mezzo pesante totalmente elettrico per la raccolta dei rifiuti

Il veicolo è appena entrato in funzione nel centro storico della città: è il primo nel suo genere in Italia

19/06/2024

Al primo posto nell’ESG Identity Corporate Index 2024

Per il quarto anno consecutivo siamo sul podio della classifica generale dell’indice che premia le aziende italiane che si distinguono per l’integrazione dei fattori ESG nella propria governance

14/06/2024

Nuovo record per Il Rifiutologo: la guida digitale ai servizi ambientali ha raggiunto 1 milione e 217mila download

Nel 2023 le sessioni sono state oltre 6 milioni e 700mila e gli utenti attivi che hanno utilizzato l’app nel 2023 più di 500mila. Modena e Bologna sono in testa nell’uso del servizio, ora spiegato anche attraverso un tutorial su Youtube

28/05/2024

Cerchiamo oltre 50 nuove figure professionali per supportare i clienti nella transizione energetica

Crescere professionalmente in una realtà aziendale in pieno sviluppo; è questa, in sintesi, l’opportunità che proponiamo avviando una capillare attività di ricerca e selezione di talenti, a livello nazionale. 

22/05/2024

Chiusura anticipata di alcuni Sportelli Clienti nella giornata del 22 maggio

20/05/2024

Gruppo Hera: stupore per le affermazioni dei sindacati a fronte dell’indisponibilità agli incontri proposti dall’azienda

La multiutility risponde alle dichiarazioni di Fp e Filctem Cgil​​​​​​​

17/05/2024

Al via la #GMMCHALLENGE, la sfida green che regala alberi al pianeta

È rivolta a bambini, famiglie, scuole e gruppi di amici. Dal 20 maggio al 30 giugno, 600 buone azioni quotidiane per l’ambiente faranno “vincere” un bosco di 300 alberi

14/05/2024

Il CdA del Gruppo Hera approva i risultati del primo trimestre 2024

La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia un miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari ​​​​​​​

10/05/2024

Fibra di carbonio riciclata nel cuore della Motor Valley: il Gruppo Hera e Visa Cash App RB Formula One Team spingono sull’acceleratore della transizione ecologica

Avviato un progetto all’avanguardia per utilizzare fibra di carbonio riciclata per la produzione della vettura di F1 di VCARB

07/05/2024

Nel 2023 oltre 2,3 miliardi di euro per i territori

Nel bilancio di sostenibilità 2023 rinnoviamo l’impegno per una transizione giusta, puntando l’attenzione sulla neutralità di carbonio, la rigenerazione delle risorse, la resilienza e l’innovazione. ​​​​​​​

04/05/2024

Avviso per lunedì 6 maggio

Comunicazione chiusura Sportello Clienti e Stazioni ecologiche

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07/05/2024
Nel 2023 oltre 2,3 miliardi di euro per i territori

Nel bilancio di sostenibilità 2023 rinnoviamo l’impegno per una transizione giusta, puntando l’attenzione sulla neutralità di carbonio, la rigenerazione delle risorse, la resilienza e l’innovazione. ​​​​​​​

Rendicontare con chiarezza e trasparenza i risultati raggiunti, condividere con gli stakeholder gli obiettivi che indirizzano le scelte aziendali e impegnarsi per mettere al centro persone, bisogni e valorizzazione dei territori: sono i principi sui quali costruiamo il nostro bilancio di sostenibilità 2023, comprensivo anche di tutte le attività coerenti con la tassonomia dell’Unione Europea.

 

Creare valore assieme alle comunità: oltre 2,3 miliardi di euro distribuiti sui territori serviti
Proprio agli stakeholder dei territori serviti è destinato il 71% del valore economico distribuito nel 2023 dall’Azienda, pari a oltre 2,3 miliardi di euro, sui 3,3 miliardi complessivi, distribuiti a lavoratori, azionisti, pubblica amministrazione e fornitori locali.

Si aggiungono poi significativi investimenti di 815,8 milioni nel solo 2023, in crescita del 15%, 4,4 miliardi in arco piano 2023-2027, per garantire continuità ed efficienza dei servizi e innovare il patrimonio infrastrutturale, in parte finalizzati a rendere impianti e reti sempre più in grado di resistere agli effetti del cambiamento climatico, come ha dimostrato anche l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna nel maggio 2023. In particolare, il bilancio rendiconta puntualmente i risultati raggiunti in tema di neutralità carbonica, rigenerazione delle risorse ed economia circolare, resilienza e innovazione.

 

Perseguire la neutralità di carbonio: -14% le emissioni di gas serra
Per fare alcuni esempi, su questo fronte abbiamo già ridotto del 14% le emissioni di gas serra (rispetto al 2019), in linea con l’obiettivo di riduzione del 37% al 2030. Questi dati considerano sia le emissioni dirette del Gruppo sia quelle dei clienti, che sono diminuite anche in conseguenza degli interventi di efficienza energetica, per effetto del clima e della variazione dei comportamenti.

L’energia elettrica rinnovabile venduta a mercato libero è stata il 43% del totale (+2 punti percentuali) ed è prevista in ulteriore crescita fino ad arrivare al 56% nel 2027. In particolare, il 77% dell’energia elettrica venduta alle famiglie è rinnovabile e lo è anche il 29% di quella venduta alle aziende, con valori in aumento in entrambi i casi. Per le famiglie, tra l’altro, sono a disposizione solo offerte green. Le famiglie clienti di Hera Comm con soluzioni di efficienza energetica salgono inoltre al 36% del totale.
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Rigenerare le risorse e chiudere il cerchio: raccolta differenziata al 72,2%
Sulla rigenerazione delle risorse, operiamo per promuoverne un utilizzo più sostenibile e chiudere il cerchio dell’economia circolare.
Per tutelare una risorsa preziosa come l’acqua, monitoriamo costantemente gli impianti e le reti per consentire, attraverso sistemi e algoritmi, di individuare possibili perdite idriche, e punta da tempo sulla manutenzione predittiva che, grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, consente di individuare i punti a maggior rischio di rottura, così da pianificare meglio gli interventi necessari sulla pluralità di reti gestite. In questo modo, le perdite idriche sul territorio servito sono la metà della media italiana: 8,1 mc per chilometro al giorno contro 17,9 (Fonte: Arera, Relazione annuale 2023).

Siamo sempre più rivolti al recupero di materia: il tasso di riciclo dei rifiuti urbani è salito al 61%, anticipando l’obiettivo UE del 60% al 2030, la raccolta differenziata ha superato il 72% e attraverso gli impianti della controllata Aliplast sono state riciclate quasi 85 mila tonnellate di plastica.


Abilitare la resilienza e innovare: 735 mila bollette rateizzate
Importanti anche i risultati raggiunti sul fronte della resilienza e dell’innovazione. Sono stati oltre 370 i milioni di euro investiti in resilienza e innovazione, per rinnovare gli impianti e aumentare la digitalizzazione delle infrastrutture al fine di garantire continuità dei servizi e disponibilità delle risorse. Centrale anche il sostegno alle famiglie, che negli anni è stato e continua a essere a livelli significativi: nel 2023 sono state rateizzate circa 735 mila bollette (oltre il doppio rispetto al 2022) comprensive del supporto garantito alle popolazioni coinvolte dall’alluvione dello scorso anno in Emilia-Romagna, per un valore complessivo di 340 milioni di euro.
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Per ulteriori informazioni:
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