Hera e FICO, una global partnership per la sostenibilità
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I servizi della multiutility saranno a disposizione del più grande parco sull'agroalimentare del mondo
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Apre oggi a Bologna FICO, la Fabbrica Italiana Contadina, il più grande parco tematico del mondo dedicato al settore agroalimentare italiano. Un luogo non solo per gli amanti del cibo che cercano di scoprirne i segreti e le tradizioni, ma anche uno spazio dedicato all'educazione alimentare e ambientale, dove parlare di spreco del cibo e di come evitarlo, dell'invito all'uso sostenibile delle risorse in un'ottica di economia circolare, nuovo paradigma di sviluppo economico in cui materie prime e risorse naturali "vivono" più a lungo attraverso il riciclo e il riuso.
Hera ha sottoscritto con Eataly World, CAAB e Fondazione FICO un protocollo d'intesa che, attraverso il ruolo guida del Ministero dell'Ambiente, promuove una collaborazione per attuare azioni di economia circolare, come il recupero del cibo in eccedenza e la riduzione dei rifiuti prodotti, favorendone il riuso.
La multiutility, da tempo impegnata sulla sostenibilità e il recupero dei rifiuti, porta a FICO questi temi attraverso uno stand espositivo permanente aperto ai visitatori, suggellando una partnership capace di intercettare gli interessi del territorio e stimolarne la crescita.
Lo stand del Gruppo, oltre a essere un punto di accoglienza per i clienti, una sorta di sportello leggero, ha l'obiettivo di far conoscere ai visitatori come Hera opera ogni giorno, in tutti i settori in cui è impegnata, per assicurare una gestione efficiente delle risorse nell'ottica della sostenibilità ambientale e dell'innovazione. Presso lo stand è anche possibile aderire alle offerte luce e gas a libero mercato e scoprire i nuovi prodotti per risparmiare sui consumi.
Lo stand è realizzato interamente con materiale di riciclo, elementi e arredi che richiamano i settori d'intervento di Hera. Al centro è esposta un'opera ideata nell'ambito del progetto SCART, realizzata dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna e Firenze con materiali di scarto che diventano arte e acquistano un valore simbolico. All'interno sarà presente un operatore che fornirà informazioni, illustrerà le nuove offerte Hera e risponderà alle domande dei clienti. A far da cornice a questo spazio, ci sarà un grande schermo con immagini in loop e brevi filmati dedicati ai momenti più significativi della storia dei 15 anni di Hera. Uno stand circolare, dunque, che vive e parla di circular economy.
Ma il ruolo di Hera va oltre l'allestimento dello stand: nello spazio di FICO, infatti, teleriscaldamento, gestione rifiuti, energia elettrica, acqua e ICT sono servizi totalmente gestiti da Hera, che si configura quindi come unico partner nel settore energy e rifiuti.