Electric Road al traguardo con oltre 38.000 km percorsi
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I dodici vincitori del concorso Hera a Modena e Imola hanno riconsegnato le auto elettriche, dopo tre mesi di utilizzo gratuito. 38.100 i km complessivamente fatti, grazie a 9.500 kWh di energia pulita che hanno consentito un risparmio di 9,1 tonnellate di CO2 emesse in atmosfera
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Bandiera a scacchi anche per i sei ecopiloti imolesi, tre donne e tre uomini, vincitori del concorso Electric Road, ideato e realizzato dal Gruppo Hera per promuovere la mobilità elettrica, che, dopo quelli modenesi in febbraio, hanno riconsegnato in questi giorni le chiavi delle auto elettriche ricevute in uso gratuito per tre mesi. Complessivamente, i 12 piloti, sorteggiati tra le oltre 1.150 domande pervenute da clienti di Hera modenesi e imolesi, hanno espresso grande soddisfazione per l'esperienza, con 38.100 km percorsi in totale dalle vetture, tutte di casa Renault, nei modelli Twizy, Zoe e Fluence Z.E. Diversi i tragitti e non soltanto urbani: le vetture sono state utilizzate infatti anche per spostamenti su percorsi appenninici, collinari e per raggiungere le città vicine.
Complessivamente, nei 6 mesi di sperimentazione (3 a Modena e 3 a Imola), i km complessivamente percorsi dai dodici ecopiloti durante la loro esperienza 'elettrica' sono stati 38.100, che equivalgono a un consumo di 9.500 kWh di energia pulita e alla mancata emissione in atmosfera di oltre 9 tonnellate di CO2. Sul versante più strettamente economico, le ricariche elettriche, effettuate al posto dei pieni di benzina, hanno permesso di risparmiare complessivamente circa 4.000 euro.
Al termine dell'esperienza, i vincitori hanno confermato il proprio entusiasmo per la mobilità elettrica. In particolare, hanno apprezzato la modalità di guida delle vetture, particolarmente maneggevole, la silenziosità, la possibilità di accedere ad aree, come i centri storici, solitamente chiuse al traffico. Più di tutto, però, essi hanno provato soddisfazione nella consapevolezza di guidare senza arrecare alcun danno all'ambiente. Le riflessioni, che convergono soprattutto su quest'ultimo aspetto, provengono da un team di guidatori esperti, non neopatentati, ed eterogenei per professione e situazione familiare; sono, quindi, ancor più significative.
Il loro viaggio alla scoperta della mobilità elettrica è stato accompagnato dallo staff di Hera, che li ha seguiti e ha documentato le loro esperienze attraverso un diario di bordo ospitato sul sito internet del progetto www.gruppohera.it/electricroad/.
Sul sito è possibile vederli in azione nella loro vita quotidiana, supportati, negli spostamenti, da uno strumento innovativo e all'avanguardia, come l'auto elettrica. La loro testimonianza è utile a tutti coloro che vogliano conoscere meglio un nuovo tipo di mobilità, che non impatta sull'ambiente.